Facciamo gli acquerelli
Pubblicato il 19 Settembre 2011 da Mamma Felice • Ultima revisione: 15 Ottobre 2012
Anche voi avete montagne di pennarelli scarichi che non volete buttare via? Io li ho trasformati in acquerelli!
L’idea non è nuova, e non è mia: a Giugno, quando organizzavamo la festa della scuola materna, la maestra dei bimbi ‘grandi’ mi ha mostrato come fare questi acquerelli. Ne avevano dei bei vasetti pieni, con dei colori belli e intensi, e subito mi sono detta: ci proverò anche io!
Deve essere proprio una ‘cosa da maestre’, perchè anche Rosi Jo usa la stessa tecnica, anche se utilizza alcool denaturato: visto quante cose si possono fare? Nel nostro caso, seguendo le indicazioni delle nostre maestre, abbiamo usato solo acqua, e il risultato è stato più che soddisfacente. In questo modo mi sentivo più sicura con Dafne: l’alcool a contatto con una bimba ancora piccola non mi tranquillizzava.
La tecnica è semplice: basta immergere i pennarelli dentro un vasetto di vestro contenente acqua, e lasciarli in immersione per 2-3 giorni. Per ottenere colorazioni intense, occorre utilizzare 2-3 pennarelli per ogni vasetto. Quindi, ad esempio, varie tonalità di verde o di blu, come nel nostro caso. Si possono smontare i pennarelli e utilizzarne solo il feltro centrale, oppure utilizzarli senza fatica come abbiamo fatto noi: immersi dalla punta e ancora tutti interi. Funziona lo stesso!
Noi li abbiamo usati per fare dei grandi disegni con i pennelli, ma anche… per la carta da lettere! Da una vecchia Moleskine per disegnatori ho ritagliato alcuni fogli, e ho dipinto delle linee orizzontali alternando i due colori che avevo a disposizione.
Bella, riciclosa e gratis. Da riempire con tante parole d’amicizia!
Ma come mi piace questa idea, noi abbiamo tantissimi pennarelli e sicuramente molti non funzionano. Stasera lo propongo a Luigi e mi piace assai l’idea della carta da lettere o perchè no per i biglietti di auguri!!!
Io li ho messi nei vasetti piccoli dello yogurt, così non me ne venivano litri e litri. E poi hanno il tappo in plastica morbida, così si possono conservare a lungo senza rovesciarli…
Mi piace molto….! 🙂
Noi li abbiamo fatti al nido…usando ritagli di carta crespa…
stesso procedimento 🙂
a dire il vero l’acqua colorata ci è servita ache per creare dei suggestivi vasetti da mettere vicino alle fonti di luce…
Bella l’idea dei vasetti vicino alla luce… si potrebbe usare anche per un centrotavola con le candele galleggianti, che dici?
sisi!!!!! se trovo delle foto te le mando!!! 🙂
bella trovata, grazie. queste maestre sono davvero maghe! 😉
Sono bravissime e davvero ingegnose: poi piano piano le copierò ancora muuuhaaaa 😀
Che si poteva farli con l’acqua non lo sapevo , io avevo utilizzato l’alcool e con il risultato ho dipinto le buste handmade per i biglietti dello scorso Natale per le maestre… con i fogli da disegno ruvidi risaltano benissimo!
PS: Qual’è la quantità di acqua per ogni cartuccia? E poi scusa, che yogurt prendi? Io non ho mai fatto caso a contenitori con il tappo… (ah, a meno che non siano quelli grandi da 500 gr 🙄 )
Sono piccoli piccoli, e li ho presi all’esselunga: è lo yogurt bio ai frutti che prendo ogni tanto online. Carini sti vasettini vero? 😀
Comunque sono vasetti da 125gr e io ho messo poco più di metà acqua e 2 pennarelli, per ottenere quel colore non troppo tenue.
Qui non c’è l’esselunga, darò un’occhiata alla coop perchè son davvero molto molto carini (e se non li trovo, te li “ordino” e ci facciamo merenda a BO )
siiiiiiiiii volentieri!!
Bellissima idea…
Mi piace ancora di più l’idea della carta da lettere. Da quanto tempo non ne scrivo una su carta??? Forse troppo…
Sì, pure io… e il mio progetto del cuore, quest’anno (scolastico) è proprio quello di tornare a scrivere lettere vere.
Riciclosissima!!!!
E’ semplicemente deliziosa.
Che bella… la creatività dei bambini unita all’utilità della buona vecchia carta da lettere rinnovata di aspetto!
Un’idea da copiare!
Veramente bellissima idea.bravissima come sempre
buongiorno a tutte..
con te si trova l’uso delle cose che in teoria(anche in pratica veramente )avrei delicatamente gettato nel cestino…grazie….e buona giornata
Anche io sono una nostalgica della carta da lettere, in passato ero una scrittrice accanita…questa idea è bellissima e da sfruttare in diverse varianti.
I pennarelli ce li ho, e magari potrei usare i vasetti degli omogeneizzati che sto conservando da mesi…è proprio vero che non bisogna buttare via niente!
I vasetti degli omogeneizzati son perfetti, secondo me: belli piccolini. Anche io una volta ero una scrittrice accanita, e adesso mi sono talmente disabituata che mi viene male al polso quando scrivo a mano… urge esercizio! 😉
Bellissima idea! Non butterò più via neanche un pennarello!
Questa cosa mi piace da matti! Sono sempre così dispiaciuta di dover buttare i pennarelli asciutti…
Anche a me spiace troppo… sto anche pensando ad altri lavoretti, ma per ora sono in fase di sperimentazione buuhahahaaa 😀
una tenda per l’ufficio???
http://www.golfoparadiso.org/images/eventi/riciclarte2/1oPremioRiciclaggio.jpg
Un’idea davvero bellissima e originale, complimenti! Che voglia di dipingere! Grazie. Francesca.
Mi piace molto…te la copierò…grazie
Grande idea!!!
Noi invece abbiamo continuato a levare i culetti dei pennarelli per aggiungere alcool in modo che funzionassero ancora.
Proverò anche questa tecnica.
Francy
Ti confesso il motivo per cui non l’ho fatto? PIGRIZIA. Lo so, sono pessima, ma non trovavo il tempo di svitarli e fare sto lavoro. Così li ho buttati nei vasetti e amen ahhaaa 😉
Mi associo anch’io a chi butta a malincuore i pennarelli; noi ne scarichiamo a iosa; mia figlia li adora. Stavo giusto cercando un gioco da proporle nel pomeriggio e… indovina, Barbara, che faremo? Acquerelli! Grazie per l’idea.
Evvai, allora oggi facciamo l’arcobaleno!
Brava! Che bello poter dare di nuovo vita a qualcosa che tutti di solito gettiamo via. E poi l’idea di decorare la carta x lettere. Ormai quasi nessuno scrive lettere, è un peccato perché la semplicità e la manualità danno un calore che la modernizzazione ci ha tolto. Bè W la semplicità, e lunga vita ai pennarelli, anche a quelli asciutti! 😉
Mannaggia ho buttati un sacco di pennarelli in questi anni, a saperlo prima!!!
Adesso ti tocca ricomplrarli e ri-consumarli! 😉
Ottima idea,purtroppo non uso molti pennarelli, ma da oggi chiederò ai miei nipoti di non buttarli.
Come sono contenta!!! Sto raccogliendo da un anno i pennarelli usati dall’asilo per usare il fusto e trasformarli in una tenda per porta (tipo quelle di perline). Adesso so come riciclare anche il feltrino colorato che altrimenti avrei buttato. Nei nostri laboratori parrocchiali abbiamo sempre bisogno di colori. Eppoi l’idea di insegnare ai bambini come scrivere e spedire una lettera è spettacolare. Se qualcuna ha idea di come riutilizzare anche i tappi sarebbe proprio il massimo.
Spettacolare l’idea della tenda!!