Pranzo in ufficio: menu estivo

Pubblicato il 11 Giugno 2013 da • Ultima revisione: 8 Novembre 2017

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Finché stavamo a Bologna, era tutto più facile: la Camst consegnava i pasti anche nel nostro ufficetto di due persone, e io non dovevo pensare mai a cosa comprare, ma soprattutto a cucinare la sera prima per portare il pranzo in ufficio. Invece qui a Mappano la Camst non consegna (siamo troppo piccoli, in questo paese piccolo?): il massimo che potrebbe fare è preparare i pasti che poi dobbiamo andare a prendere da soli. Eh, beh, tanto vale che me lo porto da casa, no?

Vabbè ci sono problemi maggiori, nella vita, ma portarsi ogni giorno il pranzo in ufficio non è il massimo della mia aspirazione: dopo un po’ la fantasia si esaurisce, ma soprattutto ho appena cominciato a pensare ad un buon risveglio, che devo pure pensare a un buon addormentamento la sera prima?

Questa settimana mi sto mettendo alla prova: ieri mi sono svegliata 20 minuti prima, mi sono fatta la doccia, ho fatto colazione. Forse potrei davvero riuscire a rispettare il mio programma di inizio giornata. Ma la sera… come farò a mettermi a cucinare ANCHE per l’indomani?

Le soluzioni: comprare una tostiera da portare in ufficio. Male che vada, sarà facile portare ad inizio settimana una confezione di pane in cassetta e qualcosa da metterci dentro: prosciutto, formaggio, zucchine grigliate sottolio, e soprattutto mozzarella. Certo, c’è un altro acquisto da fare, pure un po’ importante: un mini frigorifero. Altrimenti dove la metto la roba? Potrei provare a portarmi dietro quei contenitori da campeggio con i panetti di ghiaccio, ma sarebbe l’ennesima cosa da ricordarmi la sera. Idea bocciatissima.

Premetto: Nestore mi aiuta volentieri. Ma lui non è come me, e io mi innervosisco: per lui non c’è mai problema. Quindi si finisce a mezzogiorno che mi propone di mangiare una scatoletta di tonno e fagioli e, perdonatemi, lui potrà anche amarla tantissimo, ma io mi sento male già solo a sentirne l’odore. Devo quindi bocciare le sue idee praticissime, e fare qualcosa che vada bene: per la dieta, per gli occhi, per la freschezza, per il gusto, e soprattutto per variare ogni giorno quello che mangio altrimenti io mi stufo!

Le idee da mettere in pratica sono:
– Insalate di vario tipo e vario gusto: Le preparo la sera prima, le metto in due contenitori ermetici, e poi le condisco all’ultimo minuto in ufficio (tanto ho i condimenti);
– Insalate di riso o di pasta: Solo una volta o due alla settimana, perché non possiamo mangiare troppi carboidrati. Posso farle con tante verdure e un po’ di formaggio, così facciamo un piatto unico;
Panini e toast: da preparare il giorno prima o da tostare direttamente in ufficio;
– Frutta fresca: da lavare e riporre nei contenitori, e da mangiare al posto dei crackers o di altri spuntini calorici, o come fine pasto, magari alternata a qualche spuntino sano.

Nel post sul Lunch Box avevo avuto idee bellissime, in effetti: torte salate, frittate, couscous.

Ma diciamocelo: qui è tutta organizzazione di tempo. Tempo per fare la spesa ogni giorno, tempo per preparare ogni sera il pranzo del giorno successivo. Voi che stratagemma avete trovato? E riuscite a fare la spesa ogni giorno per comprare i prodotti freschi?

Io ho la fortuna che a Mappano ha aperto un negozietto fantastico di frutta e verdura, proprio sotto i portici: solo prodotti di stagione, davvero buoni, a prezzi convenienti. Ci passo quasi ogni sera. Tranne il Lunedì, perché è chiuso. E infatti ieri sera si è aperta la falla della mia organizzazione…

Allora, pensiamoci. Basta solo fare la lista della spesa per bene, e organizzare il menu di settimana in settimana.

Menu ufficio settimana per settimana

Settimana uno

Lun: Insalata di farro con verdure + insalata verde con pomodori
Mar: Frittata con erbe aromatiche + pane integrale + pomodori
Mer: Torta salata con prosciutto e mozzarella + macedonia
Gio: Fiocchi di latte + insalata verde con pomodori
Ven: Insalata di pasta con tonno e olive + macedonia

Settimana due

Lun: Riso basmati bianco + petto di pollo grigliato
Mar: Panino caprese con rucola + macedonia
Mer: Bresaola con valeriana e pomodorini + insalata verde
Gio: Pizza rossa + macedonia
Ven: Couscous in insalata (Tabulè)

Settimana tre

Lun: Toast prosciutto cotto e formaggio + insalata verde con mais e pomodori
Mar: Insalata di pasta con pesto, pomodorini, olive
Mer: Petto di pollo alla griglia + verdure grigliate sottolio
Gio: Insalata di polpa di granchio con mango e olive + macedonia
Ven: Torta salata con verdure + macedonia

Settimana quattro

Lun: Focaccia con prosciutto crudo e mozzarella + macedonia
Mar: Insalata greca + pane integrale + macedonia
Mer: Hummus con pinzimonio + insalata verde
Gio: Frittata di rucola + pomodorini
Ven: Insalata di riso con surimi, mais e verdure crude + macedonia

Voi che ne pensate? Lo ritenete fattibile? Quali suggerimenti ci dareste per organizzarci al meglio?
Chiaramente dovremo acquistare una volta a settimana: salumi confezionati, mozzarelle e formaggi freschi ma a lunga conservazione, latte e uova, pane in cassetta (a meno di non farlo di sera con la MdP)
E ogni giorno dovremo acquistare: frutta e verdura di stagione, pane fresco quando occorre.

Non impossibile, ma sicuramente complicato. Immagino che anche voi la sera siate già abbastanza stanchi, senza dover aggiungere altri pensieri.
Ma forse una lista mi aiuterà?

In ogni caso una cosa è certa: in due, se mangiamo fuori casa ogni giorno, spenderemmo almeno 15-20eur in totale, e senza poter mangiare in modo controllato, ovvero limitando calorie e condimenti.  Sarebbe una spesa di circa 300-400 euro al mese per pranzare fuori tutti i giorni. Ne vale davvero la pena? No. Io scommetto che, preparandoci il pranzo a casa, spenderemo al massimo la metà di questa cifra, ma pure meno!



Commenti

39 Commenti per “Pranzo in ufficio: menu estivo”
  1. La lista non aiuta: la lista è FONDAMENTALE!
    A me non pesa preparare le cose, ma pensare a cosa fare.
    Ho il mio bel schemino della dieta e quando mi decido a rispettarlo mi sento anche meno stressata!
    Adesso mi decido e lo riporto in essere, e ci aggiungo un po’ delle tue idee!

    • Io sono sempre stata scettica nei confronti delle liste e dei menù. Ora che sono a dieta pure io e la lista/menù è da seguire obbligatoriamente, mi sono resa conto che, paradossalmente, anzichè viverla come una imposizione, mi facilita le cose velocizzandomi la spesa e la preparazione del pranzo per l’ufficio (o da mangiare a casa in fretta e furia). Quindi… ho cmabiato idea: viva le liste! Credo che potrei continuare a farle anche una volta finita la dieta… :mrgreen:

  2. Daniela

    Benvenuta nel mondo reale!
    Dove non esiste Camst, Esseliunga clicca il pomodoro, etc etc…

    e neanche il fantastico negozietto di frutta e verdura vicino casa 😕

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Daniela, nel mondo reale ci ho sempre vissuto, se è per quello. Se vivi in un paese in cui non ci sono supermercati, puoi sempre cambiare vita come abbiamo fatto più volte noi.

  3. angela

    Io ho imparato da te a fare il menù settimanale con la lista della spesa, che facciamo solo all’Esselunga. Prendo il pane quasi tutti i giorni al mattino prima di andare in ufficio perchè ci passo davanti. Per i freschi spesa settimanale anche li, mi organizzo cucinando prima quello che si rovina prima o al massimo congelo…Copierò le tue idee, io non mangio in ufficio ma a casa ma non cambia molto anche perché devo preparare il pranzo anche per i figli, visto che la scuola è finita si pranza tutti insieme. Anche se in estate diventa più difficile trovare dei pasti che vadano bene per tutti, io adoro insalate di riso, di pasta, di verdura, ecc i figli un pò meno, vivrebbero’ di pane, pizza, toast e carne, perciò è una lotta…

  4. simona

    io semplicemente mi porto gli avanzi della sera/giorno prima con eventualmente insalata in busta pomodorini e frutta. Devi avere il frigorifero però e un fornetto elettrico.

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Mamma di Dafne (16 anni)

      Io con il fatto che siamo sempre a dieta, la sera cucino le porzioni precise, così non avanza niente = eliminiamo il pericolo di mangiare il doppio. Ma così, appunto, non c’è il pranzo il giorno dopo.

      • La Chiara

        io di solito cucino una porzione in più alla sera e la metto subito da parte nel mio contenitore da ufficio prima di mettere nel piatto le porzioni per la cena… altrimenti il mio compagno si magna tutto!!! magari cerco di variare qualche dettaglio per non mangiare di nuovo la stessa identica cosa della sera prima (ad esempio vario il condimento della pasta o trasformo la fettina di pollo in un ingrediente di una insalata mista) però almeno non devo cucinare due volte e rimettermi ai fornelli dopo cena (e chi ne ha voglia!).
        in ufficio abbiamo un forno a microonde che ci permette di mangiare anche pasti caldi che in inverno sono mooooolto graditi! io mi porto anche il passato di verdura per riscaldarmi durante l’inverno!

  5. La lista è il bene!
    Io ho la fortuna di mangiare a casa, ma credo che tu abbia trovato un bel sistema per salvare capra, cavoli e…portafogli 😉

  6. aspirantemamma

    Alzo le mani, non ce la posso fare, lo dichiaro, sono una schiappa. Non riuscirei MAI a fare la spesa tutti i giorni e tantomeno cucinare per il giorno dopo (per cucinare intendo anche preparare i contenitori con insalata ecc.)
    Poi il fatto è che in ufficio non posso mangiare, ci sono altre persone, non abbiamo niente per scaldare/conservare e poi….quella mezz’ora di pausa pranzo voglio fare due passi, visto che ho la fortuna di lavorare in centro.
    Quindi faccio buon viso a cattivo gioco, ho selezionato un paio di posti abbastanza convenienti e che hanno cibi abbastanza sani e vado lì

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Io però non faccio ‘la spesa’ tutti i giorni: la spesa grande solo una volta a settimana, mentre tutti i giorni, se riesco, passo dal negozietto di frutta e verdura che c’è sulla strada di casa, per le cose fresche tipo insalata e verdure da mangiare subito.

  7. Il cosino rosso figo che avevi in ufficio non era un fornetto?????

  8. Io quando devo organizzare il pranzo per il giorno dopo di solito preparo delle porzioni più abbondanti della cena (riso, carne, uova) così poi le posso mangiare il giorno dopo a pranzo. Quando invece ero sugli scavi (eravamo in 10) e a turno la sera dovevamo preparare il pranzo per tutti per il giorno dopo facevamo delle grandi paste o risi freddi o un’insalata fredda con : patate, tonno, pomodori e maionese). E sugli scavi non avevamo frigorifero usavamo le borse termiche.

  9. Io congelo immonde quantità di cibo in monoporzioni, e la mattina scelgo cosa voglio…

  10. clarissa

    IO faccio liste per qualsiasi cosa, soprattutto per il menu settimanale di casa e del lavoro.
    Per il lavoro d’inverno preparo le schiscette per tutta la settimana e poi congelo.
    D’estate faccio insalatone con base farro o lattuga e poi metto di tutto un pò: tonno, verdure varie, mais, sott’aceti, mozzarella, formaggio, prosciutto a cubetti, crostini di pane saporiti, e tutto quello che ho in casa.
    Tanta frutta di stagione e a volte preparo pasta o riso con un sugo fatto di pomodoro freschi tagliati a cubetti piccoli piccoli, olive verdi e nere, origano e olio.

  11. cri

    Io semplicemente preparo in quantità maggiori le cene e/o il cibo del week end, congelo in mono porzioni che mi porto al lavoro.
    P.s.: qualcuno sa dirmi cos’è quella fantastica crema fucsia che c’è nella foto??? Mangiai qualcosa di simile mille anni fa’ in sud america, ricordo solo il sapore buonissimo ma nessun ingrediente!!

  12. w le liste, io non potrei vivere senza.
    questi menu’ vanno bene anche per le vacanze, quando a mezzogiorno sei in giro e non vuoi fermarti al ristorante.
    me li stampo e li porterò con me (altrimenti finirei a proporre tost per 2 settimane a tutta la famiglia… 😀 )

  13. mina

    Io mi porto avanzi dei giorni prima oppure la sera faccio porzioni più abbondanti così me ne rimane apposta per il pranzo del giorno successivo. E quando non sono avanzi vado di insalate di ogni tipo.
    Ma come fai a far spesa OGNI GIORNO? Io proprio non saprei dove trovare il tempo. Faccio spesa grossa circa ogni due settimane, poi al bisogno passo a prendere frutta e verdura e le altre cose che non si possono conservare a lungo ma ogni giorno no! E poi per le verdure spesso mi rifornisco da una cooperativa che prepara le biocasse, quelle mi durano almeno una settimana

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Mamma di Dafne (16 anni)

      No, la spesa grossa una volta a settimana. Tutti i giorni, se riesco, prendo solo la frutta e la verdura (insalata) da mangiare la sera stessa, ma solo perché il negozietto è proprio sulla strada di casa.

  14. Amalia

    Ciao Barbara,
    come stai? E’ tanto che non passavo da qui!
    Leggo con piacere questo articolo, perchè anche se pranzo a casa, penso che la lista per pianificare cosa mangiare durante la settimana possa essere utile anche a me… quindi grazie!
    Anch’io d’estate faccio le insalate di riso, di farro o di cous-cous, oppure di patate condite con fagiolini e pomodori e basilico fresco o ancora le insalate di pasta o le nostre amate friselle, per quest’ultime ci hai pensato? Sono pratiche e gustosissime, specialmente quando non hai tempo per cucinare q.cosa.
    Tempo fa, invece, mi aveva incuriosita un post sulla polenta estiva di Ottolenghi, non l’ho ancora provata, però è da prendere in considerazione, ecco il link se serve:
    http://www.coquinaria.it/forum/showthread.php?117636-Ottolenghi-ricette-provate/page8
    in realtà in questo link ci sono anche tante altre ricette, anche d’insalate fresche con abbinamenti nuovi e diversi, basta spulciare un pò, magari si trovano altri spunti interessanti 😉
    Ti abbraccio forte, cara!
    Amalia

  15. Potresti alternare piatti preparati la sera prima a piatti da fare su due piedi in ufficio con qualche scorta strategica che si conserva almeno un paio di giorni (come tonno, buste di insalata, pomodorini già lavati). Non sarà da gourmet ma almeno eviti di preparare pranzi tutte le sere per il giorno dopo. In ufficio mi portavo l’ananas e il melone tagliato a pezzi 😀

  16. irene

    Come ti capisco…alla fine per la fretta si finisce su toast e piadine…ottimi per carità ma è importante variare e non appesantirsi se no al pomeriggio scatta l’abbiocco…
    a me piace molto questo blog: http://www.qbricette.com/
    sono 2 nutrizioniste che danno un sacco di consigli per ricettine leggere e veloci
    Irene

  17. Adoro le tue liste!!! Se solo riuscissi a seguirne almeno una!!! 😆

  18. carla

    le liste sono la mia passione, ma quella della spesa è proprio obbligatoria, se no svuoto il supermercato lasciando là quello che mi serve…x pasti da asporto io opto sempre x cose leggere (frutta e verdura, albumi rassodati, yogurt…) se no mi viene un abbioccone 😆

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