Fumetti faidate
Pubblicato il 14 Luglio 2011 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Aprile 2015
Attività estiva da proporre anche ai piccolissimi: appena hanno interesse ad impugnare una matita, possiamo usare i loro ‘scarabocchi‘ per creare dei fumetti o dei libricini, che poi ci serviranno sia come regalo per amici e parenti, sia come ‘scusa’ per inventarci delle favole da raccontare la sera prima di dormire.
Il concetto è un po’ lo stesso dei silent-book: se non vogliamo acquistare nuovi libri, possiamo farceli in casa. E il silent-book è di sicuro il libro più semplice da realzzare, perché basta utilizzare disegni e illustrazioni, per inventare ogni giorno una storia nuova. E se si tratta di scarabocchi o segni grafici non ancora, diciamo, ‘evoluti’, tanto meglio: la fantasia nell’inventare favole sarà maggiore.
Con i bimbi più piccoli potremo inventare storie immaginarie attraverso i primi segni grafici. Con i ragazzi grandi, potremo utilizzare personaggi e ambientazioni più evolute, magari in linea con i loro interessi scolastici, ad esempio sul Medioevo, sulla Storia Romana, sulle Scienze… e sarà così un buon modo anche per fare qualche ripassino per le vacanze.
Per questo lavoretto, mi sono fatta aiutare da UHU.
Indice dell'articolo
Fumetti faidate
Materiali:
– disegni realizzati su carta bianca
– forbici con punta arrotondata
– cartoncino colorato abbastanza spesso (230gr), formato A3
– colla Stic UHU.
Per prima cosa ritagliamo una lunga striscia di cartoncino da un foglio A3: possiamo piegare il cartoncino a metà nel senso della lunghezza, oppure tracciare una linea con riga e matita e ritagliarla con le forbici. L’altezza del cartoncino dipende dall’altezza dei disegni che abbiamo a disposizione, per cui, prima di tagliare, occorre prendere le misure dei disegni.
Dopo aver ritagliato la striscia di cartoncino, pieghiamola in 3 o 4 parti (a fisarmonica) delle stesse dimensioni.
Tagliamo con le forbici i disegni che comporranno il nostro fumetto, ma teniamo intorno alle figure un bordino di almeno mezzo centimetro, in modo che i disegni restino belli evidenti.
Incolliamo a piacere le figure così ritagliate, usando la colla Stic, e cerchiamo di dare un ordine di successione delle immagini coerente con la nostra storia. Possiamo incollare le figure su un solo lato, che si aprirà quindi come un libro, oppure su entrambi i lati, per avere delle favole più lunghe e più emozionanti.
Tutto molto semplice, come sempre, ma con un risultato finale davvero carino. E se, come noi, anche voi siete sommerse dai disegni dei vostri bimbi, utilizzate questo stesso metodo per preparare tutti i biglietti di auguri, anche quelli di Natale!
Credits: UHU.
Attività molto carina, io opterei per la realizzazione dei biglietti d’auguri, così sarenno sempre molto originali… 😉
è un’idea assolutamente in linea con le attività preferite di giulia in questo momento: disegnare, ritagliare, incollare… non abbiamo ancora provato a dare un senso logico, bello, proveremo appena possibile!
io ormai ho l’abbonamento alle tovaglie plastificate, perchè Dafne usa la colla come un tappezziere 😆
siiii anch’io ho la tovagliona plasticosa fissa in soggiorno! ora no perché non c’è e infatti tutto quest’ordine non ci sembra sano…
bello! noi con questo sistema abbiamo realizzato il menù del ristorante PM: la sua cucina ikea (grazie mille babbo natale!) lo custodisce in uno scaffale e lei lo propina a chiunque entri in casa: ha disegnato pizze in tecnicolor, bistecche alla griglia, paste al pomodoro (con taaaaaaaaanto pomodoro!), torte di pippi stracolme di panna… chiaramente tutto molto alla sua maniera, eh…
magari potremmo provare a costruire anche il libro con la sua storia, in questo modo… 🙂
ma che bella ideaaaaaaaaaaaaaaaaa! posso copiartela vero, solo un pochino ino ino ?
… dici davvero? ne sarei fiera, Barbara!
Adoro queste cose!!! 🙂
carini!
come stai cara? mi sembri in forma!
sono la solita matta di sempre… molto in forma! 😉
forbici IKEA presenti…tubetto UHU presente….piccinna sempre pronta e volenterosa “Mamma voglio fare un lavoretto!” presente….vabbè allora è la mamma che deve darsi da fare, ma con sto caldo e sto umido
ciao nè
si, decisamente un caldo utile per lavoretti da fare chiusi in casa con le persiane abbassate. però che bella l’estate…
io amo l’estate, adoro vestirmi di abitini che svolazzano, adoro tenere le finestre spalancate ed adoro fare colazione sul terrazzo e cenare a lume di candela con mio marito quando la creatura dorme….certo è che l’umido m’ammazza
Acccc…mi servirebbe una Dafne produttrice di disegni in questo caso!!!
A proposito di UHU – ho finalmente trovato quello extra in gel che NON FA FILI….. ieri ho cominciato lo spaventapasseri da balcone e ci sono rimasta malissimo….. fili lunghissimi e sottilissimi
ho sbagliato qualcosa? ma cosa???
Ciao
Dani
E’ davvero strano, perchè io la uso praticamente per tutto (sia per carta che per stoffa e legno) e fili non me ne vengono mai. Devi metterne solo una goccina piccola, e usare il beccuccio proprio per posizionarla al meglio: ne serve davvero pochissima.
Ecco la scheda tecnica: http://www.uhu.it/upl/originals/catalog/downloads/38_1.EXTRA.pdf
Bella questa idea, mi piace! E brava Dafne, i disegni sono molto carini
Ti ringrazio, ne sarà molto orgogliosa!
accidenti ne ho allora di fumetti fumettosi da produrre. la cosa più divertente e stimolante sarà dare loro un senso…
mi piace, io l’ho usato creando delle carte, suggerimento sempre di questo blog, di qualche tempo fa.
Bello bello bello!! Aspettando che la funghetta sia abbastanza grande per scarabocchiare copierò l’idea stagliuzzando immagini qua e la…comincio subito!!