Come gestire l’aggressività nei bambini?

L’aggressività è una reazione comune nei bambini piccoli, se non eccessiva può essere uno stimolo ad affrontare quello che li circonda.

E’ importante che i genitori riconoscano l’aggressività, aiutando il piccolo a gestirla e ad affrontare la realtà esterna.

A volte l’aggressività verso gli altri bambini dipende dalla difesa del ” mio” e dalla difesa dello “spazio” che ritiene appunto suo.

Può capitare che i bambini sotto i tre anni fatichino ad interagire bene con gli altri. Spetta all’adulto coinvolgerli nei giochi collettivi e aiutarli a giocare tra di loro evitando scatti d’ira o rabbia improvvisa.

L’aggressività può anche essere scatenata da un tentativo di attirare l’attenzione, è dunque importante provare a capire quali circostanze o quali ‘potenziali ragioni’ inducono nel piccolo una reazione piuttosto che un’altra.

I litigi tra bambini non devono – in assoluto – destare preoccupazione in quanto spesso è il loro modo di conoscersi e di definire i loro spazi. Gli adulti possono intervenire a risolvere il conflitto, ma non si devono sostituire a loro. Quando è possibile lasciate che i bambini se la cavino da soli e non difendete uno o l’altro ma puntate sulla collaborazione e sulla giustizia.

Non difendete per principio vostro figlio o in caso di liti tra fratelli, non difendete il più debole o il più piccolo, ma cercate sempre di essere giusti e coerenti, non è facile ma è fondamentale per il bambino capire se e quando sbaglia.

Utile per favorire una sana interazione tra bambini, la frequentazione del nido o di ludoteche o di parchi giochi.

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