Come fare la valigia per i bambini?
Pubblicato il 4 Luglio 2012 da Mamma Felice • Ultima revisione: 6 Settembre 2014
Visto l’avvicinarsi delle feste estive, molti saranno alle prese con le partenze o gite in montagna o al mare.
Ovviamente non ci sono controindicazioni se state organizzando un lungo viaggio anche con un bambino appena nato. Fondamentale è organizzarsi per tempo con tutto quello che potrebbe servirvi, ma anche essere spinti da un pizzico di senso dell’avventura, e di adattamento: in fondo non stiamo organizzando la traversata del mondo a piedi!
Quindi, prima regola: non portatevi dietro tutta la casa. Limitatevi all’essenziale!
A seconda della destinazione, prevedete di sistemare in valigia abiti pesanti e/o leggeri, che consentano anche due cambi in una giornata (tutine, golfini da mettere e togliere, magliettine, mutandine… le cose essenziali che un neonato potrebbe sporcare anche più colte al giorno). Se andate al mare o in piscina, portate anche uno o due costumi da bagno, e un telo da riporre in terra quando il bimbo dorme.
Per la pappa potrebbero servire biberon e scalda biberon, ma prima di portare il mondo dentro la valigia, informatevi nel vostro albergo sulla presenza di eventuali attrezzature per bambini: in alcuni hotel per famiglie, in ogni stanza ci sono gli scalda biberon e anche i cuoci pappa. Se l’albergo non è attrezzato, può esservi utile anche il seggiolino da attaccare al tavolo.
Anche se si trovano ovunque, portate almeno un piccolo pacco di pannolini e salviettine umidificate, o quanto vi serve per il momento del cambio: serviranno prima di arrivare, e prima che abbiate il tempo di fare la spesa sul posto.
Non dimenticate mai gli occhialini da sole, il cappellino, la crema solare con protezione +50. In questa stagione sono fondamentali! Ed eventualmente anche la tachipirina, o i medicinali che il pediatra ha previsto per i vostri bimbi.
Valutate, in base al tipo di vacanza, se vi occorre il passeggino o se può ad esempio andare bene un marsupio o un mei tai. E non dimenticate almeno un paio di giocattoli per il vostro bimbo!
Ricordate: con le giuste precauzioni e misure di sicurezza, neonati possono viaggiare su tutti i mezzi di trasporto.
Per l’aereo, l’opinione dei pediatri è discorde, c’è chi afferma che possono prenderlo i neonati dalla seconda settimana di vita, altri invece dopo il quinto mese. L’importante è: dare da bere al bambino durante il decollo e l’atterraggio, vestirlo a strati e arrivare al check-in con un po’ di anticipo. Attenti al mal di orecchie: alcuni neonati potrebbero soffrirne a causa dello sbalzo di pressione dato dall’aereo.
Gli spostamenti in auto sono più semplici. Ricordate di utilizzare i seggiolini e le cinture di sicurezza, e di NON fare mai eccezioni, che potrebbero essere mortali: i bambini, e anche gli altri passeggeri dell’auto, vanno sempre legati correttamente con i dispositivi di sicurezza.
Tenete a portata di mano tutto l’occorrente per il viaggio: un biberon d’acqua fresca, pannolini, salviettine ed un piccolo giochino.
Approfondimenti:
– In viaggio con i neonati;
– Come preparare le valigie per grandi e per bambini;
– Etichette per i bagagli.
vojo morì.
Domenica parto, una settimana al mare, poi il marito ci raggiunge e andiamo una settimana in montagna.
Quindi, devo preparare valigia per due nani (di cui uno pannolinato e passegginato) per due settimane in due luoghi diversi.
Alla mi amanco ci penso, la farò di notte, sempre che mi ricordi…
Ti invidio solo perchè vai a moena
uhmamma, persino due climi diversi. che fortunella…
Da quando Ale è nato mi sono accorta di come stia diminuendo la mole di roba che mi devo portare a presso ieesss!!!
Che passi in avanti… se solo ripenso a tutta la roba che mi dovevo trascinare dietro!
Vero! prima dedicavo ore a pensare a quali abbinamenti portarmi per ogni giorno di vacanza…da quando ci sono i miei monelli, il tempo è tutto per le loro borse e il dramma è la fissa che ho di portarmi praticamente tutto, come se partissi per un’isola deserta…e meno male che mio marito la valigia se la fa da solo!
Invece mio marito no! E’ l’unica cosa casalinga che non è capace a fare!!
Io non parto mai senza il braccialetto anti annegamento e anti smarrimento Endoacustica. Solo così riesco a stare tranquilla e a godermi le vacanze!