Bambini e alimentazione
Pubblicato il 31 Marzo 2011 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Agosto 2012
Pubblico con molto piacere un guestpost di Graziella, un’amica che si occupa di alimentazione e che ci dà qualche consiglio sulla giusta alimentazione dei bambini, per evitare di farci prendere dall’ansia da cibo e anche per evitare di farli diventare bambini un po’ troppo cicciottelli…
Indice dell'articolo
Nutrire i nostri figli
Ognuno di noi come genitore ha un ruolo notevolmente importante in tutto ciò che riguarda l’alimentazione dei propri figli, sin dal primo giorno di vita. Addirittura c’è chi sostiene che il modo di mangiare di una gestante e di una donna che allatta influenza i gusti futuri del bambino. Non so se queste affermazioni siano avallate da qualche evidenza scientifica, ma è sicuro che un eccessivo incremento di peso in gravidanza, fra i vari effetti negativi, può causare sovrappeso e obesità nel nascituro. Da ciò risulta evidente che le nostre responsabilità nel fare in modo che i nostri figli non vadano incontro a sovrappeso esistono già prima della loro nascita. Ed è per questo che l’alimentazione dei bambini causa non poche insicurezze e ansie in ogni mamma.
Fortunatamente la maggior parte dei bambini, di nutrizione ne sanno molto di più dei loro genitori, e quindi sono capaci di autoregolarsi e di dire fermamente no all’ennesimo cucchiaino di pappa che con tanta insistenza gli viene proposto.
E poi ci sono le nonne: cosa c’è di meglio per una nonna di un nipotino che spazzola velocemente tutto ciò che viene presentato a tavola? E visto che il bambino è di buon appetito perché non proporgli il bis? Quante volte inorridivo alle parole di mia suocera che piena di soddisfazione mi raccontava ciò che era capace di fagocitare il mio bambino di due anni: piattoni di riso, piattoni di pasta, e che dire di spigole intere e orate giganti, cosciotti di pollo e decine di polpette.
Il mio unico pensiero era a quei tempi che mio figlio piano piano sarebbe diventato obeso. Prendo coraggio e spiego a mia suocera che un bambino di poco più di due anni non deve mangiare piattoni di pasta, ma la sua giusta dose che si aggira intorno ai 40 grammi a crudo e così pure il riso. Non è tanto convinta, ma anche lei inizia a utilizzare quantità pediatriche.
Per non parlare delle doppie merende: yogurt e gelato. E come si giustifica? Il bambino me lo ha chiesto. Oppure la merendina dopo cena perché si è lamentato della cena insufficiente (primo, secondo e frutta tu la chiami cena insufficiente?)
La verità è che a volte è difficile riuscire a capire se la richiesta di cibo da parte di un bambino sia dettata da un reale senso di fame o dalla sua gola, perché una cosa è certa: la maggior parte dei bambini sono golosi. Un loro vantaggio però sta nel fatto che opportunamente distratti si dimenticano facilmente delle varie leccornie. Avete notato che alle feste di compleanno basta intrattenerli con giochi interessanti e loro diventano praticamente insensibili a tutto ciò che di buono c’è nel buffet, a differenza dei loro genitori che tra un chiacchiera e l’altra non si fanno sfuggire neanche le tartine più insignificanti?
Essendo stata una bambina di buon appetito che non rifiutava mai il bis e di conseguenza sempre abbastanza pacioccona, mi sono ripromessa di fare il possibile per non tirare su un bambino a forma di bignè. Con ciò non voglio dire che tengo il mio bambino a stecchetto, per carità i bambini hanno bisogno di mangiare per crescere, ma semplicemente ho sempre cercato di non dargli più di quello che in realtà gli serve, accettando i suoi rifiuti e assecondando i suoi tempi. Perché costringerlo a mangiare una pera intera se lui ne vuole metà? Oppure pretendere che mangi tutta la pasta perché noi abbiamo deciso che ne doveva mangiare quella quantità?
Ma secondo voi se un bambino un giorno salta la merenda è un problema? Per molte mamme lo è. Per me è logico pensare che se un giorno un bambino che gode di buona salute non ha voglia di fare merenda è semplicemente perché magari ha mangiato un po’ di più a pranzo, e quindi è a posto e non sente il bisogno di introdurre altro cibo. Trovo assolutamente insensato insistere per fargli mangiare qualcosa.
Saltare la colazione, quello si che per me è un problema. Il primo pasto della giornata ci da la giusta energia per affrontare tutte le nostre attività, e i bambini più di tutti hanno bisogno di avere il giusto carburante per svolgere senza problemi le loro grandi fatiche quotidiane. La mattina si che mi preoccupo se Luca non vuole fare colazione, non voglio che si abitui ad andare a scuola senza aver mangiato e spero che mai perda l’abitudine di una tazza di buon latte al mattino, che considero alimento insostituibile per una colazione completa.
Ma alla fine dei conti come facciamo a capire se il nostro bambino cicciottello mangia troppo? Il diario alimentare in questo caso ci può venire in aiuto. Scrivere tutto quello che il bambino mangia è molto utile per capire in che modo si può correggere un’alimentazione sbagliata. Solo quantificando le sue porzioni riusciremo a capire se gli stiamo dando troppo.
Se il sovrappeso del bambino non è eccessivo sicuramente si può risolvere con semplici accorgimenti, come ridurre lievemente le entrate e aumentare un pochino le uscite! In poche parole diminuire un pochino le porzioni e aumentare le occasioni per muoversi, preferire i giochi all’aria aperta e limitare al massimo le attività sedentarie. Non è necessario che lo rendiamo partecipe del cambiamento, secondo me per un bambino “stare a dieta” è una situazione un po’ difficile da accettare; cambiando gradualmente le cose il bambino si abituerà e per lui quei 20 grammi di pasta in meno non saranno certo un problema. Introduciamo nella sua dieta le verdure e se questo è difficile cerchiamo strategie affinché le accetti, riduciamo i grassi e sale. Insegniamo loro a mangiare lentamente e a godersi ogni singolo boccone, a non mangiare in maniera disordinata ed evitiamo di trasmettere ansia nei confronti del cibo.
Bellissimo questo post!Pienamente daccordo! Il mio bimbo ha un anno, non è un bambinone, anzi nelle tabelle del peso è sempre sotto la media, solo quando è nato era sopra…inizialmente mi facevo mille problemi poi ho visto che sta bene, è vivace e le pappe le mangia tutte e adora la verdura!!!Lui si sa regolare da solo e ora anche se a volte mangia meno del solito non mi faccio paranoie…mangerà di più al pasto successivo!
Mi associo: bellissimo post!! Però scusa, potresti fare un esempio pratico di questo diario alimentare? La mia bimba, 7 anni, mangia davvero poco..o x meglio dire solo le poche cose x cui va matta… x le altre praticam fa un favore a me.
Alle feste oltre a giocare ovviamente si riempie il piattino di focaccia, panini col salame, caramelline… :oink: e io giù a farle capire l’importanza di un’alimentazione corretta, non ferrea e non solo x fare un favore a me ma soprattutto x lei
Il piccolo invece, poco più di 2 anni e mezzo, fino a poco fa, dopo aver mangiato i suoi 3 cucchiai di pasta (a crudo) al sugo, 1 uovo non fritto e frutta, appena ci siamo messi a tavola io e mio marito ha ricomciato.. non ero molto contenta a dire il vero.. ma papà sostiene che se fa così è xchè aveva ancora fame 😯
Ho dato poi uno stop xchè sennò avrebbe mangiato anche tavolo e sedie
Per questo ti chiedo un esempio di diario…grazie!ciao!
Premetto che quando ho parlato di diario alimentare mi riferivo a ciò che dovrebbe fare la mamma registrando tutto ciò che il bambino mangia durante la giornata, allo scopo di capire se effettivamente quello che percepiamo riguardo alla quantità di cibo che il bambino mangia è giusta. Il diario alimentare in realtà è molto utile soprattutto nei casi di bambini troppo mangioni, in quanto si riesce a capire dove si potrebbe intervenire per ridurre le quantità. Sui bambini inappetenti è molto più difficile intervenire, ma io continuo a ripetere: se sta bene, è energico e sta crescendo in amniera armonica perchè gli devo dar altro da mangiare oppure, ancora peggio, propinare integratori vari???
Io potrei dirti che a sette anni la giusta razione è 70 gr di pasta, 80 di carne e 100 di verdura e 100 di frutta, ma poi io stessa dico: giusta per chi? Forse per un bambino di sette anni ideale? Forse per un bambino che svolge un’adeguata attività fisica? Ma lo sappiamo benissimo che ogni bambino ha le sue caratteristiche, che ogni bambino fa cose diverse e che quindi ogni bambino ha bisogno di mangiare ciò che gli serve. Se la tua bambina sta bene, vuol dire che è sufficiente, è ovvio che è tuo compito inculcarle delle buone regole alimentari e stai pur tranqilla chge prima o poi ne farà tesoro!
Da educatrice di nido ti faccio il doppio applauso! Le nostre mamme nonostante un incontro fatto con la nutrizionista, si agitano se il bimbo nn mangia a pranzo magari una delle due portate…o nessuna delle due… ecc ecc…
Le nostre porzioni seguono ovviamente una grammatura precisa e il bilanciamento del menu’ è fatto ad ok!
Spesso arriva qualche mamma di di bambini di due anni che ci chiedono di dare un bibe di latte se per caso quel giorno non mangiano!!! 😯
Mio figlio ad esempio non un mangione…
Al nido mangia solitamente solo il primo…
ovviamente ama le cose dolci…
ho chiesto a mia suocera di dargli una merenda unica quando va da lei e non dilazionata nel pomeriggio
un giorno le ha dato due kinder fettaallatte e uno yogurt volevo morire… 🙁
ciao,con le mie gemelle non ho grandi problemi,mangiano il giusto, e sicuramente non mi faccio prendere dall’ansia se ad un pranzo o cena non mangiano tutto, ma volevo chiedere : la quantità di pasta (40 gr)è al giorno o a pasto?
io preparo 70 /75 gr di pasta a pranzo e la stessa quantità a cena…è troppo??
Sara…si 40 grammi a pasto…
70/75 grammi è una dose quasi da adulto:)
poi quanto hanno le tue bimbe?
75 grammi è la quantità per un adulto.
Ovviamente si intende 40 grammi pesata a crudo, forse tu la pesi da cotta?
E poi a cena credo che vadano bene meno di 40 grammi, perchè non ha più tanto da bruciare calorie.
flick nex!!!!
flock!
…mi sono spiegata male!!!!! 😳
la pasta che preparo è ovviamente per due!!!! :oink:
i 75 gr li divido per due!!!
quindi sarebbero 35/40 gr a testa!!!!
grazie per le risposte!!!!
annnnnnnnnnnnnnnnnnnnn e allora tutto ok:P
mia figlia, un anno e mezzo, l’altra sera dopo il suo pasto completo, divorato con grande gusto, mentre noi cenavamo si è avventata sulle zucchine alla scapece (cioè fritte e condite con l’aceto)e non si staccava in nessun modo. Nonostante l’alimentazione senza zuccheri e senza schifezze di sorta è comunque sovralimentata secondo il mio adorato pediatra. Che faccio? le offro le gallette di riso?
Io la farei mangiare con voi, evitando di darle il suo pasto… così non mangia doppio 😉
e infatti credo sia arrivato il momento! La cosa veramente bella è la faccia che fa al primo assaggio, ogni volta penso “Ah ho trovato qualcosa che non le piace”, ma mia figlia rimugina (come la mamma) e ci ripensa e alla fine le piace sempre tutto! Aspetto che mi chieda gli spaghetti con le vongole!
ahhaaa mi fa ridere una cosa: che Dafne gli spaghetti con le vongole me li ha proprio chiesti!
Anche mia figlia, solo che lei li chiamava gli spaghetti con le gongole…
Sono perfettamente d’accordo con Barbara: per evitare l’inconveniente del bambino che vuole ripetere il pasto, conviene mangiare tutti insieme possibilmente le stesse cose.
buona sera!
bellissimo ed utilissimo post!
noi ci siamo sempre fidati dell’appetito del nostro pupo (14 mesi) sia durante l’allattamento che durante lo svezzamento, tant’è che abbiamo seguito la strada dell’autosvezzamento. in pratica, il giovanotto mangia a tavola con “i grandi” da quando aveva 6 mesi, nessuna pappina all’inizio, nessun piatto a parte ora. e mangia! logicamente devo curare molto anche la nostra alimentazione, ma è un bene anche per noi! lui mangia di tutto e riconosce chiaramente lo stimolo della fame. mi spiego: non mangia perchè è distratto dalla tv o da noi, mangia se e per quanto ha fame.
problema: è goloso, molto. stamattina a colazione abbiamo aperto un vaso di yogurt da 500 g, ne abbiamo mangiato sia io che lui. a merenda lo ha finito. io credevo che sarebbe durato almeno anche per domani…
Bel post! Il mio bimbo è ancora piccolo (11 mesi), ma è già abituato alla verdura, alla frutta, ai cereali integrali. NOn gli ho mai dato un biscotto, le uniche cose dolci – quelle rare volte che gli propongo un assaggio – sono quelle preparate da me e sempre con dolcificanti diversi dallo zucchero (di solito malto o succo di mela). Non è un gran mangione, ma sa regolarsi e io lo assecondo, lo ascolto, cerco di capire i suoi gusti e le sue preferenze. Forzare un bambino, secondo me, significa poi creargli inevitabilmente dei rapporti con il cibo, quando diventa più grande.
io ho ceduto al biberon dopo cena perchè atrimebti si sveglia per fame alle 5 del mattino e poi si riaddormenta. Ora me lo chede proprio però almeno facciamo colazione con calma. Ho notato comunque che la quantità di latte giornaliera alla fine è la stessa e lui non ha problemi di peso eccessivo.
Dimenticavo, federico ha 2 anni e 3 mesi
Sì, ma secondo me il latte alla sera ci sta tutto: basta non aggiungerci zucchero, biscotti… noi glielo diamo ancora, quando lo chiede, con un cucchiaino di miele.
idem per Ale… il pediatra mi dice sempre…almeno due bibe da 250 al giorno quindi colazione e nanna…nn li finisce quasi mai ma io glieli fo 😛
Il latte dopo cena non è un problema, l’importante che non contenga troppi zuccheri o biscotti anche per un problema legato ai denti, perchè non sempre è possibile effettuare il lavaggio dei denti al bambino, soprattutto se durante il biberon si addormenta.
Grazie!
E per chi invece, come la mia (2 anni e mezzo) e’ un’inappetente cronica? Ci sarebbe un post anche per questo? Quello che mi preoccupa e’ che leggo ovunque che i bambini dovrebbero bere mezzo litro di latte al giorno (quindi due bibe da 250 ciascuno). A parte che mia figlia rifiuta il biberon da quando ha compiuto 18 mesi… e’ quindi piu’ di un anno che ci organizziamo con bicchierino con latte, un cucchiaino di miele + 4-5 biscotti (e viene imboccata con il cucchiaino!!! ‘Na menata pazzesca…) Comunque di latte ne prende solo 150 ml a colazione e a volte non lo finisce nemmeno!!! Ho provato a darle latte di proseguimento (vitaminizzato) che magari e’ piu’ “ricco” di quello vaccino della centrale ma le quantita’ non cambiano. Poi mio marito e’ contrario a cibi per bambini quindi siamo ritornati al latte vaccino. Eppure a me sembra che ne beva poco! 150-160 al giorno e’ davvero niente rispetto al mezzo litro! Mia figlia 250 ml di latte nel biberon li avra’ presi si e no per due-tre volte non di piu’, quando era piu’ piccola ma non e’ mai stata una “da latte”. Cerco di aggiungere parecchio parmigiano nella pasta/minestra, cerco di darle spesso del formaggio o dello yogurt o le faccio il pure’ di patate con latte e burro che in genere adora ma insomma…. ci sono giorni che proprio non ne vuole sapere di mangiare. Per farla breve, a due anni e mezzo e’ alta 89 cm e pesa 11 kg e 100 grammi (pesata ieri!). Uno scricciolo…
Non mi piacciono i bambini obesi ne’ cicciottelli pero’ 11 kg mi sembrano davvero pochini… Suggerimenti? Le vitamine del gruppo B stimolano l’appetito o sono uno specchio per le allodole? Per il pediatra va tutto bene. L’energia infatti non le manca. Vabbe’… la solita madre ansiosa…
Emanuela, se per il pediatra va tutto bene… vuol dire che va tutto bene! Mia figlia ha un anno più della tua, e pesa 14 chili: è magrolina e sta benone!
Il latte vaccino è sopravvalutato: io mezzo litro di latte al giorno non lo do, non mi piace, è troppo grasso e troppo povero di vitamine… Link: https://www.mammafelice.it/2010/09/24/latte-crudo-e-davvero-necessario/
E ti consiglio anche la lettura di questo post: https://www.mammafelice.it/2010/07/23/quando-un-bimbo-non-mangia/
Ciao Emanuela,la mia bambina è come la tua,ha 3 anni compiuti e pesa 11 kg…non ha mai mangiato molto ma veramente sta bene!…corre,gioca,non è mai stanca!in realtà noi abbiamo fatto esami per escludere la celiachia(che nella mia famiglia è presente)appurato che la bimba sta bene la pediatra mi ha detto che sarà costituzione!
..come cibo ti dico che da quando va al nido “assaggia “veramente tutto…la sera mangia poco,ma ormai non mi faccio più paranoie perchè stavo rovinando lei e me!
(anche la mia non beve latte,le dò uno yogurt con cereali a colazione e stpo…secondo me è sufficiente..)
(ho provato anche io con la vitamina B,ma sai cosa mi ha detto la pediatra?gli unici farmaci che funzionano veramente contro l’inappetenza sono gli psicofarmaci…quindi…..)
baci
Innanzitutto vorrei capire dove è che scrivono che un bambino di due anni e mezzo dovrebbe bere mezzo litro di latte al giorno. Il mio sino a poco tempo fa ne beveva circa trecento in una unica dose a colazione e reputandolo troppo gliel’ho ridotto a 250 gr, e quello è l’unico latte che beve durante tutta la giornata, visto che non ha mai voluto iniziare il rito del latte prima di andare a dormire ed io non ho voluto insistere, visto che le poche volte che gliel’ho proposto mi ha risposto che lui aveva già fatto colazione! Sono d’accordo con te sulla menata pazzesca della colazione con la tazza per bambini così piccoli, è una faticaccia soprattutto se il genitore a cui spetta l’ingrato compito di dare la colazione al frugolo, è fortemente in ritardo per andare al lavoro!
Per quanto riguarda la sua alimentazione, se la bimba è energica e sta bene ti consiglierei di non introdurre nessuna vitamina e nessun integratore, cerca semplicemente di assecondare i suoi ritmi. I bambini cambiano molto velocemente il modo di mangiare, ho visto mamme preoccuparsi troppo per l’inappetenza dei propri figli e magari qualche anno dopo lottare contro il sovrappeso degli stessi. Oppure bambini che da mangioni sono diventati inappetenti per un periodo o viceversa. Il nostro compito è guidarli, ma ricordati che molte volte ciò che per noi è insufficiente , per loro basta e avanza!
Arrivo in ritardo ma grazie mille a tutte per i vostri consigli. D’ora in avanti basta con le paranoie, davvero, mi rendo conto che sto rovinando me e mia figlia (oltre al maritozzo che mi deve sopportare… )
Il consiglio di bere mezzo litro di latte al giorno e’ cio’ che sento dire in TV, da nutrizionisti esperti (o presunti tali…) ma si parla di “bambini” in generale, senza specificare l’eta’. L’ultima volta che ho sentito questo suggerimento e’ stato in una puntata di Superquark, il nutrizionista ospite fisso di Piero Angela… Vabbe’, basta, d’ora in avanti ascoltero’ solo i gusti e le richieste di mia figlia. Se solo mamma e suocera la smettessero di chiedermi: “Ha mangiato? Quanto ha mangiato?” Figlia e nuora di donne paranoiche… divento paranoica pure io…
Bisogna proprio che mi faccia entrare certi discorsi da un orecchio e farmeli uscire dall’altro!!!
Questo è per le nonne……… :argh: :argh: :argh: :argh:
Bel post, grazie!!
Condivido in pieno quello che dici sull’alimentazione. Io i miei figli, grandi mangioni, non li ho mai tenuti a stecchetto, però ho imposto una regola semplicissima: si mangia solo a tavola, fuori dall’orario dei pasti solo frutta fresca o secca o verdure. Il risultato è che se mangiucchiano fuori pasto si abbuffano di carote crude, finocchi, mele, sedano, mandorle. il secondo risultato è che a tavola mangiano (quasi) tutto. E sono in perfetta forma. Sicuramente sono stata fortunata perché non sono inappetenti, ma a volte penso che lasciati a sé stessi sarebbero diventati obesi…
Bella questa regola!!
…mi sono spiegata male!!!!!
la pasta che preparo è ovviamente per due!!!!
i 75 gr li divido per due!!!
quindi sarebbero 35/40 gr a testa!!!!
grazie per le risposte!!!!
Mi è subito venuto il dubbio che la quantità fosse per il duo e non per ciascuna! E va benissimo!
Bell’articolo che dovrebbero leggere tutti!!!
Io ho una figlia di sei anni e mezzo un po’ sovrappeso e che guarda a me come a quella che non le da abbastanza da mangiare!!!
Diario alimentare giudicato ok dalla pediatra il problema saranno le quantità. Così pane misurato, senza che se ne accorga e niente bis.
Ma mi rendo anche conto che se guarda ai piatti dei fratelli, due adolescenti sempre affamati, il suo piatto appare miserello.
Fa tanto sport e movimento ma la ciccetta sulla vita c’è… e le nonne si compiacciono se mangia a merenda duplo, te con macine (4 o 5) e banana!!!! ARGH!!! :argh: ma se a mia mamma posso fare un testone alla suocera meno!
Ciao, la mia bimba ha 2 anni ed ho notato che se all’asilo mangia tutto per pranzo poi a cena ha meno appetito. Il latte lo beve volentieri, na anche lì ho capito che prima di dormire gliene basta poco poco sennò poi dorme male…per arrivare a queste conclusioni sono passata anche dall’ansia ovviamente, perchè vedevo certe sere mia figlia che non mangiava niente e voleva solo i suoi 210 ml di latte…giustamente mio marito mi ha fatto notare che come noi a volte non abbiamo molta fame così anche i bimbi, e loro sanno regolare benissimo il loro grado di appetenza. comunque se poi il pediatra dice che il peso va bene non c’è da preoccuparsi. mia figlia è bella in carne ed in salute e le merende sono a base di yourt o frutta o gelato leggero con questi caldi.
Complimenti per il sito, spero tu voglia passare dal mio blog. Un abbraccio
BARBARA , STAVO LEGGIUCCHIANDO QUA E LA X VEDERE QUALCHE RICCETTINA NUOVA X GIORGIA(ANCHE SE QUI SI VA ANCORA A PAPPE VISTO I SOLI 4 DENTI, AHIME’)E MI E’ VENUTA IN MENTE QUEL VIDEO DI DAFNE, CHE AVEVI MESSO SU NM, NN MI RICORDAVO IL TITOLO MA ERA QUALCOSA SULLO “SQUALO” 😀
BEH ME LO SONO ANDATA A RIVEDERE, TROPPO FORTE DOVRESTI METTERLO NELLA SEZIONE DELLO SVEZZAMENTO ANCHE QUI SUL TUO SITO.
SCUSA L’INTRUSIONE BACI IRE
ragazze ciao ho qualche domanda da fare, spero lmi possiate aiutare..
vivo in francia ed ho una bimba di un anno e 2 settimane, in francia il pediatra mi ha detto chiaramente che devo dare solo 30/40grammi di proteine al gioro a mia figlia e solo a pranzo mentre alla sera solo pastina e verdure
il pediatra italiano invece mi ha detto che posso dare carne o pesce anche alla sera cioè 2 volte al giorno ed anche 60 grammi sia a pranzo che di sera..
premetto che mia figlia mangia ancora frullato (tranne la pastina tempestina) perchè ha solo 6 denti, mi potete dare un tipo di menu’ giornaliero con quantità ( so che ogni bimbo è diverso) ma per farmi un’idea di menu’ a pranzo e a cena?
grazie
Paola mamma di Costanza
Ciao Paola, premetto che sono una mamma anche io, e non un pediatra, quindi ti parlo da mamma a mamma 🙂
Io a Dafne ad un anno davo più o meno le stesse cose che mangiavamo noi (ma non aveva denti, quindi tagliate molto molto bene), e comunque davo la pastina a pranzo + carne e verdure; mentre a cena faceo minestrina o semolino o passato di verdura con formaggio oppure prosciutto cotto di secondo.
Per le grammature, sempre a livello indicativo, ecco qui il mio resoconto di quei tempi: https://www.mammafelice.it/2009/11/30/grammature-svezzamento/
E da piccola: https://www.mammafelice.it/2008/09/14/schemi-di-svezzamento/