Paul Klee per bambini
Pubblicato il 23 Febbraio 2012 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Aprile 2015
Lo confesso: ormai mi è presa l’ossessione dell’arte. Come avevo già detto quando ho parlato di Keith Haring, ho sempre amato la storia dell’arte, e adesso sapere di poterla finalmente proporre a mia figlia sotto forma di gioco mi riempie di gioia.
Questa volta ho osato: ho scelto un quadro di Paul Klee, The Red Bridge, e l’ho (come si direbbe in cucina) destrutturato.
Lo abbiamo, in pratica, smontato e rimontato, ma con una particolarità: Dafne non conosceva il dipinto originale e lo ha visto solo dopo aver composto il suo collage. Ne conosceva solo il titolo (tradotto in italiano). Questo ci ha dato modo di parlare dei differenti modi di intendere le cose, e la vita: da quante prospettive e da quanti punti di vista possiamo vederla?
Il punto di partenza è stato stampare la fotografia del dipinto su un foglio A4 e ritagliare tutte le forme geometriche che compongono il dipinto originale di Paul Klee: prima che lei tornasse da scuola ho ritagliato tutte le parti (ci va un po’ di pazienza) e le ho disposte su un vassoietto, in modo che potesse prenderle liberamente.
Poi ho ritagliato un pezzo di cartoncino spesso della stessa dimensione della mia stampa, e le ho chiesto di creare un collage che si chiamava il Ponte Rosso. Munita di carta e colla stic, Dafne ha realizzato il suo collage.
Sorprendentemente, il suo ponte rosso si sviluppava in verticale, e serviva a sostenere un castello. Circondato da un grande mare blu.
Ecco il bello della vita: smontarla e rimontarla a piacimento, e creare, nonostante tutto, un’opera d’arte.
Bellissimo il capolavoro di Dafne! E’ proprio vero è bello smontare e rimontare la vita a proprio piacimento! Buona giornata.
Ma che bella idea! Mi sa che la proporrò anche a Meryem. Mi hai ricordato che da bambina le illustrazioni di Klee mi hanno lungamente accompagnato grazie a questo bel libro: http://www.didart.net/books.php?ID=8686
Grazie per la segnalazione!!
Hai avuto una bellissima idea e una magnifica allieva, mi piace soprattutto come hai spaziato con l’arte, intesa come delle figure geometriche in questo caso oppure rappresentata con degli “scarabocchi”. Tutto è arte ed i bimbi devono essere liberi di disegnare o incollare tagliare ciò che sentono più vicino a loro. Buona Giornata!
che bello, fanno cose simili anche alla scuola materna di carolina, tipo percorsi nell’arte. Carolina è diventata l’esperta domestica di Arcimboldo. Quando giochiamo a Trivial Pursuit, io faccio le domande (come: in che città si trova la Torre di Pisa?), e lei pretende semprissimo la domanda su Arcy, e la domanda è sempre “Chi è Arcimboldo?” e la risposta è sempre: “Un artista che dipingeva utilizzando prodotti della natura”. Sospetto che dovremmo adottarne altri, tipo appunto Klee o Munari
Giusto! Quasi quasi il prossimo esperimento lo faccio con Arci!
sai che pensavo? Non so se cose simili in rete se ne trovano già, però per fare l’esperimento con Arcimboldo potresti quasi quasi farci le forme delle frutte e delle verdure da stampare e ritagliare, così lo facciamo fare ai pargoli. Cioè, io i triangoli come qui sopra li so anche fare. Ma mi fermo lì, ad abilità grafica.
Cara Barbara
menomale che c’è il tuo sito la mattina per cominciare la giornata….io sono fissata con l’arte, e cerco di proporla in vari modi ai miei bimbi (sono avvantaggiata, siamo a Firenze 😀 ). Ho trovato questo sito non so se lo conosci già ma è fantastico e te lo segnalo. http://www.artprojectsforkids.org/
Grazie di tutto
Grazie, lo adoro: lei è bravissima e propone cose davvero interessanti!
ciao, prima che nascesse Giorgia le abbiamo comprato un quadro che riempie metà della sua cameretta e, come diceva l’artista, “non è mai troppo presto per imparare ad amare l’arte”…La tua idea del gioco con le forme geometriche è fenomeale e che artista!!!
Che meraviglia!
Questo lo proporrò di sicuro a BUH… lui adora l’arte e quando può si mette a sfogliare i miei libri d’arte.
Fantastico!
Sei sempre fonte di stimoli, grazie!
Ma quante ne pensi? e tutte bellissime!La foto di tua figlia con sorriso e opera mostrata non lascia dubbi SI é MOLTO DIVERTITA!
Dafne è una bambina MOLTO fortunata ad avere una Mamma come te
e noi fortunate a poterti leggere tutti i giorni!Grazie
Ma no, guarda, sono io la persona fortunata… lei poverina deve subirsi un bel po’ di bastoncini surgelati, in questo periodo, perchè passiamo troppo tempo a giocare, e troppo poco tempo a fare le cose serie 😆
Grazie!
La tua idea è bellissima, così come il parallelo tra vita e arte.
La vita è arte.
Buona giornata,
Anna
hai tantissima ragione! io non vedo l’ora di portare mio figlio a conoscere i dinosauri e i musei in giro per la mia regione! sarà uno spasso! 😀
Fantastico! Un modo veramente molto interessante per far avvicinare i bambini all’arte. Grazie per averlo condiviso con noi (i bastoncini surgelati vanno benissimo, se il tempo non speso a cucinare viene impiegato per giocare insieme…) Rita
Bellissima proposta!
La trovo davvero un’attività di alto valore cognitivo oltre che di stimolazione della creatività.
Da proporre 😀
Che splendida idea!L’arte ci dà emozioni,qualunque cosa sia trasmessa attraverso la propria creatività, ed è meraviglioso in quanti modi la si possa interpretare,vedere, sentire, realizzare, proprio come avete fatto tu e Dafne, complimenti al suo capolavoro e chissà che sia l’inizio per un futuro da artista!
Anch’io oggi parlo di arte per bambini, con un’attività su Paul Klee: http://madrecreativa.blogspot.com/2012/02/sulle-tracce-dipaul-klee.html
Sto cercando di strutturare una rubrica ed ho creato un gruppo su facebook (http://www.facebook.com/groups/335802553126564/)
Se ti va di postare qualche vostra attività sull’arte ne sarei contenta!
Come mai questo mio commento è in attesa di moderazione?
Perché quando vi autolinkate con troppi link, wp non vi ama 😛
ahahahah…bene ora che lo so mai più link 😀
la libia l’annetti un una notte. tanto e8 il caos pif9 totale e ti basta mardnae squadre di esercito/servizi/droni ad uccidere quelle non-pif9-di-200 persone. i religiosi li fai fuori con i bombardieri senza tanti problemi, liberandoti anche degli edifici sacri.(io dopo un post del genere mi aspetterei una valanga di “bbrutto gheddy tortura gli immigrati che vogliono venire in italia, altro che outsourcing”)
Bellissimi questi lavoretti che giocano con l’arte e le sue forme! Complimenti! Non vedo l’ora di poterli proporre anch’io alla PiccolaPeste! A proposito… a che età mi consigli di cominciare con i collage? Per natale abbiamo provato a farne uno insieme su suggerimento delle maestre del nido ma diciamo che la cosa che l’ha divertita di più è stata la colla
Dafne ha iniziato vero i 3 anni, ma il collage era più che altro un modo per giocare, e non tanto per creare. Ci va tempo. Secondo me da piccoli va anche bene giocare solo con la colla per sporcarsi e basta.
Federico ha fatto una cosa del genere a scuola! io, invece sto cercando qualche cosa da fare che riguardi Giotto e gli affreschi della basilica superiore di Assisi (progetto ambizioso, lo so, ma andremo ad Assisi per il ponte del 1 maggio)
Anche io volevo fare qualcosa con Giotto… magari legato alla favola di S. Francesco. Accetto idee e consigli!
semplicemente meraviglioso!
Complimenti proponi dei lavori davvero belli e molto stimolanti!
Anch’io amo lavorare con i miei bimbi e creare con loro, trovo sia un passatempo molto costruttivo.
Se ti va ti mostro il nostro ultimo lavoro, e’ un pannello ispirato a Klimt (il famosissimo “Il bacio”) realizzato con la stoffa e rielaborando in modo semplice la tecnica dell’applique del patchwork, mia vecchia passione!
Nella composizione mi ha aiutato il mio ometto…
http://piccolepestincucina.blogspot.com/2012/02/pannello-patchwork-il-bacio-di-klimt.html
davvero molto bello!
anche la mia piccola ha la passione per l’arte e per ora abbiamo scoperto Mirò e Magritte. Però proverò il tuo suggerimento. Bellissima Dafne contenta con il suo capolavoro!