Come fare il bucato per i neonati?
Pubblicato il 3 Maggio 2011 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Settembre 2014
Nei primi sei mesi di vita il bucato dei neonati va fatto separatamente dal resto della biancheria, in quanto la pelle del bambino è molto delicata. Bisogna usare prodotti appositi, non tradizionali, soprattutto bisogna evitare l’uso di ammorbidenti e sbiancanti. Invece del detersivo si dovrebbe utilizzare il sapone che ha meno additivi o detersivi delicati senza fosfati.
Fondamentale è il giusto dosaggio, dunque seguite le istruzioni della confezione e fate un risciacquo accurato. Sconsigliato l’uso dell’ammorbidente perché può provocare allergie ai neonati in quanto forma una pellicola sulle trame dei tessuti. Si possono usare come ammorbidenti l’aceto bianco o l’acido citrico o il bicarbonato.
I detergenti si possono usare anche a basse temperature, invece le alte temperature si devono usare per i pannolini lavabili, le lenzuola, i bavaglini e per alcuni capi bianchi. Troppa igiene causa spesso dermatiti: da vari sondaggi risulta che un ragazzo su 5 soffre di dermatiti.
I capi dei bambini vanno lavati spesso e non accumulati per troppi giorni nel cesto dei panni sporchi.
Bisogna prestare molta attenzione anche a stendere i capi lavati al rovescio per farsi che non ingialliscono. Le maglie vanno stese dal bordo inferiore, i pantaloni e le gonne dalla vita per rendere facile la stiratura. E’ fondamentale ritirare i capi stesi appena sono asciutti. Nelle grandi città evitare di lasciare stesi i capi dalle 7 alle 10 e dalle 16 30 alle 20.
Riponete gli abiti dei neonati in un armadio separato da quello degli altri componenti della famiglia.
Approfondimenti :
– Prodotti ecologici per la pulizia;
– Sciogliere le macchie con il sapone per i piatti;
– Tutti gli usi dell’aceto bianco;
– Togliere le macchie difficili;
– Simboli di lavaggio.