Menù di Pasqua 2011
Pubblicato il 21 Aprile 2011 da Mamma Felice • Ultima revisione: 17 Novembre 2017
Un nuovo menù per Pasqua, che ho selezionato dopo un’attenta ricerca su TasteSpotting, scegliendo le ricette d’oltreoceano che mi piacevano di più per un menù non-vegetariano. Le ho ovviamente riadattate, in alcuni casi, in base agli ingredienti italiani e ai nostri metodi di cottura, aggiungendo qualche particolare di mia invenzione… non sono riuscita a non metterci qualche pezzettodi me. 😉
In ogni caso ho scelto ricette facili, poco costose e con molte verdure: anche se si mangia la carne, è bello inserire nei piatti le verdure di stagione, soprattutto con questo bel caldo e queste belle giornate di sole. E poi: perchè stare ore e ore in cucina? Meglio qualcosa di veloce e buono, che costi poca fatica, e che regali tanto tempo libero da passare in buona compagnia!
Mojito alle fragole: si schiacciano al mortaio le fragole con lo zucchero di canna e la menta fresca, si aggiungono rum acqua tonica e ghiaccio tritato, e si serve tutto con foglie di menta fresca a guarnizione;
Tartine ai pomodori: si prepara una pasta per pizza con farina integrale e si stende in piccole teglie individuali. Si affetta un porro e lo si fa cuocere in pentola, aggiungendo un uovo a fine cottura e mescolando bene. Si versa il composto di uova nelle tortine, si aggiungono i pomodorini tagliati a metà, si aggiunge il formaggio di capra tagliato a tocchetti, e si aggiusta con sale, pepe e timo fresco. Cottura in forno fino a doratura.
Focaccia grigliata agli asparagi: si pelano gli asparagi e si tagliano sottilmente con la mandolina, e li si cuoce in padella con olio e aglio per una ventina di minuti. Si prepara una pasta per focaccia o pizza, la si divide in tante piccole porzioni, che vanno stese sottilmente con il mattarello. Si cuoce la pizza da ambo i lati su una griglia o piastra calda. Si aggiungono mozzarella e pecorino a scaglie, gli asparagi cotti, e si continua la cottura finchè il formaggio si scioglie.
Gnocchi al forno: si prepara una salsa di pomodoro abbastanza densa, con olio e aglio e basilico fresco. Si cuocciono gli gnocchi e si scolano, si adagiano in una pirofila da forno e li si cosparge con la salsa di pomodoro, del basilico fresco, della buona mozzarella e parmigiano grattato, facendoli gratinare per alcuni minuti;
Spaghetti spinaci e salsiccia: si taglia la salsiccia a pezzetti e si cuoce con olio e aglio in una larga padella. Mentre cuoce la pasta, si aggiungono anche gli spinacini freschi tagliati grossolanamente, e si prosegue la cottura, mantecando eventualmente con poca acqua di cottura della pasta. Ottimo con del pecorino a scaglie servito sopra al naturale.
Pennette ai carciofi: pulire e tagliare i carciofi a spicchi, sbollentarli velocemente e ripassarli in padella con una cipolla e uno spicchio di aglio. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, un cucchiaio di capperi e mantecare con l’acqua di cottura della pasta. Scolare le pennette, farle saltare in padella con il sugo ai carciofi e aggiungere prezzemolo fresco tritato e parmigiano a scaglie.
Pollo arrosto aglio e limone: in una teglia da forno, far soffriggere l’aglio con olio, succo di limone, buccia di limone tritata, timo, vino bianco, sale e pepe. Aggiungere il pollo lavato e bene asciutto, farlo rosolare da tutti i lati e inserire delle fette di limone tra i pezzetti di carne. Aggiungere qualche fiocchetto di burro e infornare per 40-45 minuti, o fino a termine della cottura, girando il pollo e irrorandolo con altro vino bianco, se necessario.
Spiedini di salsiccia e gamberetti: nel bicchiere del frullatore, miscelare olio, aglio, timo, paprika, aceto di mele, sale, pepe e peperoncino, per ottenere una salsina liquida e speziata da usare anche come condimento finale. Preparare gli spiedini alternando tocchetti di salsiccia, gamberetti, pomodorini tagliati a metà, spicchi di cipolla di Tropea e peperoni verdi. Immergere gli spiedini nella salsa e farli macerare per un paio di ore, poi cuocerli sulla griglia e servirli con altra salsina da versare sopra.
Filetti di salmone grigliati: in una ciotola, mescolare zucchero di canna, succo di limone, vino bianco, sale e pepe. Immergere il salmone in questa marinata e lasciarlo riposare per circa un’ora. Scolare il salmone, versare la marinata in una padella o su una piastra, aggiungere il burro e far restringere. Aggiungere il salmone e cuocerlo rapidamente da ambo i lati e servirlo caldo.
Asparagi con pinoli e uvetta: pulire gli asparagi e sbollentarli due minuti in acqua salata. In una padella, far tostare una cipolla rossa con pinoli, olio e aglio. Aggiungere l’uvetta ammollata e strizzata, del succo di arancia, del miele e della buccia di arancia grattugiata. Aggiungere gli asparagi, farli scottare in questa marinata e servire caldo.
Insalata di uova sode: rassodare le uova, tagliarle a pezzetti e lasciarne una intera da parte per la salsa. Tritare l’uovo lasciato da parte, e aggiungere olio, senape, paprika, sale e pepe, ed eventualmente un cucchiaio di maionese. Aggiungere prezzemolo fresco o erba cipollina tagliuzzata con le forbici, e mescolare bene il tutto. Servire su un letto di insalata.
Insalata di pisellini novelli: Pulire i bacelli dei piselli, eliminare i filamenti e farli bollire in acqua salata finchè siano morbidi. In una padella, far soffriggere una cipolla con olio di oliva e farla caramellizzare. Preparare l’insalata: tagliare metà dei piselli a julienne, lasciando l’altra intera. Aggiungere la cipolla caramellata, le mandorle a pezzetti, le foglioline di menta fresca, e condire con una miscela di olio, sale, limone e buccia di limone tritata.
spiedini di gamberi e salsiccia?! uao che azzardo…Io quest’anno, proprio per fare downshifting 😆 ho deciso di preparare il vitello tonnato: non vedo l’ora!
buono il vitello tonnato… come la fai la salsa?
Ho una sfida aperta con la maionese fatta in casa, che con la frusta mi viene e con il minipimer no: cmq vincerò io. La salsa la faccio semplice, senza uova sode: maionese, tonno, acciughe e capperi.
La salsa quasi quasi la faccio… la carne però no. Penso che al massimo mi concederò del pollo alla griglia nel nostro mini-barbecue 😉
Se viene troppo densa allungala con un pò di brodo o acqua (la salsa tonnata mi piace anche con la pasta, tipo insalata fredda!)
Bella l’idea dell’insalata di pasta con la salsa tonnata, non ci avevo mai pensato! Questa te la rubo di sicuro in questi giorni che vado in montagna!!
Ho fameeeeeee!!
Io per dolce preparerei una sana crostata con la marmellata di mirtilli o di more.
Che voglia di crostata, la crostata di mia suocera, con la marmellata di more… svengo.
hahahahaha…la crostata di more farebbe svenire chiunque, credo (soprattutto quando la marmellata è homemade)
Ma sai che io non so fare la marmellata? Cioè… non ci ho mai provato, per paura di intossicazioni varie. Però mi piacerebbe…
urge tutorial?! me lo segno, appena trovo frutta buona a buon prezzo lo faccio, ok?!
Magari!
Io nemmeno ho mai provato a fare la marmellata.
Una mia amica dei tempi dell’Università si era “specializzata” in marmellata di more.
Appena la preparava chiamava a raccolta le amiche in casa sua e offriva delle fettone di pane casereccio con su ricotta e marmellata…ah che bei ricordi di gioventù!! 😀
Ricotta e marmellata? Cioè, spiegami, che questa non la so… ricotta di mucca? e marmellata?
La voglio!!!
barbara, io non sono un’appassionata, ma qui la ricotta con la marmellata è un abbinamento tipico e molto trendy… solitamente non manca negli antipasti degli agriturismi
Io appena sposata facevo la marmellata, poi per paura delle intossicazioni, ho smesso…erano buonissime. Ma la paura è sempre tanta…Buona la crostata. Io sono a dieta dunque niente dolci, al massimo una fetta di torta!! 🙁
ciao barbara! non riesco a inserire il link… perchè?! mannaggia… ho pubblicato proprio ieri un post su canestelli e meringhe, gnam!
Non so come mai… a me funziona. Poi mi sai dire?
mi dice “Forbidden – You do not have permission to access this document.” non so perchè!
comunque se vuoi posso lasciarti qui il link…
Hai voglia di riprovare? Ho chiesto a Nestore di fare Manny Tuttofare
mannaggia, ho riprovato ma… stessa cosa di prima, però vedo che altri non hanno questo problema! non credo di sbagliare qualcosa: scrivo il titolo, faccio copia&incolla della url del post e scrivo il numerino di controllo… bo!
comunqu eil post sarebbe questo http://conilcuoreelemani.blogspot.com/2011/04/canestrelli-e-meringhe.html
Adesso lo inserisco io… uffi, non so proprio. Forse è un problema di cache.
grazie barbara!
buon pomeriggio, io vado a dipingere uova, ah sì prima magari lavo i piatti, eh eh eh… 😉
Ciao, è la prima volta che scrivo….Ti seguo da un po’, sono rimasta inebriata da tanta fantasia e tanti colori! Proverò sicuramente qualche ricettina…Nonostante io sia quasi totalmente impedita, ho creato un piccolo blog anche io,dedicato al mio bimbo: pipoletto.blogspot.com
Se ti va, dai un’occhiata!
Rispondo qui sotto che non posso più replicare sopra:
Si con la ricotta (di mucca o pecora a scelta).
Uno strato di ricotta e sopra uno di marmellata di more: è qualcosa da morire per la goduria!!
Non c’è dolce che possa competere
E ci credo! Ci devo provare anche io… non lo sapevo!
Mmmmmm….bona!!! Io passo le ricettine ai cuochi di casa Speedy….
Opto per il salmone grigliato e l’insalata di uova… consegni a domicilio? Ahahha… Grazie e auguri. 🙂
Sì, certo! Sarebbe proprio bello… :fiore:
Una mia amica fa la marmellata di rosa canina..molto delicata e particolare:
Ti do la ricetta:
Marmellata di bacche di rosa canina
Ingredienti
1 Kg di polpa di bacche di rosa canina
600 g di zucchero
buccia di limone
1/2 litro di vino bianco
Procedimento
Togliere il gambo alle bacche, lavarle bene sotto l’acqua corrente dprivandole del pelo interno, metterle in una pentola, coperte col vino, bollire e cuocerle a fuoco molto moderato per circa 45 minuti.
Scolarle e passarle con un setaccio.
Rimetterle sul fuoco aggiungendo poca acqua bollente e far cuocere per circa 15 minuti. Ripassarle di nuovo al setaccio, pesare la polpa ottenuta e per ogni kg di polpa aggiungere 600 g o più di zucchero. Far cuocere per un altra mezz’ora e qualche minuto prima di toglierla dal fuoco, unire la buccia del limone.
Metterli nei vasetti sterilizzati
Chiudeteli subito con la marmellata ancora calda, capovolgere i vasetti per qualche ora e conservate in luogo asciutto e buio fino al momento dell’uso.
Non è difficile fare la marmellata..lei per esempio non usa mai la pectina ma ci mette una mela che è naturale e fa lo stesso effetto.
Bisogna solo sterilizzare bene i vasetti e tenerli capovolti per un po’ con la marmellata dentro.
E poi non conservare per anni ma consumare entro qualche mese.
Nella mia famiglia per esempio è tradizione fare quella di uva che noi chiamiamo mostarda.
E’ ottima nelle crostate…
Mi sono arrivati proprio stamane i piselli da Bioexpress, ma la ricetta comporta l’uso dei bacelli, ho capito bene Ba??