In estate io cammino con gli occhi nel sole
Pubblicato il 19 Giugno 2012 da Mamma Felice • Ultima revisione: 23 Agosto 2023
E poi arrivano le vacanze estive. Tre mesi. Se penso che l’anno scorso da noi la scuola è iniziata a tempo pieno i primi di Ottobre, perché da metà Settembre eravamo costretti persino a rifare l’inserimento, dopo un anno di nido e un anno di materna. Ogni tanto, quando apro la cassetta della posta, ho il terrore di ricevere qualche comunicazione dalla scuola: Egregio genitore, quest’anno, per mancanza di fondi, la scuola inizierà a Novembre, e ogni venerdì faremo uno sciopero.
ah ah ah. Vi ho fatto ridere, vero? 😉
Ma quando è successo che sono passata da:
– wow, le vacanze estive!!
fino ad arrivare a:
– ommioddio, le vacanze estive!!
Beh, sì, un paio di idee io ce le avrei.
Intanto ho avuto una figlia: quella cosa bassetta con le mani sempre appiccicose che dal mattino alla sera mi tormenta con una lagna continua. Sembra sempre in preghiera, come un monaco buddhista mentre recita il suo mantra sempre con la stessa cadenza di voce.
In questo periodo, vanno per la maggiore i rifiuti di ‘cose da piccoli’. Perché adesso Dafne dice di non sentirsi più piccola:
– Io non sono piccola… sono media!!
Eh, certo. Come ho fatto a non capirlo?
Quindi adesso siamo impantanati in una serie di capricci infiniti:
– Io voglio vestirmi solo da Principessa, anzi no: da Regina;
– Io voglio avere i capelli lunghissimi come Raperonzolo;
– Io voglio andare al ristorante, ma non quello solito, un ristorante nuovo bellissimo;
– Io non voglio dormire mai, voglio stare sveglia tutta la notte;
– Non sono d’accordo che Babbo Natale ci mette tutto questo tempo ad arrivare!
– Io voglio andare all’aperitivo a bere un cocktail! O_o
E quando interveniamo, e cerchiamo di mettere un freno a questi capricci continui (ma non avevamo detto terrible twos? e mò ci sono pure i quattros, e i cinques… e no, eh?!), e quindi diventiamo ‘severi’, che è già una parola grossa, visto che siamo due mozzarelle senza spina dorsale, lei chiosa:
– Mammapapà, io voglio che siete sempre felici.
Questa cosa della felicità mi si sta ritorcendo contro. Io ve lo dico. Non ripetete i miei stessi errori.
Conto dunque i capelli bianchi che mi si accumulano, le occhiaie che ormai nemmeno il correttore aranciato può compiere il miracolo, e conto i giorni del calendario.
Mancano 8 giorni alla fine della scuola materna. OTTO giorni. Guardo la mia lista dei TODO lavorativi, cerco di dividere i lavori in ogni centimetro di foglio disponibile, stampo due calendari per ogni giorno… e la lista di cose da fare si allunga invece di accorciarsi.
Ci saranno 3 settimane di estate ragazzi. In un posto nuovo, con maestre nuove… e dalle suore. Vi prego, non biasimatemi.
Non ditemi niente. Siate delle buone amiche e tirate fuori tutta la vostra comprensione.
Ma io non è che odio le vacanze, eh.
Semplicemente vorrei poterle fare. Come una volta, quando ci godevamo 3 mesi interi di ozio, e al mattino ci svegliavamo senza la sveglia, con il sole che sbirciava attraverso le persiane chiuse, disegnando poesie di luce sul soffitto. Una volta, certo, quando eravamo senza figli e quando forse la vita era anche più vuota. Beh, certo, più vuota.
Così, alcuni di noi, hanno preso un bivio. Le mie compagne di liceo che ho incontrato di nuovo dopo 20 anni su FB (vent’anni, aiutatemi…): alcune hanno figli, altre ancora no. Qualcuna probabilmente non li avrà mai, non li desidera. E vedo le loro fotografie con quei fisici perfetti, in riva al mare, senza le occhiaie e senza i capelli bianchi.
In effetti, quanta fatica risparmiata. Quante notti in bianco abbiamo passato in questi anni da mamma, quanti capricci, quanti moccoli, quante preoccupazioni.
Quella sensazione di doverci essere per sempre, e di dover essere sempre al meglio, perché adesso non sei solo tu con te stessa. Adesso c’è una persona che dipende da te, dai tuoi fallimenti, da come andranno le cose sul lavoro, da quanto resisterai senza scoppiare, da quanto riuscirai a resistere alla privazione del sonno.
Adesso ci sono le vacanze estive. C’è il sole caldissimo, ci sono i piedi nudi, ci sono i gelati.
Ci sono i capelli ricci che si ribellano al pettine, ci sono i pantaloncini corti con quelle coscette cicciotte di bambina che mi fanno tanta simpatia.
Sono stressata, sì. Son pure stanca.
Sabato a pranzo la mia amica Marivì mi ha detto:
– Barbara, ma come sei stanca!
…
Sì, è la verità, ma certe volte anche una sana bugia… io la preferisco. 😉
Ditemi che sono fresca come una rosa, diciamocelo insieme. Diciamolo, che ci piace molto lamentarci, ma poi non resistiamo a quei cosetti rosa che d’estate mangiano con le mani e ogni sera sarebbero da lavare in lavatrice, per tutto ciò che hanno combinato durante il giorno.
Diciamolo, che le vacanze non sono affatto male.
Quando devi fare ancora tanta strada come mamma, non c’è nulla di meglio che camminare in estate, con gli occhi nel sole.
Come sempre negli articoli per Una mamma in cammino superi te stessa 😀
E riesci a leggermi nel pensiero, visto che i sentimenti sono gli stessi (ma moltiplicati per 2 pesti).
Santo cielo, io sono qua con il calendario estivo mio, di mia madre, di mia sorella e dell’asilo per cercare di incastrare tutto, ferie, almeno un paio di settimane di mare, la nonna e la cuginetta, evitare l’asilo almeno in agosto (con quel che costa) e sono già stressata.
Comunque sei fresca come una rosa. Anzi, SIAMO.
Diciamo che invece che essere fresca come una rosa, sono fresca come un mammut ibernato
Bellissimo articolo, soprattutto perchè mi ci ritrovo in pieno, specialmente in questi giorni….e di nani appiccicosi ne ho due 😉
Ad ogni modo, anche se mi sento una “straccina” e il caldo in questo non aiuta… siamo comunque belle come rose…. 😉
A proposito: ma il correttore per le occhiaie non è verde?? 8)
Guarda, prima o poi capirò che cavolo di correttore devo usare. Uno dice verde, l’altra dice ‘aranciato’. Ultimamente Clio usa sempre quello arancio, quindi mi sa che devo provare con quello. oppure faccio che mettermi lo stucco e siamo a posto! 😆
Per quella cosa dell’estate ragazzi… io ci sono andata per parecchi anni (non proprio dalle suore, ma con la parrocchia… comunque non penso cambi molto) e mi son sempre divertita un casino! Secondo me non sei da biasimare, anzi son sicura che Dafne ti ringrazierà!
Speriamo Chiara… Dafne è stanca, pure lei, dopo un anno scolastico avrebbe diritto di fare tre mesi di ferie. Ma come si fa?
Ammazza!!! Ma non è possibile questa simbiosi!!! Proprio ieri sera, davanti a testimoni, ho detto al mio cucciolo che lo mettevo in lavatrice, lavaggio 30°. Uno di questi giorni mi vedrò bussare alla porta dai servizi sociali…. 🙁 E stamattina mi è toccato correre, prendendo un permesso che dovrò recuperare , al campo estivo per un capriccio!!!Però l’estate è una stagione meravigliosa, voglio goderne tutto ciò che posso e se riceviamo un abbraccio, un bacio o semplicemente un sorriso dai nostri tesori la più spettacolare delle rose ci fà un baffo 😀
ahhhhhhhhh ecco io per il centro estivo ho proprio paura di quello, che mi chiamino perché non ci vuole stare, visto che è un posto nuovo con bimbi nuovi.
Otto giorni di differenza e così uguali!
Secondo em se le mettiamo vicine le distinguiamo solo per i ricci lunghi della tua e il caschetto liscio della mia.
Però le vacanze sono belle con i prosciutti appiccicosi al posto delle cosce e la piscina gonfiabile in cortile o in terrazzo e i giri in bici dopo cena.
Comunque fra un po’ anche noi ricominciamo con gli aperitivi.
Che si sfondi di patatine che almeno sta buona e noi ci ottenebriamo con l’alcol 😯
Ti dico un segreto: sto sperando che quelli che abitano sopra il nostro ufficio vadano in vacanza, così metto la piscinetta nello spiazzo qui dell’ufficio, come una vera tamarra, e la faccio sguazzare. Alla faccia del decoro dello stabile.
BArbara, sei fantastica 😆 !!!!Mi rivedo praticamente in tutto, soprattutto nella lagna continua che qui parte sempre con “ma io voglio…. ” e poi finisci la frase con una cosa qualsiasi, e ora la sera, la mia cinquenne (compiuti oramai da due settimane) ha deciso che non ha sonno e quindi non vuole dormire!!!! Ma io sì io ho sonno e volgio dormire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Baci a tutte le mamme stanche e felici!!!!!!!!!!!!!
Ma le fanno con lo stampo le cinquenniiiiiiiiiiii
l’anno scorso era freschissima come te
Questa mattina luca è tornato al lavoro e ho pensato “ora mi alzo prima cosi mentre ale dorme ancora faccio tutto quello che devo fare ” zak! una voce lamentosa ha seguito i miei pensieri a ruota!
io questa mattina mamma disoccupata e degenere l’ho portato al nido! ecco cazziatemi 😛
io ti applaudo!!!
La mia salvezza é che i Child si fanno compagnia a vicenda, certo mi chiamano ogni tre minuti a turni che fà un minuto e mezzo
magari puoi provare a fare il secondo
Barbara,mi hai fatta commuovere… e sì, te lo dico: sei fresca come una rosa, come lo sono io e le altre mamme che aspettano con terrore l’arrivo dell’estate, la chiusura di scuola e asilo, e si ricordano delle loro lunghissime estati infantili, quei tre mesi in cui le giornate non finivano mai, e si andava al mare, al parco, in montagna… e si fanno venire i sensi di colpa per aver pensato “oddio sta arrivando l’estate”!
Un abbraccio, siamo tutte con te!
ciao MF, stesso periodo con una differenza: “Mamma io non vado più a scuola la maestra ha detto che è finita….c’è la festa di fine anno e poi tutti vanno al mare”….
noi quest’anno l’abbiamo iscritta al “baby campus” e quindi tutto luglio lo passerà ancora a scuola con maestre nuove ma che conosce già e mi spiace perchè anche io vorrei che si godesse 3 mesi di vacanza come facevo io, ma mia Mamma, come la maggior parte, all’epoca non lavorava, oggi è diverso noi Mamme lavoriamo tutte e non pensiamo più “viva le vacanze ” ma “ussignur e adesso ”
Ma non tornerei indietro perchè mi regala tanti di quelle sensazioni (ogni tanto mi regala anche certi pruriti alle mani :argh: ) che senza non è più vita.
ciao e buona estate negli occhi a tutte
Ma esiste una crema che fa passare quel ‘prurito’, secondo te? 😉
dimenticavo….oggi amichette sul tezzazzo a giocare con l’acqua! l’estate è anche questo
il mio conto alla rovescia è -8 giorni di lavoro e poi i nonni vanno in vacanza! E io sarò tutto il giorno, tutti i giorni per due lunghissimi mesi appiccicata a mia figlia di 1 anno! Cerco di godermi più che posso gli ultimi giorni circondata da adulti perchè l’estate sarà lunghissssssima 🙂
Mi hanno appena comunicato che l’ultima settimana di scuola sarà ad orario ridotto… Prendiamoci per mano e avanti, “in estate, con gli occhi nel sole.”
che ottima notizia 😯
Che bello questo post e quante volte mi ci sono ritrovata. Ora che i figli sono più grandi, per me le vacanze sono vacanze anche se sono in ufficio a lavorare almeno fino al 10 agosto, già solo il poter dormire la notte. Non ti sentire in colpa i bambini adorano i campi estivi. Mio figlio ha 11 anni e ci va da quando ne aveva 4, ne è sempre stato entusiasto, non vedeva l’ora che finisse la scuola, per andare all’oratorio estivo. Se sono ben organizzati, servono a loro ( perché comunque fanno molte attività, vanno in piscina, in gita, ecc) e a noi che lavoriamo un po’ più tranquille.
Non vuoi una “ragazza alla pari” che oltre a divertire Dafne , ti consiglia anche al meglio sul correttore??? Avrei giusto una diciassettenne a portata di mano….
nooooo una 17enne non la voglio, senza offesa, ma non sono pronta per l’adolescenza! piuttosto vieni tu, a te ti voglio!!
sai che io ho iniziato a 16 anni a seguire i nani di mia zia e da li è parito tutto???:P
Eheheheh…non si è mai pronti per l’adolescenza!!! Io verrei volentieri…ma potete venire anche voi…qualche giorno al lago!
Stanca come non mai, stressata ma fresca come una rosa:-) per stare con la mia patata monella ho preso 3 mesi di aspettativa non retribuita, un grande sacrificio perchè c’è il mutuo da pagare, però voglio godermi i terribili two di mia figlia almeno per qualche mese :-)!!!