Coltiviamo la primavera
Pubblicato il 5 Aprile 2013 da Ester
La primavera è arrivata, ma sembra tardare ad affermarsi in molte parti d’Italia, e allora un modo per sentirla vicina è iniziare i primi lavori di giardinaggio, afferrando quei pochi momenti senza pioggia e qualche raggio di sole. Non è importante avere un grande giardino o molta terra intorno, ma chi può ovviamente è fortunato, quello che conta è la buona volontà e qualche attrezzo. E’ un’attività che si rinnova ogni anno e se vogliamo possiamo portarla avanti durante tutte le stagioni, la natura per fortuna non si ferma mai.
E’ facile anche coinvolgere i nostri bambini e anzi è auspicabile farli avvicinare alla terra, lasciare che si sporchino, che sentano il suo profumo e la sua consistenza, per loro è un grande regalo poter usare le mani, unico accorgimento poi alla fine lavarle bene.
Se in questo procedimento troveranno qualche vermetto, insetto, uovo nascosto, non leggeremo altro che meraviglia nei loro occhi. I miei dopo aver perlustrato tutto il giardino hanno iniziato ad amare i lombrichi, ehm, non tanto io però. Questi piccoli ed utilissimi animali, che vivono sotto terra, diventano un trofeo che trattano con cura e accudiscono per un po’ per poi di nuovo lasciarlo libero di vivere nel suo habitat, lo stesso avviene per altri insetti di cui non so neanche il nome, ma che loro allevano per qualche ora in una scatola, spesso riempiendola di fili d’erba e petali di fiori e aggiungendoci un po’ d’acqua in caso abbiano sete.
Ecco cosa porta la semplice attività di giardinaggio, si scopre la natura, anche se in piccole dosi. Ma andiamo avanti con il progetto, scegliamo qualche piantina, le troviamo facilmente in tanti negozi, optando per qualche specie che sia resistente e non troppo delicata, lascio a loro il compito sia di trapiantarla in un vasetto di coccio, e decorato con pennelli e tempere, sia di annaffiarla a seconda del bisogno.
Questa attività aiuta i bambini a entrare in contatto con la natura e anche di coltivare la pazienza insieme ai fiori, il senso del tempo, dell’accudimento e delle stagioni, specie se abbiamo scelto piante perenni che rinascono anche l’anno successivo.
Amo anche iniziare il processo partendo dai semi, anche se questo prevede tempi più lunghi, così i bambini potranno osservare da vicino come la vita nasca da un semplice semino e che, con sole e acqua, si possa trasformare nella pianta prescelta. Anche questa attività li aiuta a sviluppare il senso del tempo, la pazienza, la meraviglia per la natura.
In primavera nonostante le piogge possiamo notare i primi insetti volare e cercare il nettare dai fiori, per aiutarli in questa attività possiamo circondarci di quelle specie che sono oggetto ricercato da farfalle e api, che sono bellissime da osservare, senza disturbarle, mentre lavorano senza sosta nella raccolta del nettare. A questo proposito sono bellissime anche le coccinelle tanto amate dai nostri bambini, ma che sono un tesoro prezioso per combattere alcuni parassiti delle piante. Se non sono ospiti già presenti nel nostro giardino possiamo trovarle con facilità acquistandole e sperando che poi aumentino di numero, sul sito di Eugea troverete anche tante altre idee per il vostro spazio verde.
Se la primavera ancora non si manifesta aiutiamola noi!
Voi state già pensando ai lavori con le mani in terra?
noi abbiamo piantato bulbi e piante aromatiche… nati narcisi e per ora due foglioline di timo.
anche i miei hanno piantato i bulbi e si riempiono di gioia quando li vedono spuntare 😆
Che bello “Coltivare la primavera” !! Noi qui siamo sempre con le mani, e non solo, nella terra !!! 😀 😆
si, ho voluto scriverlo come buono auspicio, visto il clima 😆
A me il giardino manca tanto, quando ero piccola vivendo in una villetta bifamiliare avevamo un bel giardino e un cortile dove giocare, e purtroppo ai miei figli questo è mancato, lo abbiamo sostituito quando erano piccoli con il giardino dei miei e poi con il parco, ma non è la stessa cosa. Le nostre fioriere sono piene di fiori già da molto, ho iniziato con le primule che resistono anche al freddo, ne ho piantate anche nelle fioriere dell’ufficio che poi verranno sostituite con i gerani. La natura è bellissima, per fortuna che ci sono sempre ottime alternative anche per chi non ha il giardino. Noi portavamo spesso i bambini nei boschi, in montagna o nelle fattori didattiche, che trovo meravigliose. Il mio più grande sogno sarebbe vivere in un agriturismo sulle colline toscane, chissà un giorno…
si, certo il giardino è una gran cosa, però anche i vasi sul balcone non sono male, ai miei piccolini ho comprato due piantine che hanno messo sul loro davanzale e che annaffiano tutti i giorni, va bè non ancora visto le piogge, ma il prendersi cura di qualcosa di solo loro li fa crescere tanto 😉
io ADORO le fattorie didattiche
Angela se ti interessa ho appena messo in vendita la mai casa in un bel borgo sulle colline toscane…non un agriturismo ma di natura quanta ne vuoi
uhhhh io bimbi hanno piantato a terra il timo e un fiore giallo di cui no so il nome ma si sono divertiti tatntissimo……. appena smette di piovere faremo l’orto!!!!!!
loro adorano stare con le mani nella terra……
l’odore della terra nelle mani piace a tutti ma ancora di più a loro
Anche io non resisto alla tentazione di pasticciare con la terra! Anche se in realtà sono un po’ negata…
Il maritino ieri mi ha regalato dei bulbi di meravigliosissimi lilium! Sper di non ucciderli 😳
Se avete voglia di curiosare vi metto il link alle mie recenti peripezie:
http://mammagari.blogspot.it/2013/04/goffi-tentativi-di-giardinaggio.html
lavorando si impara ma la soddisfazione c’è comunque, di solito ci pensa il sole l’acqua, che adesso non manca :D, e un seme di qualsiasi tipo, la natura è totalmente compassionevole anche verso chi non se intende, io fino a pochi anni fa facevo morire tutto ciò che apparteneva al mondo vegetale ora invece me la cavo
per fortuna abbiamo un piccolo giardino: aspettiamo una giornata senza pioggia per seminare qualche pianta aromatica o quello che può stare in piccole aiuole o vasi. L’anno scorso mio figlio si è divertito con le petunie e i peperoncini piantati un po’ per caso e visto il successo dell’operazione quest’anno ripeteremo in modo un po’ più organizzato.
Per ora ci dedichiamo a basilico, erba cipollina, salvia, rosmarino e lavanda, di cui voglio fargli conoscere le proprietà benefiche… magari proveremo anche i pomodorini… basta veramente poco per far scoprire ai bambini queste magie.
Io con la lavanda sono almeno 3 anni che provo e mi muore sempreeee Ma non doveva essere la pianta più rustica del mondo?! Uffiii…. meno male che ricevo in dono i fiori da chi invece ne ha una gigantesca e non sa che farsene di tutta la produzione
Però non demordo, riproverò finchè non riesco!
anche per me la lavanda è un rompicapo! un’amica provenzale che abita tra la lavanda (beata lei) mi ha detto che il terreno deve essere ben drenato… l’unica che mi è sopravvissuta è ben esposta al sole
Io ho provato in almeno 3 esposizioni diverse, anche lontano dall’impianto di irrigazione ma… niente, io la pianto e dopo poco lei si ammoscia.
Ritenta mammagari, sarai più fortunata! 8)