Quante ore di tv e videogiochi per i bambini?
Pubblicato il 17 Luglio 2012 da Angela • Ultima revisione: 20 Marzo 2015
Con l’arrivo dell’estate i bambini hanno più tempo libero.
Sono lontani però i tempi in cui lo trascorrevano all’aria aperta, oppure giocando con le bambole o le macchinine. Non che certi giochi non esistano più, semplicemente è più frequente che i nostri figli trascorrano il tempo libero davanti alla tv, ma anche al computer o alle consolle di videogiochi.
Il computer, con l’arrivo dei social network e dei forum, è diventato un mezzo per socializzare, e dialogare con immediatezza e abbattendo ogni barriera geografica. L’importante è non esagerare.
Stare troppo tempo davanti agli schermi di computer, televisori o video games, può creare problemi alla vista. I bambini dovrebbero stare davanti al pc un’ora al giorno, in una stanza senza fonti di luce dietro allo schermo e ad una distanza di almeno 40/60 cm dal video.
E’ fondamentale anche una postura corretta per non avere mal di schiena.
Un altro problema che può accentuarsi è legato a un’alimentazione poco corretta e, dunque al soprappeso.
I bambini che passano molte ore giocando ai videogiochi oppure guardando la televisione, rischiano di pasticciare con i pasti, magari mangiare di fretta mentre premono pulsanti dunque anche distrattamente.
In casi più gravi i bambini possono avere disturbi della comunicazione e della concentrazione, se passano troppo tempo davanti a schermi, specialmente se non interrompono la visione o il gioco, in uno stato di attenzione per ciò che stanno facendo che li isola dal mondo esterno senza favorire o stimolare alcuna interazione propositiva.
Anche demonizzare questi strumenti, può però essere negativo per la crescita e la serenità dei nostri figli.
Alcune ricerche dicono che i videogiochi aumentano i riflessi e la capacità di reazione, aiutano a sviluppare obiettivi a lungo termine e a prendere decisioni. Se il tempo dedicato è dunque ragionevole, rapportato all’età del bambino, anche i video games possono diventare un’attività ludica che sviluppa alcune capacità.
Rispetto alla televisione, invece, altre ricerche hanno dimostrato che i bambini italiani ne abusano arrivano a vederne fino a cinque ore al giorno. Sostanzialmente i problemi dipendono dalla quantità e dalla qualità dei programmi visti ininterrottamente dai bambini – spesso soli davanti allo schermo.
Un’idea che si può provare proprio in estate, è far provare ai bambini uno sport che li può tenere impegnati e magari coinvolgerli e farli socializzare con nuovi amici. Oppure provare a coinvolgerli in altre attività come proporre nuove letture, puzzle, o semplicemente dotarli di una palla e lasciarli in giardino!
In ogni caso è importante stabile delle regole chiare e accertarsi che i bambini le abbiamo capite e possano così rispettarle. Ad esempio fissando un numero massimo di ore che ogni giorno possono passare giocando con il video gioco o guardando il programma preferito o, ancora, usando il computer. Secondo alcuni educatori, un tempo ragionevole può essere da 1 a 2 ore al massimo da dividere fra le attività possibili davanti allo schermo.
Infine, per l’uso del computer, specialmente se il bambino riesce ad accedere al web da solo, una soluzione può essere limitare la connessione o consentirgli di navigare solo in vostra presenza. Se, invece, è già grande potrebbe essere utile controllare periodicamente il computer, e farsi presente anche nei momenti in cui si trova davanti al pc in modo che capisca – specialmente se è adolescente – che voi ci siete e che non possono fare qualunque cosa.
Approfondimenti:
– A che età iniziare a dare la paghetta?
Link utili:
– PianetaMamma: Come e quanto tempo trascorrere davanti alla tv
– PianetaMamma: Come evitare che i bambini passino troppo tempo ai videogiochi
– PianetaDonna: 1 bambino su 5 non fa sport
hai perfettamente ragione anche mia figlia gioca moltissimo al pc al posto di giocare con le bambole ed altro.
Anche perché i tempi stanno cambiando. Non di può pensare di rimanere nei tempi vecchi dove tutti i ragazzi uscivano e giocavano fuori. Non so se siete informate ma ora ci sono tornei di videogiochi dove ragazzi di 16 anni vincono anche milioni. (Se non ci credete cercate su google “quanto ha vinto bugha su fortnite”)
Secondo me dovete avere un modo di pensare più moderno e accettando che il mondo va avanti
Chi vince i tornei, però, ,o fa ‘per lavoro’. Tutto ciò che viene svolto professionalmente – si dice – richiede 10mila ore di pratica.
Se invece il gioco online è appunto un gioco, non sarebbe pensabile conciliarlo con una vita normale, se fosse come un lavoro.
sentite io sono un bambino di 9 anni e della mia vita sociale non mi interessa
ragazzino è sbagliato vai a giocare con le bici o i tuoi animaletti domestici vedrai che ti troverai molto meglio:
Mia figlia ha iniziato a sette anni al occhi X tante ore al guorno
Non riuscite a togliere la televisione?
Non ha senso dire che noi ragazzi possiamo giocare solo 1 ora al giorno, tutte queste cose che potrebbero succedere succedono solo in caso di tempo veramente prolungato sia nel giorno sia nella vita. Se uno passa anche 4 ore al giorno davanti a uno schermo divertendosi con gli amici non credo sia così “terribile”. Se qualcuno vuole discuterne io sono disponibile
Ciao Filippo, intanto grazie mille del tuo commento.
Anche io ho giocato spesso per molte più ore: diciamo che se è un evento eccezionale, o per periodi limitati, ci sta.
Se fosse tutti i giorni, non credi che non resterebbe più tempo per altro? Tra scuola e compiti, e magari un’uscita con gli amici, 4 ore al giorno toglierebbero tanto spazio al resto. Che ne pensi?