Una casa splendente
Pubblicato il 26 Ottobre 2012 da Ester • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Mentre il mio pane lievita ho tempo di pulire la cucina con lo spruzzino pieno di aceto bianco e acqua, lo uso ovunque con risultati ottimi e se rimane qualche residuo non è tossico. E’ proprio lo stesso aceto con cui si può condire l’insalata.
Molti di voi certamente già conoscono gli usi infiniti di un elemento di così facile accesso, ma forse qualcuno ancora non lo sa, come me fino a qualche tempo addietro.
Se penso allo scaffale del supermercato, che accoglie un vasto numero di detersivi per tutti gli usi, mi sembra di essere in forte minoranza con il mio spruzzino riciclato, ma mi sono innamorata di questa soluzione quando ho visto risplendere la mia cucina in acciaio, e le piastrelle accanto, come mai avevano fatto, semplicemente lasciando agire un paio di minuti e pulendo con uno straccio umido. Mi sono chiesta in seguito cosa cercavo e come volevo pulire la mia casa, il luogo dove i miei figli passano molto del loro tempo, magari strofinandosi a terra completamente presi dai giochi.
Siamo talmente bersagliati da questa immagine del pulito bianco e candido, profumatissimo, senza un germe o battere, che non ci rendiamo conto che tutta questa pulizia maniacale non è necessaria e anzi risulta dannosa. E allora ho capito che io non li voglio tutti quei prodotti, tanti e velenosi, e ho capito che me ne bastano pochi e il più possibile naturali.
Quindi ho deciso di utilizzare il mio fidato spruzzino con l’aceto (che è anche un potente anticalcare) affiancato da un altro, preparato con l’acido citrico: entrambi li alterno a piacere per pulire la cucina ed i piani di appoggio.
I pavimenti di tutta la casa li lavo efficacemente con acqua bollente, aceto e una goccia di detersivo per i piatti, e anche così risplendono e risultano perfetti anche per i primi passi del più piccolo che inizia a gattonare (che poi, se trova lungo la strada qualche germe sicuramente lo aiuta a creare i suoi personali anticorpi).
Quando preparo la lavatrice ho preso l’abitudine di dimezzare la dose del detersivo, in questo modo i panni sono ugualmente puliti anche se non eccessivamente profumati, prediligendo i detersivi di tipo biologico, che necessitano solitamente di una temperatura inferiore ai 60 gradi così che ho anche un risparmio energetico, e alternando quelli liquidi a quelli in polvere. Quando posso lascio in ammollo i panni nell’acqua con il sapone per un paio di ore prima di far iniziare il ciclo della lavatrice. L’ammorbidente non l’ho mai usato, mi procurava dei fastidi alla pelle, ma adesso aggiungo sempre nella vaschetta apposita il solito aceto bianco oppure un cucchiaio di bicarbonato di sodio per avere i capi di abbigliamento morbidi e senza odori, inoltre in questo modo i colori mantengono il loro splendore più a lungo. L’uso costante di aceto e bicarbonato aiutano la nostra lavatrice a lavorare meglio e a rimanere senza calcare.
L’unico ambiente in cui cerco di essere più attenta all’igiene è il bagno, lì non riesco proprio a rinunciare ad un prodotto classico, ma cerco possibilmente quello biologico e soprattutto senza ammoniaca ed evito totalmente gli anticalcare.
Ho trovato un efficace e grande aiuto investendo qualche soldino iniziale in panni in microfibra che mi risolvono totalmente il lavaggio di vetri e specchi, infatti non uso nessun tipo di prodotto ma semplice acqua che poi asciugo con il panno. Ho riciclato per tale uso anche dei vecchi maglioni di pile, che finalmente non hanno più posto nei nostri armadi, mentre vecchie magliette in cotone, tagliate in rettangoli, sono i miei stracci per la polvere.
I passi che si intraprendono verso un vivere più eco-consapevole spesso sono veramente piccoli e a volte si danno per scontati, ma non stanchiamoci di ripeterlo, di condividere le nostre piccole scoperte, rimarremo sicuramente stupiti di quanti sembrano in attesa di provare un nuovo stile di vita quotidiana, rimanendo esattamente nel luogo in cui siamo, senza fuggire dalla città e senza tornare indietro nel tempo.
Ora la mia casa è pulita, non è sterilizzata o asettica, ma semplicemente pulita e non devo profumarla artificialmente per credere che lo sia, certo a volte desidero un aroma delizioso nell’aria e a quel punto mi appresto a prepararne uno a mio piacimento e qualche volta poi posso anche finire mangiandolo.
Voi che esperienza avete riguardo ai detersivi che si utilizzano in casa, riuscite a sostituirli egregiamente o avete trovato delle difficoltà?
Io da quando seguo te e mamma felice uso anche io lo spruzzino acqua e aceto anche se odio l’aceto, l’ultimamente ho trovato cmq dei prodotti bio che ho voluto provare e li sto alternando! Uso molto bicarbonato anche in lavatrice….!Mia mamma quando annusa i miei vestiti dice che nn sanno di ammorbidento, faglielo capire che il profumo non è sintomo di pulizia ottima in questo caso? La cosa che mi ha lasciata piacevolmente sorpresa nella mia ricerca di prodotti non agressivi è che al lidl ce ne sono molti! Ciau e Buona giornata Ester
E’ vero, al LIDL ce ne sono molti! Ma ormai in tanti supermercati c’è almeno una linea bio o un po’ più verde delle altre.
Concordo comunque sul profumo dei vestiti: il fatto che non abbiano profumo secondo me è un vantaggio, non uno svantaggio. Perché così poi indossandoli non puzzano, non sono appesantiti. Io ormai l’ammorbidente non lo uso proprio più: ne ho ancora mezzo flacone da non so quanto tempo, e non mi decido mai a farlo fuori.
qui da noi invece non ci sono dappertutto e quelli del lidl sono a buon mercato rispetto ad altri! anche nella catena eurospin (nn so se la conoscete) ce ne sono abuon mercato ma a periodi! Io l’ammbrbidente invece lo uso pero’ ho quello bio della lavanderia, me lo prendo alla spina e ho imparato a dosarlo! 😛 fatico a far senza !
Comunque per Natale pensavo di regalare a qualche zia che ce la potrebbe fare a diventare piu’ green (anche per questioni economiche aimè) ma che non usa la rete ,qualche piccolo manuale di trucchi e trucchetti! 😛 Ora devo solo trovare il libro giusto ! Con mia mamma nn c’è speranza invece
in effetti ogni approccio è buono e i passi possono essere piccoli e un pò alla volta, meglio di niente! 😀
Un libro carinissimo è “Detersivi bioallegri” ci sono un sacco di consigli, ricette di ogni tipo. E’ piacevole da leggere e ci sono anche indicazioni per acquistare detersivi davvero green! Anch’io uso aceto dappertutto! Per profumare i panni nella lavatrice aggiungo 5-6 gocce di olio essenziale direttamente al detersivo e tutto profuma di lavanda, limone, menta.. Mi raccomando sceglieteli di buona qualità e diffidate da quelli che costano troppo poco.. c’è sotto qualcosa..
Io ho imparato su questo sito ad usare aceto e un goccio di detersivo per i piatti per lavare i pavimenti, e lo ha imparato anche il maritino. Invece mi devo decidere a provare lo spruzzino di aceto e il bicarbonato in lavatrice. Ma quanto bicarbonato ci vuole per un lavaggio? E anche per pulire il forno come vi regolate? Sono sempre le dosi che mi fregano!! 😆
io vado a occhio: in lavatrice se è piena metto un paio di cucchiai di bicarbonato. Ho provato anche a pulire il forno mescolando un po’ di bicarbonato a acqua calda a fare una pappetta che in effetti funziona! E’ solo incredibilmente noiosa a togliersi, ci si mette una vita
Stasera proverò con il bicarbonato in lavatrice, per il forno temevo, già è una cosa che non amo fare!!! 🙁
si, in effetti il mio forno urla vendetta, è una cosa che odio fare, pulirlo, ma non l’ho mai fatto con prodotti chimici, non per essere troppo estremista semplicemente mi disgusta l’odore che rilasciano!
mamma mia io non ricordo l’ultima volta che l’ho pulito… :argh:
X il forno mettete a forno caldo una teglia o ciottolina con succo di limone e poi lasciate li x 20 min. Poi basta una passata con panno umido. Vale anche x microonde profumo e pulizia garantite. :argh:
buongiorno.
io mi sto convertendo ai rimedi x pulizia casa naturali ma, dato l’incommensurabile disordine che ho in casa, non mi è ancora possibile riunciare del tutto ai detersivi tradizionali, xò faccio parte del Gas (gruppo acquisto solidale) del mio paese e, attraverso questo, ho potuto conoscere varie aziende bio e naturali e vari metodi “alternativi” (vedi percarbonato per smacchiare a cido citrico come ammorbidente o anticalcare). quando lorenzo era piccolissimo anche io non usavo ammorbidente, ma non posso dire che la differenza non si sia vista, poi ho ricominciato ad usarlo e poi d nuovo ho sospeso, col tuo stesso risultato: mezzo flacone ancora lì, io xò voglio finirlo e poi ricomincerò con l’aceto.un grande aiuto l’ho trovato anche su questo sito,http://biodetersivi.altervista.org/index_file/page0005.htm, non so se lo conosci, ma x me è stato interessante e adesso ho diverse pagg di suggerimenti stampati e attaccati al frigorifero x non scordarli mai! 😉
buona giornata.
per quanto riguarda l’ammorbidente, concordo con il fatto che sia superfluo, però ecco, non veniamoci a raccontare che l’aceto ha lo stesso effetto: gli asciugamani sono puliti, ma non morbidi. Allora io uso di solito l’aceto e un lavaggio ogni tanto l’ammorbidente così tornano un po’ morbidini e non carta vetrata
è vero l’effetto finale non è così marcato, ma io poi non sopporto il residuo sulla pelle che inizia a prudere, è stata una forte necessità a portarmi fino alla completa abolizione. Mi piace inoltre molto di più l’odore che rimane lasciato negli armadi dai sacchetti di lavanda, tenue e delicato.
Io sono una di quelle che un tempo aveva tanti, tantissimi detersivi, troppi. Oggi anche io uso per lo più aceto, bicarbonato, limone (per il forno è fantastico), panni in microfibra, un detersivo per il bagno, uno per il bucato, uno per i piatti e tanta acqua. I pochi detersivi che compro sono alla spina. Mi sento più leggera senza tutta quella plastica da buttare, ho più spazio nello sgabuzzino senza tutti quei prodotti da dover conservare e la mia casa è pulita ugualmente 🙂
è vero!! spazio risparmiato, specialmente in casa mia che sembra quella delle bambole è un regalo prezioso, e poi pochi soldi e pochissima plastica. Inoltre questi prodotti fai da te sono quasi tutti multiuso!!!!!!
Io vorrei tanto superare il mio grande scoglio nei confronti dell’aceto forte e cominciare a usarlo anche per pulire la cucina (ora lo uso ogni tanto come ammorbidente) ma c’è un problema: è uno dei pochissimi odori che proprio NON sopporto. Non lo uso neanche per condire, figuriamoci spruzzarlo in casa
Idee alternative?
la soluzione con acido citrico, inodore e meglio efficace…
se non lo sopporti hai ragione, però è un odore che sparisce quasi subito dall’ambiente, anzi viene usato per cancellare gli odori, come per esempio quando si usa per la classica pulizia degli odori in frigo 😀
Putroppo la mia avversione difficilmente riuscirò a superarla, ce l’ho fin da piccola quando alle elementari mi costringevano a mangiare un’insalata molto condita e molto salata 😳 ed essendo che in casa nostra si usa solo aceto balsamico (perchè ce lo facciamo noi) non sono mai stata riavvicinata “dolcemente” all’aceto forte, che ancora odio profondamente!
Però prometto che proverò con l’acido citrico! Grazie della precisazione sul fatto che è inodore. Per provare posso trovarlo tranquillamente online, vero?
sì, si trova on line da vari siti, però se dalle tue parti ci sono negozi che vendono il necessario per fare il vino in casa, tipo agrarie, hobby cantina, ecc, lo trovi sciolto e più a buon mercato (secondo la mia esperienza) un buon prezzo si aggira sui 4-5 euri al kg. Per la soluzione al 20% metti 200g per litro d’acqua, anche di rubinetto se non troppo dura.
Ciao,
… Volevo precisare che x la lavatrice l’aggiunta di acido citrico all’ultimo risciacquo serve a portare il ph del bucato più vicino a quello cutaneo (i detersivi x definizione sono basici) e NON per ammorbidirli. Vi segnalo il sito http://www.promiseland.it e il relativo forum,”controllato” da un chimico 
che sa di quello che parla, scientificamente, senze le varie boiate che si trovano in rete. Volevo inoltre riportarvi il fatto che l’aceto “attacca” il nichel dell’acciaio e, in lavatrice, potrebbe recare danni alla macchina stessa e far depositare il metallo sugli abiti, e sappiamo quante persone sono allergiche al nichel… 
anch’io sono convertita all’eco-bio da quando ci sono pargoletti per casa, anche senza essere talebana
grazie della precisazione, non sapevo che l’aceto potesse attaccare il nichel dell’acciaio…
allora opterò solo per il bicarbonato! 😆
Ciao, anche io uso molto aceto e bicarbonato per le pulizie: l’aceto soprattutto per pulire i vetri (si può usare quello di mele che è più profumato); il bicarbonato invece per la pulizia del bagno, alternato a detersivi classici 8senza ammoniaca o candeggina). Aggiungo il bicarbonato anche in lavastoviglie, perché non danneggia le guarnizionie aiuta il lavaggio, mentre da anni non utilizzo il brillantante. Uso molto anche i panni in microfibra che puliscono bene anche senza aggiunta di detergenti-
Per il resto, come avevo già segnalato, utilizzo detersivi di Officina Naturae (anche io faccio parte di un GAS): nel loro sito troverete consigli utili e prodotti ottimi.
Grazie per le dritte…
credo che mi ispirerò…
In casa non abusiamo di detergenti comuni ma ho letto il post e voglio provare anch’io queste alternative.
Per me la cosa più difficile è pulire e oliare i pavimenti in legno ma ho trovato una linea di prodotti completamente privi di derivati del petrolio e di altre sostanze di sintesi, peccato che costi il triplo di un normale prodotto detergente e non si trovi dappertutto.
In lavatrice uso il percarbonato come smacchiante perchè agisce sviluppando ossigeno.
ecco, sul pavimento in legno mi trovi impreparata, avevo sentito di un certo olio di arancio, dovrei approfondire meglio però! 😀
mi sono documentata: dall’essenza d’arancia (immagino dalla buccia) si ottiene un distillato usato come solvente naturale e quando tratto il parquet non ti dico il profumo che c’è in casa!
you have a message waniitg for you . And why did Facebook switch from that wording to actually embedding the message in the email itself? Some message mediums offer genuine benefits via their inherent properties speaking is instant and synchronous. Telephone adds distance. Blogs, twitter, and facebook pages are all one-to-many and have their own target audiences. BUT twitter direct and facebook direct communications will always take a backseat to email, because they offer no unique benefit, despite your ING example. Does the president of ING personally read every one of the incoming tweets their account receives? Or do the same people that screen email screen twitter posts? Ask him that when he comes to speak for the Board of Trade!
Ciao Mammafelice ! Premesso che non sono una fanatica delle pulizie di casa e vivo in campagna dove tenere la casa pulita è quasi un’utopia…da quest’estate ho provato un detersivo per la casa a base di aceto e lavanda diluito con un po’ d’acqua (bisogna fare macerare i fiori e foglie di lavanda nell’aceto per 2 settimane almeno) e non lo mollo più ! E’ fantastico fa brillare e splendere tutto, il profumo di lavanda si sente poco perché l’aceto prevarica ma il pulito è fantastico. E comunque la lavanda ha proprietà antisettiche e disinfettanti.
grazie!!! mi piace questo suggerimento, lo proverò!!!
Prego !!
Anche io uso molto l’aceto abbinato ad un nuovo panno azzurro della vileda che strizzo molto bene eche non lascia aloni nemmeno su specchi e vetri. vado benisssimo anche a pulire i mobili in formica e le porte. Per disinfettare ho imparato, gestendo un nido in famiglia, ad utilizzare l’olio essenziale bio di timo: non inquina, disinfetta naturalmente e lascia anche anche un buon profumo! Ne basta pochissimo diluito in molta acqua. Si usa anche aggiunto in lavatrice. Basta che sia di marca buona e per le dosi è meglio chiedere ad un saggio erborista. P.s. pers sterilizzare spugnette e stracci lavateli bene con acqua e sapone naturale poi metteteli 2-3 minuti in micro a potenza massima!!!
wow l’uso del forno a microonde mi mancava!!! geniale! e grazie anche per la dritta sull’olio di timo!
i panni azzurri sono utilissimi, uso solo quelli, bella dritta la sterilizzazione in microonde. Dove trovo l’olio al timo?
Anche io uso aceto e acqua per pulire la cucina anche perchè spesso i miei bimbi mettono una manina al volo mentre il piano è ancora bagnato e almeno così non gli accade nulla se entrano in contatto con un po’ d’aceto. Ho provato ad usarlo anche per il pavimento della cucina però mi rimane appiccicaticcio, proverò ad aggiungere il detersivo per piatti 😉
Ne basta una goccia: dopo un paio di volte, quando sei riuscita a rimuovere tutti i residui dei vecchi detersivi, vedrai che risultato. E il pavimento resta pulito anche più a lungo, ed è meno grasso.
Ciao! io ho provato a fare in casa il detersivo per piatti a base di sale, limone e aceto, ma devo confessare che è venuto una schifezza, e oltre a puzzare molto-moltissimo non assolveva nemmeno al suo compito.
Un flop colossale.
Però con l’aceto faccio tante cose anche io.
Ah, per l’argenteria ho usato il ketchup. Mia madre è inorridita, ma dopo che ho visto il prezzo dei prodotti appositi, sono inorridita io! 🙂
anche io avevo provato a fare il detersivo per lavastoviglie con limone ecc. ed era venuto schifosissimo pure a me..io uso il detersivo in tabs normale, ma dimezzando le dosi (consiglio del tecnico della lavastoviglie, conferma che intera non serve a niente…)
io lo uso in polvere :O cosi lo doso meglio
anch’io ho scelto di usare il bicarbonato, l’acido citrico e l’aceto per pulire casa, per esempio l’acido citrico lascia un suo profumo eliminando gli odori, e lo preferisco all’aceto. C’è qualcosa che posso usare per mitigare l’odore dell’aceto? Quello di mele soprettutto è persistente. Al posto del detersivo per i piatti uso nr della just, è ottimo e dura perchè è concentrato.
Guarda a casa mia il posto della bottiglia di aceto è la lavanderia, non la cucina. Detto questo detto tutto.
Però uso anche tutti i vari prodotti tradizionali.. diciamo che vario un po’..
Pure io ho la bottiglia di aceto bianco sul mobiletto del bagno 🙂
Vorrei aggiungere un paio di consigli, perche’ io uso aceto, bicarbonato e olii essenziali ormai da tanti anni e ne ho provate di tutte.
per le pulizie generali uso l’aceto, ma per ilbagno lo mischio con il bicarbonato: mettete mezzo bicchiere d’aceto e uno-due cucchiai bicarbonato nel wc elasciate agire. La stessa cosa per il lavandino,ma in porzioni minori. Per il bucato vi consiglio una bottiglia di plastica da due litri dove mischiare un sapone di marsiglia grattugiato ( Si trova gia’ grattugiato,ma se avete pazienza lo potete fare da soli) con acqua calda, aggiungere un cucchiaio abbondante di bicarbonto e 30-40 gocce di olio essenziale di lavanda. Lo uso da anni e mi ci trovo bene. Infine permobili di legno limone e olio d’oliva in parti uguali: succodi un limone, un cucchiaio. Eccezionale: pulisce di tutto e lucida.
Grazie Mara! Il trucco di aceto+bicarbonato lo uso anche io per il wc: pulisce bene la ceramica del gabinetto e non mi servono prodotti invasivi.
Ciao i tuoi consigli mi sembrano ottimi proverò già da domani grazie
ma che belli questi consigli! stasera torno a casa con la voglia di provare il mezzo bicchiere di aceto con i 2 cucchiaini di bicarbonato nel wc. Mi sentivo terribilmente in colpa tutte le volte che utilizzavo i classici wc net vari!
questa rubrica di Ester su Mammafelice mi piace assai!
sottoscrivo su tutta la linea
ciao!