Uova e pulcini in lana cardata
Pubblicato il 28 Marzo 2013 da Ester • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Mancano veramente poche ore alla mattina di Pasqua, ma siete ancora in tempo per preparare queste stupende uova di lana cardata corredate dai rispettivi pulcini. Rimango sempre affascinata dalla bellezza di alcuni lavori creati con questo materiale così caldo, morbido e duttile, e il tempo di questi giorni, non ancora primaverile, ci permette di utilizzare la lana con piacere.
L’ispirazione, mescolata ad una grande ammirazione, arriva dai lavori di Little Red Caboose, ma non posso dimenticare la delizia di alcuni progetti di Magic Onions.
Devo ammettere che fino a che non si prende un pò la mano può risultare difficile creare con questo tipo di materiale, soprattutto se vogliamo infeltrirla bagnandola e non con gli aghi appositi, ma qualche piccolo accorgimento sarà utile per ottenere uno splendido risultato.
Occorrente
Uova di legno, o anche quelle che contengono le sorprese dei famosi ovetti, oppure qualsiasi oggetto ovale che può essere ricoperto e immerso nell’acqua.
Lana cardata a strisce di vari colori, si trova facilmente su internet o nei negozi forniti di bricolage.
Acqua molto calda e sapone liquido, va bene anche quello per lavare i piatti.
Una bacinella
Scegliete i colori che volete usare per l’uovo, pensandolo a strati. Potrebbe essere bello l’interno di un colore e la parte esterna di un altro, oppure mescolare varie lane colorate.
Primo importante passo è allargare la lana, cercando di renderla vaporosa e creando degli strati sottili, con i quali avvolgerete l’uovo con cura facendo attenzione che non ci siano parti vuote, tenendo l’uovo stretto tra le mani, così che le fibre della lana si inizino a mescolare.
Ricoprite l’uovo con almeno 5 strati di lana, se lo volete più spesso potrete aggiungere altri strati più avanti.
A questo punto iniziate dolcemente a bagnare la lana con l’acqua calda e saponosa, ma senza strofinare, anzi durante questo passaggio è importante che i movimenti siano dolci, come ad abbracciare l’uovo con le vostre mani, premendo delicatamente, tenendolo tra i palmi chiusi.
Potete aggiungere altro sapone liquido direttamente sull’uovo e continuare per circa un paio di minuti con questa operazione di massaggio. Adesso le fibre sono già abbastanza mescolate e intricate da non distaccarsi tra loro e, se volete, ora potete aggiungere altri strati sottili di lana, continuando a massaggiare per altri 5-7 minuti ma in modo decisamente più energico, strofinando e strofinando proprio per infeltrire bene la lana.
E’ una specie di momento zen.
Potreste sfogare in questo modo rabbie represse maltrattando l’uovo il più possibile oppure perdervi nel movimento ripetitivo che aiuta a staccare la mente.
Avrete terminato il lavoro quando le fibre della lana non si staccheranno più l’una dall’altra.
Prestate attenzione a non tralasciare questo massaggio energico, non abbiate paura di maltrattare l’uovo, altrimenti il rischio è di trovare i vari strati non ben saldi tra di loro.
Sciacquate bene tutto il sapone e mettete ad asciugare, anche sul termosifone visto il tempo di questi giorni, una volta pronto tagliate in senso trasversale con delle forbici affilate, avendo cura di non eccedere troppo dai lati pena un’apertura dell’uovo troppo ampia. Io ho voluto rifinire il bordo e decorare poi le uova con pochi semplici punti a forma di stella, ma voi potete scegliere altri modi per abbellirle, qualche perlina o ricami delicati con l’ago per infeltrire.
Con lo stesso procedimento, ma senza l’uovo di plastica interno, ho creato delle palline gialle, accennando appena gli occhi con poco filo nero e che poi ho inserito nelle uova come fossero pulcini.
Il risultato è di una dolcezza incredibile, non trovate? E saranno sorprese gradite per tutti i bambini che in mezzo a un mare di uova di cioccolata potranno godere del calore e della morbidezza della lana.
Possono anche rimanere sulla tavola di Pasqua come ornamento colorato, voi che ne dite?
Buona Pasqua a tutti voi!
Sono stupendi !!! Credo che per questa Pasqua non farò in tempo a farli….magari la prossima !! Tantissimi auguri di Buona Pasqua anche a te e a Barbara 😉
grazie!
ho trovato una merceria vicino casa che vende lana cardata, non vedo l’ora di andare a fare un po’ di scorta!