La pulce Olga

Pubblicato il 11 Marzo 2011 da

la pulce olga

Grazie a Caterina Falchi e Anastasia Fogal per questa nuova favola per bambini, che come ogni mese ci regalano con tanta generosità. Grazie di cuore!

Olga è una pulce.

E come tutte le pulci vive tra il pelo di qualche animale.
La vita di Olga è una vita frenetica, è una pulce dai mille interessi e dai mille impegni.
Vive nel rifugio per animali municipale, il suo quartier generale è il pelo del cane Rodolfo, un vecchio quattro zampe che ormai vive lì da una vita, ma durante la settimana Olga si sposta…
Di solito il mattino lavora, e allora si sposta sul pelo di Gelsomina, una barboncina bianca, fidanzata di Rodolfo, che al rifugio ha trovato tanti veri amici.
Olga lavora, e cosa farà mai una pulce, direte voi… Olga lavora ad uno sportello di informazioni.
Lavora allo Sportello Informazioni per la Salvaguardia Delle Pulci del rifugio.

Sì perché purtroppo le pulci non sono molto ben considerate, e sono costantemente perseguitate dall’uomo che inventa continuamente nuove sostanze per eliminarle.
Olga raccoglie quante più informazioni possibili su queste ultime novità e le trasmette alle altre amiche pulci… insomma, in poche parole salva loro la vita.
Olga ha creato un vademecum, cioè una serie di regole da seguire per salvare la pellaccia! E la regola nr. 1 nel caso che il cane sul quale abiti dovesse venir adottato da qualche famiglia è la seguente: SMAMMARE, SCAPPARE, FUGGIRE, CAMBIAR ARIA o meglio CAMBIAR PELO. Raccogliere armi e bagagli e lasciare il quattro zampe abitato per evitare l’incontro con l’antiparassitario del momento.
Olga ha un bel da fare ogni mattina per consolare le altre amiche pulci, sì perché lo sportello oltre a dispensare informazioni sugli ultimi ritrovati antipulci, si occupa anche di trovare alle pulci rimaste senza casa un’altra sistemazione, un’altra casa, un altro pelo insomma.

Terminato il lavoro giornaliero Olga si dedica ad altre attività, il lunedì pomeriggio di solito frequenta la scuola di danza della pulce Vladimiro fra il pelo di Isotta una splendida setter irlandese, mentre il martedì invece aiuta le pulcette della scuola elementare a fare i compiti fra i peli di Gedeone, un gatto randa gissimo ma buonissimo che dal rifugio proprio non se ne vuole andare e che trascorre pomeriggi interi a dormire sotto il sole o sotto il tiglio Aristide.
Il mercoledì è giorno libero e Olga di solito si rilassa a casa davanti ad un film in tv, ma il giovedì scalda la voce e passa la serata cantando. Sì perché Olga è la cantante di un gruppo musicale, le “Flea Sisters” e ogni giovedì si ritrova con altre quattro pulci amiche per provare i loro brani musicali.
Lo fanno tra il pelo del cane Arturo, un cane dal passato rock, essendo stato il cane di un famoso cantante rock ormai trasferitosi per lavoro negli Stati Uniti. Arturo è un cane dall’orecchio musicale incredibile e aiuta le “Flea Sisters” nell’arrangiamento dei loro pezzi dando loro dei consigli favolosi.
Durante i fine settimana invece Olga si dedica quanto possibile alle altre sue amiche pulci ed esce con loro per una serata il pizzeria o al ristorante. E allora si spostano fra il pelo di qualche nuovo cane o gatto che da loro ospitalità anche per una sera.

Olga è semplicemente una pulce felice.
Felice di avere così tanti amici, felice di aiutare chi ha bisogno e felice di avere così tanti impegni. Vorrebbe anche trovare un fidanzato ma al giorno d’oggi è così difficile trovare il vero amore… ma Olga non demorde, sa che prima o poi l’amore pulcioso busserà alla sua porta e allora saranno veramente fuochi d’artificio!!!



Commenti

4 Commenti per “La pulce Olga”
  1. angela

    Ma che bella anche la storia della pulce Olga. Bravissime Cate e Anastasia. 😉

  2. nali

    sempre bellissime. grazie.

  3. Io queste due ragazze le adoro!
    E non solo io, vero? 😉

    La pulce Olga diventerà amica della PM nelle prossime sere dedicate alla lettura e chissà in quali altre belle avventure la faremo capitare!

    Grazie a Caterina e Anastasia e… alla prossima! :mrgreen:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *