Perché mio figlio è inappetente?

La mancanza di appetito è un sintomo comune nei bambini piccoli ed è spesso fonte di ansia e preoccupazione per i genitori.

Il bambino passa dei momenti in cui mangia moltissimo e altri in cui secondo i genitori non mangia.

Questo andamento è normale,  perché passa da amare un cibo a non volerlo più vedere. Per fortuna i bambini sanno regolarsi da soli e spesso siamo noi genitori che ci preoccupiamo troppo e per nulla.

Invece  in caso di ‘inappetenza in seguito ad una malattia, bisogna rivolgersi al pediatra.

Quando i bambini sono piccoli possono essere inappetenti anche per i denti. Infatti faticano a mangiare quando le gengive sono gonfie, arrossate e doloranti. In questo caso proponete ai piccoli dei cibi morbidissimi, liquidi ma sostanziosi.

Esiste anche l’inappetenza di origine psichica. Il bambino la usa come arma per richiamare l’attenzione dei genitori o per punirli con il rifiuto del cibo.

Il bambino reagisce così quando in famiglia c’è un clima teso per una separazione o per un trasloco oppure uno svezzamento difficile o un inserimento al nido nel momento sbagliato.

Solo i genitori possono capire questi problemi e cercare di risolverli alla fonte.

Ma ricordiamoci che di solito i bambini si regolano da soli e non proponiamogli mai piatti abbondanti, ricordiamoci ci fare tanti piccoli pasti, almeno 5 al giorno ( colazione, merenda metà mattina, pranzo, merenda metà pomeriggio, cena) e cerchiamo di proporre il cibo anche in modo diverso e originale.

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