Bracciali fai da te
Pubblicato il 29 Gennaio 2013 da IsLaura • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Vi chiederete come mai tutto questo colore, nel post di qualche giorno addietro, come avete potuto vedere ho giocato con i bicchieri di plastica costruendo un orecchino che non passerà sicuramente inosservato.
Ebbene in questo periodo ho voglia di colore anche se è appena passato Natale e fa ancora freddo. Io comunque ho un bisogno fisico di freschezza. La cosa che più mi trasmette questa sensazione è in primo luogo l’uso del cotone e l’utilizzo in qualsiasi forma dei colori forti. Mi sono sempre chiesta come mai pur essendo nel bel mezzo dell’inverno io mi metta a lavorare in controtendenza.
Secondo me c’è di mezzo la speranza di uscire da questi mesi di gelo, ma la mia è solo una supposizione.
Se tra voi c’è una terapista io accetto risposte e consigli e magari una buona cura.
Per adesso mettiamola così, in attesa di risposte certe io vi do un’idea che potrete utilizzare comodamente tra qualche mese.
Parliamo di riciclo, in particolare di bottiglie di plastica e di come costruire un bracciale rigido usando una parte di essa.
In rete ci sono tanti esempi, anche io nel blog ho fatto parecchio tempo fa un articolo che parlava di questo modo di riciclare le bottiglie.
Ora faccio un passo in più e svelerò qualche segreto per una miglior riuscita del lavoro.
Occorrente:
- bottiglia di plastica da 1,5 litri
- nastro biadesivo
- filo di cotone, ho utilizzato quello avanzato dai miei lavori, ne occorrono all’incirca 6-8 metri, tutto dipenderà dallo spessore della plastica e della grandezza del filato
- forbici o taglierino.
Con l’andare del tempo e a forza di fare esperimenti mi sono accorta che tante cose che paiono facili non sempre lo sono nella realizzazione.
La scelta della bottiglia per questo progetto è fondamentale, la plastica deve essere rigida, ma anche la più rigida poi si rivela non sostenere a dovere l’avvolgimento del filato o dei nastri. In poche parole tende a girare.
Un altro difetto che ho constatato è che il diametro della bottiglia è notevolmente più grosso della mia mano, non parliamo del polso, per cui ho deciso di adeguarne la grandezza in un modo molto semplice.
Ma andiamo per gradi, dopo la scelta della bottiglia, decidere l’altezza del futuro bracciale, i miei sono all’incirca di 3 cm. Ritagliare 2 cerchi dal centro della bottiglia, cercare di essere molto precise.
Fate una prova se passano dalla mano. Nel caso fossero enormi tagliarne un pezzo e con l’aiuto del nastro biadesivo incollare le parti separate. Ora sempre con il nastro posizionare un cerchio dentro l’altro e far aderire bene i due cerchi. Questa operazione conferirà la giusta rigidità al bracciale.
Ho voluto facilitarmi le cose mettendo ancora un giro di scotch sulla parte esterna del cerchio di plastica, questo per mantenere e facilitare il lavoro al momento del passaggio dei fili.
A questo punto armate di un po’ di pazienza e del vostro filato prescelto procedere all’avvolgimento. Io ho messo il filo triplo per guadagnare tempo. Al termine fermate il lavoro o con l’utilizzo della colla a caldo o con l’ago.
Mi sono sbizzarrita a colorarli ulteriormente o creando qualche strano disegno geometrico.
Economico ecologico e divertente. Tutto questo racchiuso in tre semplici bracciali.
figo! semplicemente figo! ci giro attorno da tanto tempo a questo progettino! 😛 mi hai fatto tornare la voglia
ottimo!!!
bellissimo 😀
E’ vero le bottiglie di plastica sembrano facili da lavorare..ma sono dispettose a volte…questo è un bel progetto da fare anche con i ragazzi..pardon le ragazze del laboratorio…. mi piaaaace!
beh ma se trovi del filato grezzo, anche i maschetti per me lo fanno magari piu’ sottile!e inserendo delle perle di legno scure qua e la… 😛
Bellissima idea Bietolina, fatto sottile sarebbe meraviglioso anche per gli ometti 😀
Sì in effetti non sono “sessista”…per esempio ho scoperto che alle elementari i bambini maschi o femmine che siano amano sperimentare qualsiasi tecnica, mentre alla scuola media alcuni ragazzi non vogliono saperne all’inizio di provare qualche tecnica più “femminile” ma poi però si entusiasmano…
Grazie di Barbara, troppo buona.
In effetti il progetto sembra facile, ma ha qualche insidia facilmente risolvibile 😉
ma che bella idea colorata!!! devo assolutamente provarla!!
complimenti!!
AnnA
con la plastica di bottiglie… non ci avevo mai pensato! Che idea!
Grazie Mami 😀 😀 😀
Gran bella idea! penso che la cura per le donne sia proprio la creatività, il nostro giardino segreto, dove troviamo l’energia e un luogo sicuro tutto per noi…sono nuova passate a trovarmi http://mammeseparatefelici.blogspot.it/
ciao sono noemi e volevo dirti…. continua cosi sei la n 1
ciao sono noemi e volevo dirti di……………..continuare cosi’ sei la best,la numero 1
Finalmente una bella idea da fare a casa!:)