Spaventapasseri da balcone
Pubblicato il 5 Luglio 2011 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Aprile 2015
Ecco un’idea per proteggere le vostre piantine aromatiche piantate sul balcone: lo spaventapasseri faidate in cartoncino, che spaventa gli uccellini grazie alla sua folta capigliatura… argentata! 😉
L’unica cosa che so, è che la carta argentata spaventa gli uccelli: i riflessi dell’argento con il sole, allontanano le bestiole moleste dalle piante seminate sul balcone. Ho dunque pensato di riciclare la carta delle uova di Pasqua proprio per creare dei piccoli spaventapasseri che proteggessero il mio basilico! Ecco dunque questo lavoretto in collaborazione con UHU!
Materiali:
– cartoncino colorato piuttosto spesso (230gr)
– forbici, matita, gomma, foglio da disegno
– bastoncini di legno, tipo palettine abbassalingua o bastoncini del gelato
– carta delle uova di Pasqua
– colla gel UHU Extra.
Per prima cosa, disegniamo su un foglio bianco (io uso fogli di riciclo) la sagoma (indicativa) dello spaventapasseri: io cerco sempre di fare una bozza preventiva su un foglio di carta bianco da recupero. Poi in realtà per creare il collage con il cartoncino vado a occhio, e non riporto la sagoma originale, ma se vi sentite più sicure a riportare la sagoma originale, munitevi di carta copiativa oppure tagliate con le forbici i singoli pezzi dello spaventapasseri e poggiateli sul cartoncino per usarli come sagome.
Come base, usiamo un cartoncino beige, che serve per attaccare le varie parti dello spaventapasseri. Iniziamo dalla testa, creando un cerchio rosa e incolliamo il tutto con la colla gel (va bene anche la colla stic, ma siccome qui usiamo materiali diversi e un cartoncino piuttosto spesso, io trovo che la colla gel sia più efficace). Come si nota dalla foto, io uso quasi sempre dei ritagli irregolari di cartoncino: conservateli tutti in una scatola bassa, così potrete tirarli fuori all’occorrenza, a seconda della dimensione che vi è utile, senza intaccare la vostra riserva di carta. 😉
Proseguiamo con il resto del corpo, aggiungendo i vari particolari: il viso, la cravatta, le toppe della giacca, il cappello… e terminiamo con l’aggiunta di particolari disegnati con il pennarello nero, come occhi, bocca e cuciture delle toppe.
A questo punto tagliamo la figura, lasciando intorno un bordo di almeno mezzo millimetro.
Posizioniamo la figura su un secondo cartoncino beige, e tracciamo la sagoma, che andrà tagliata a filo e servirà per chiudere il lavoro sul retro.
Giriamo poi la figura di cartoncino e con la colla gel incolliamo i due bastoncini di legno, facendo in modo che una parte del bastoncino verticale spunti fuori dalla sagoma: servirà per infilzare lo spaventapasseri nella terra dei nostri vasetti!
Adesso passiamo ai capelli: tagliamo un rettangolo di carta argentata delle uova di Pasqua, lo arrotoliamo, e tagliamo tante striscioline. Useremo le strisce di carta argentata come capelli, incollandole sul retro della testa, un po’ dal dritto e un po’ dal rovescio: in questo modo i riflessi di luce avverranno in tutti e due i sensi! Finita questa operazione, richiudiamo lo spaventapasseri con la seconda sagoma, incollandola bene con la colla gel, e teniamo premuto per qualche secondo per fare asciugare meglio il tutto.
A questo punto non resta che infilzare gli stecchini di legno dentro i vasetti del nostro balcone, o in mezzo alle piante del nostro giardino. E se vogliamo un risultato anche più creativo, invece dello spaventapasseri… perché non realizzare i 7 Nani? 🙂
Credits: UHU.
questo mi ispira!!! noi avevamo un merlo che veniva a sguazzare nell’insalata e l’abbiamo spostata nell’altro balcone (il cozzettone non se n’è accorto!!) ma mi sa che provo a farlo con le bimbe! grazie!!!
Ma è proprio bellissimo e poi spiegato benissimo, quasi quasi stasera ne parlo con Luigi e lo facciamo…Ma mi chiedevo se non ho ritagli di carta di uova di Pasqua, come posso sostituirle?
Uao! Non mi sarebbe mai venuto in mente… E dire che sto “combattendo” da mesi contro un uccello che mi ha devastato il vaso della salvia (salvata per miracolo) e l’origano (salvataggio in corso d’opera, speriamo…). Praticamente veniva, staccava dei bei rametti e ripartiva… Certo, lui si sarà fatto il suo bel nido aromatico… ma a me le piante servono!!!
Bellissimo!! Peccato che la carta delle uova di Pasqua l’abbiamo portata tutta al nido di Sorellina…
Simpaticissimo!!!!!!Se non avevo già in programma l’astronave cd, domani facevo fare questo ai bimbi del campo estivo…
l’astronave CD mi ispira proprio!! poi mi fai vedere? 😉
Ti mando subito foto!!!
carino 🙂 lo faremo quando pianteremo le nostre prossime piantine 🙂
Un’idea davvero carina! Ho solo un dubbio…come hai fatto per impearmibilizzarlo un pochino? L’hai plastificato? Perché se no quando piove il cartoncino potrebbe rovinarsi
Grazie anche da parte del mio orticello sul balcone!!
ehm… ovviamente non ci avevo pensato, perchè le mie piantine sono al coperto. L’idea migliore è plastificarlo col mio metodo casalingo: https://www.mammafelice.it/2008/08/10/plastificazione-casalinga/
Grazie…ottima idea!!! E complimenti per questa nuova sezione del sito…davvero ricca di spunti! Ciao, Viola.