Fare la spesa online?
Pubblicato il 28 Gennaio 2010 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Come ormai sapete (lo sooooo, lo sto ripetendo fino alla nausea, lo so… prima o poi passa, nè :heart: ), sto cercando di cambiare stile di vita. Non che sia facile, ma in effetti nemmeno tanto difficile.
Tra le varie abitudini che vorrei cambiare, c’è quella di ‘vivere ecologicamente anche il tempo‘: risparmiarlo e usarlo per fare delle cose furbe e interessanti, cercando di sprecarlo il meno possibile (cosicchè se avanzassi un’oretta in più al giorno per dormire, non mi dispiacerebbe affatto!).
Una delle cose che mi fanno spendere tempo, denaro ed energia, è fare la spesa. Nella mia zona, qui a Bologna, i negozietti sono tutti spariti: negli ultimi due anni hanno chiuso e sono stati sostituiti da alimentari cinesi.
[ Polemica mode on: Poi dicono che la crisi è finita… Polemica: mode off]
Quindi è difficile, per noi, poter fare la spesa in zona: i negozietti sono pochi, chiudono, e magari sono distanti. Quindi facciamo la spesa al supermercato.
Solo che a me il supermercato, per quanto mi affascini… stanca! Arrivo a casa distrutta, intontita dai rumori e dalle luci, dal caos… soprattutto se abbiamo la sventurata idea di andarci il venerdì o il sabato. Il delirio. Sia per noi che per Dafne, che in effetti inzia ad avere un’età (ormai ha 2 anni compiuti) per cui il supermercato è una tortura.
Ho dunque provato ad informarmi presso i rivenditori biologici che consegnano le cassette direttamente a casa: frutta e verdura di stagione, fresca, consegnata al piano. Però devo ammettere che questa verdura biologica costa come l’oro… e per noi è davvero improponibile!
Per fortuna esattamente sotto casa nostra, due volte a settimana viene una signora che ha un camioncino di frutta e verdura (approvato dal Comune), che produce direttamente dal suo orto, e che ha dei prezzi buonissimi. Così mangiamo tanta frutta e verdura di stagione e possiamo acquistarla due giorni a settimana, per averla sempre fresca.
Resta il ‘problema’ della spesa. Ogni tanto andiamo al LIDL, alla Coop, al Carrefour… a seconda delle offerte e delle necessità giriamo da una parte all’altra della città (la Coop è vicina a casa, il LIDL a 15km e il Carrefour è alla fine della tangenziale, a 6 uscite di distanza dalla nostra…).
Quindi tempo, benzina, energie sprecate… troppo, troppo!
Questo mese allora abbiamo provato la spesa online.
Qui a Bologna è l’Esselunga a fornire questo servizio. Qualcuno dice che anche la Coop lo faccia, ma: o mi sono completamente rimbambita (non lo escludo) o il loro sito è capibile solo da un ingegnere nucleare o semplicemente E-Coop non esiste, è un miraggio.
Onestamente non so che reputazione abbia l’Esselunga: ne ho sentito parlare male e bene. Io non ci ero mai andata, se non un paio di volte per caso. I prezzi in negozio sono veramente ottimi, e quelli del negozio online anche meglio!
Così abbiamo provato ad ordinare la spesa online: basta registrarsi al sito, fornire i dati, ordinare la spesa e scegliere il giorno e l’ora della consegna, e poi pagare online o direttamente alla consegna con il bancomat. Fico!
Indice dell'articolo
Vantaggi:
– risparmio di tempo: abbiamo calcolato che con questo risparmiamo dalle 8 alle 12 ore al mese;
– risparmio di denaro: il risparmio è notevole, perchè i prodotti costano meno e non si ha nemmeno la tentazione di riempire il carrello di cose inutili;
– risparmio di benzina: guidiamo meno, consumiamo meno benzina, inquiniamo meno. Abbiamo fatto questo ragionamento: un camion delle consegne che in città porti la spesa a 40 clienti, può fare 100-200Km; 40 persone che vanno a fare la spesa singolarmente, facendo una media di soli 10Km ognuno, sono 400K;
– risparmio di energie: invece di scrivermi mille liste della spesa, adesso apro il sito, clicco sui prodotti (che restano in memoria) e posso farlo anche a mano a mano che mi vengono in mente).
Svantaggi:
– non conosco la reputazione di Esselunga;
– gli imballaggi: la spesa arriva in 2-3 sacchetti di plastica (che però ad onor del vero è plastica riciclata), mentre la frutta arriva imballata in confezioni singole: per questo, dopo la prima volta, non abbiamo ordinato più frutta e verdura, ma l’abbiamo presa appunto dal camioncino;
– spese di consegna: la consegna della spesa costa circa tra i 6 e gli 8eur. Però ci sono spesso offerte che includono la consegna gratuita, e noi per ora l’abbiamo pagata una sola volta.
Questo è ciò che noi abbiamo analizzato e pensato.
Voi che ne pensate?
Ho scritto questo post per avere un vostro parere, per capire se stiamo facendo bene, se ci sono cose che non abbiamo considerato, e per sapere se secondo voi si tratta di una scelta saggia… che ne dite?
Sarà davvero una scelta ecologica, o stiamo sbagliando?
(Mentre ci pensate, io vado all’Ikea a prendere un armadietto per le scarpe! hihhiii :heart: Però se Ikea iniziasse a consegnare online anche qui a Bologna, giuro che mi adeguerei!)
Magari ci fosse anche qui la spesa online!
Io pratico Esselunga e Coop un po’ a seconda delle offerte. Devo dire che se escludiamo frutta e verdura e pesce l’Esselunga ha una buona qualità e dei prezzi davvero competitivi. Eticamente mi piace di più Coop ma per una spesa di uguale entità con Esselunga mi costa circa il 10% in meno, quindi prediligo quest’ultima. Se poi guardi gli articoli di altroconsumo puoi vedere che anche i prodotti Esselunga sono buoni, quindi … magari ci fosse anche qui!
Tutti gli altri punti sono estremamente positivi (soprattutto il fatto di risparmiare inquinamento, tempo ed energie mi sembra ottimo).
ottima scelta!
Giorgia
Barbara io ho provato poco fa con ecoop. Ho scelto la città e poi una volta entrata nel portale di Roma, sotto Altri servizi ho trovato il link “la spesa online”
Ho cliccato li e sono entrata… 😀
Allora a Bologna non c’è, perchè io se entro nella mia città, quel link non lo vedo… 🙁
Il portale e-coop al momento funziona solo a Roma!
ciao, in non lo uso ma una mia amica è entusiata, da quando è diventata Mamma ha deciso che almeno quello poteva evitarlo (scacchetti e bambini c/o passeggino ) io molto sono incuriosita e per ora mi sono accreditata….è molto comoda la lista on-line che può essere compilata da più utenti…. me la ragiono ancora un pochino e poi mi lancio.
ciao
p.s. ha finito di nevicare?
Ciao a tutte! Riguardo alla spesa online non ho trovato niente su Roma ma una mia amica fa la spesa al Gasf gruppo di acquisto solidale. Si ordina il mercoledì e il sabato si va a prendere la spesa. Si può risparmiare se si ordinano grandi quantità da dividere poi per più famiglie(es. 2 casette di frutta/verdura mista, 5 kg di carne ecc). Lei fa così e dice di risparmiare sia sul prezzo sia sul costo della benzina (il ritiro lo fanno a turno). Non so quanto sia attianente al tuo articolo ma ho pensato che magari è un’alternativa … 😉
secondo me i G.A.S. qui centrano eccome! Sono dei gruppi di acquisto solidale che funzionano più o meno allo stesso modo in tutta italia. A Bologna ho trovato questo se interessa http://www.gasbo.it/
Io personalmente non acquisto perchè non ho famiglia e sono sempre fuori per lavoro, ma conosco diverse persone che ne fanno gran uso, sono tutti prodotti bio e li acquisti ad un prezzo abbordabile in quanto vengono fatti ordini comulativi e si va direttamente dal produttore!
Alcuni G.A.S. chiedono l’impegno, una volta al mese o due mesi, a turno, di andare a ritirare gli ordini, altri chiedono una piccola quota d’iscrizione per far fronte alle spese di chi va a ritirare.
Buona spesa!!
Grazie! Per noi il GAS è decisamente fuori budget, sia come spesa, che come spostamento: ci costringerebbe a macinare troppi km, e adesso proprio non è fattibile… Mi sembra invece un’ottima soluzione per famiglie numerose e anche per condomini con famiglie giovani!
Io faccio spesa all’Esselunga e mi trovo bene anche con carne, frutta e verdura (pesce non so – non lo compro molto non saprei dare un giudizio). E i prezzi non sono alti, tenendo conto che io compro quasi esclusivamente le cose in offerta. Unico neo è non è grandissima e su alcuni prodotti c’è meno scelta rispetto ad altri supermercati e se devo prendere un prodotto specifico (su alcuni prodotti ho una marca particolare e basta) che non è in offerta di solito mi costa meno all’Auchan.
La mia collega ha provato la spesa on line e si è trovata benissimo.
Ho vicini anche altri supermercati (Auchan e Iper) ma la qualità del negozio non mi convince come Esselunga. Poco più distante c’è Carrefour ma come prezzi è più cara, ci vado solo quando vado all’IKEA!! che è lì attaccata!
io faccio la spesa on line con l’esselunga e mi trovo benissimo.
Verdura, carne e pesce ottimi. Riesco anche a risparmiare stando attenti alle varie offerte. un bacio
Io faccio la spesa da Esselunga da sempre e secondo me è il migliore, sia come qualità che come prezzo. Anche io compro spesso in offerta e in ogni caso ci sono prodotti anche di sottomarche che non sono male, tipo discount. A me fare la spesa non dispiace per nulla, mi piace toccare con mano quello che compro, per questo non ho mai fatto la spesa on line, comunque ci impiegherei del tempo a scegliere e dunque preferisco farla di persona. Da me il supermercato dista circa 5 km e solitamente andiamo a fare la spesa o il venerdì quando il grande è a basket o il sabato mattina quando fa basket il piccolo, così evitiamo benzina inutile perchè siamo in zona… Le buste uso quelle che porto da casa in stoffa lavabili e per gli imballaggi i sacchetti di plastica trasparente che riutilizzo per il cestino in bagno. Frutta e verdura sono ottime ed anche il pesce è freschissimo magari a differenza di altri supermarket non c’è molta scelta ma è sempre freschissimo….Senza contare con i punti quante belle cose mi sono presa, anche se ultimamente il catalogo un pò mi ha deluso ci sono comunque i biglietti per il cinema!!! W Esselunga.
magariiiiii la spesa on line! io odio fare la spesa! solo che qui a rimini mi sa che non c’è nessuno che la fa! 🙁
Anch’io ho sentito esperienze molto positive per la spesa on line e anche con la prenotazione dell’orario di consegna e del luogo.
Alcuni se la fanno consegnare in ufficio a fine orario di lavoro e altri alle 20,00 a casa.
Per la polemica mode off… da oltre due anni mi chiedo sempre più spesso perchè moltissimi negozietti/ristoranti/attività produttive italiani sono stati sostituiti da moltissimi negozietti/discount/store/megastore etc.etc.etc…cinesi… e le risposte che mi vengono in mente sono brividose. Io nel mio piccolissimo cerco di comprare in Italia sempre prodotti italiani, fatti in Italia da Italiani e questo a mio modesto parere credo sia ecologico e di buon senso. Quando vado in Francia compro francese e quando andrò in Cina comprerò cinese. Così mi sento più ecosostenibile e anche patriottica, non nazionalista neh! 😉 .
Guarda, io non ho nulla contro i prodotti cinesi, nè mi sento particolarmente affezionata a quelli italiano solo perchè sono italiani (insomma, se stiamo a vedere le mozzarelle alla diossina…): mi piace scegliere prodotti locali, questo sì.
Quello che non mi piace di ALCUNI negozi cinesi della mia zona, è la concorrenza sleale: tengono aperto fuori dagli orari consentiti, non fanno lo scontrino, non adottano le norme igieniche normali, rivendono i prodotti del LIDL!, ecc…
Io non comprerei MAI in un negozio, italiano cinese arabo giapponese indonesiano, se so che non ha la licenza e fa lavorare in nero le persone. Per esempio non comprerei MAI in un negozio abusivo a Napoli, tanto per dire che non ne faccio una questione di etnia, ma proprio di legalità e sostenibilità.
io mi son fatta portare a casa le borse tarocche dall’egitto dal mio capo.. vado a nascondermi sotto un sasso..
ahhaaaaa 😆
Forse non tutti sanno che in Africa ci sono moltissimi cinesi e la Cina sovvenziona i propri giovani a stabilirsi lì… meditiamo meditiamo
Non ho capito…
Trovare in Egitto un prodotto Egiziano oggi è molto difficile e una guida del luogo, laureata in Italia,molto preoccupata mi diceva che molte attività produttive in Egitto sono ora di proprietà di famiglie cinesi. Mi diceva anche che i giovani cinesi ricevono dei sussidi statali per trasferirsi in Africa .
ahhhh maddai, non lo sapevo proprio!
E’ un fatto risaputo e molto studiato dal punto di vista sociale ed economico: l’Africa sta diventando un punto di sbocco economico per la Cina.
In ogni caso in tutti i continenti si stanno insediando realtà produttive ed economiche cinesi. E’ la quinta fase del comunismo reale così come ipotizzata da Marx e messa in atto dai cinesi. Che non stanno diventando capitalisti, ma stanno continuando ad applicare alla lettera le teorie marxiste:
“Così come una società capitalistica utilizza istituzioni feudali […] perché mai il comunismo, nei primi tempi, non potrebbe utilizzare il mercato?”
[dal Capitale di Marx]
Giustissimo,hai proprio ragione non è affatto una questione etnica! Infatti in Cina da turista italiana mi sentirei scema se non comprassi prodotti fatti lì, che ci vado a fare in Cina altrimenti!
E ovviamente se ho voglia di comprarmi qualcosa di indiano non devo per forza andare in India. Ma cerco di fare il 90 % della mia spesa in italiano. Poi hai toccato proprio il tasto dolentissimo della legalità… penso spesso alle aziendine di Prato letteralmente dissolte.
Di Napoli non parlo perchè non ho cognizione di causa, non abito a Napoli e non esprimo alcun giudizio.
Ma io sono orgogliosa di essere italiana e di questi tempi mi piace pensare che comprando italiano forse sto aiutando una famiglia italiana in difficoltà che da sempre paga le tasse in Italia. Oltre ad essere ovviamente una scelta anche ecosostenibile.Magari sbaglio.
Io onestamente non mi sento più orgogliosa di essere italiana, sono molto sfiduciata… 🙁
Mi sento però orgogliosa di far parte di quella (esigua?) parte di italiani che pagano tutte le tasse e che cercano di vivere onestamente. Quindi non posso che essere super d’accordo con te!
Con riferimento alle aziende di Prato “letteralmente dissolte”, aggiungo che a me piacerebbe fare la spesa nei negozietti sotto casa… se solo esistessero ancora!
Già, che tristezza… anche qui ormai, come dicevo, non esistono più. 🙁
Tranne che in centro, dove poi le zucchine le paghi 5eur al chilo, se ti va bene.
Per quanto mi riguarda faccio la spesa a Esselunga da sempre e ti posso dire che le offerte che propongono sono veramente imbattibili, se le confronto con quelle della Coop, sullo stesso prodotto vince sempre Esselunga.
Se ti registri al loro sito ricevi ogni 2 settimane la loro newsletter con le offerte, che di solito rinnovano ogni 15 giorni.
Ad esempio questa settimana c’è su tantissimi prodotti la promozione 1+1 (uno lo paghi, l’altro è gratis) che è veramente conveniente per prodotti non deteriorabili nel lungo periodo (carta igienica, pasta, olio, ecc.).
Vorrei inoltre segnalare i prodotti con marchio Esselunga: sono veramente validi, io acquisto sempre la loro pasta, la marmellata, i detersivi, i prodotti per l’infanzia (omogeneizzati, succhi di frutta, pastine, tutto rigorosamente biologico), lo yogurt, insomma una gamma vastissima di prodotti ottimi a un prezzo ovviamente inferiore a quello delle grandi marche.
Secondo me vale la pena provare!
vero! vero! vero! Le offerte Esselunga sono sempre VERE! in altri supermercati ho constatato che se c’è scritto offerta non è detto che sia sempre così..
E poi con la raccolta punti puoi avere i buoni spesa!
Ad esselunga è la qualità che lascia parecchio a desiderare.
Va bene per la spesa tipo pasta, scatole di pelati etc, cioè roba che non fanno loro, ma per carne, verdura, pesce…lasciamo perdere…io per i prodotti di qualità vado alla conad, qui a Firenze ci sono offerte molto concorrenti, non c’è molta differenza tra esselunga, coop e conad, ma la qualità si, infatti se dovessi fare una classifica metterei:
1. conad
2. coop
3. esselunga
Ciao!
io abito in provincia di Milano e Esselunga da queste parti è una garanzia! Però noi siamo doppiamente fortunati:
1. Esselunga è a 5 minuti di auto, è di dimensione gestibile nel senso che si riesce a fare la spesa settimanale (quella grossa intendo) in un ora. Per questo motivo ho provato solo una volta la spesa on-line perchè c’erano delle forti offerte e mi sono trovata benissimo.
2. Abitando vicino a cascine….la carne si compra rigorosamente lì perchè sappiamo dove sono gli allevamenti, è molto buona e i prezzi sono interessanti. Inoltre, oltre ad avere il mercato 3 volte a settimana, il venerdì i produttori vendono frutta e verdura al consorzio agrario….quindi a KM 0!!!!
Per tutto il resto l’Esselunga non si cambia….sono molto buoni anche i prodotti a marchio esselunga e esselunga bio! Da provare!
Elena
Dimenticavo di dirti una cosa che fa perdere ancora meno tempo: quando fai la spesa su esselunga on line hai l’opzione di salvare la lista della spesa, la volta successiva la puoi richiamare….fare le modifiche e fatto!
Elena
Buongiorno! Da parte mia condivido l’idea di fare una spesa “consapevole”. Qui da noi ci sono ancora i negozietti, addirittura hanno appena aperto un alimentari che per il reparto frutta e verdura ha solo prodotti locali. Quindi se si può, penso sia giusto come dici tu ricorrere a questo tipo di spesa, a basso impatto ambientale. La scelta che sto facendo io per gli acquisti, è di prediligere i prodotti con meno imballaggio possibile: quindi sfusi, al banco, o con minor numero di involucri.
PS: lascia perdere gli ingegneri nucleari, che io ne ho uno in casa, e soprattutto con Internet ci ha dei bei problemi, ci ha! 😀 😀 😀
Io non ci ho mai provato a fare la spesa online xchè vivo in un posto talmente imbucato che il camion verrebbe solo per me e quindi addio ecologia 😯 , ma devo anche dire che a me piace fare la spesa anche se mi stanca e cerco sempre di approfittare di trasferte o dai miei o per lavoro x raggiungere i super un po più grandi tipo Essselunga e Sma-Simply, la Sma simply da qualchetempo ha anche i detersivi e altri prodotti alla spina con i quali mi trovo benissimo e riduco notevolmente la produzione di rifiuti , l’esselunga è un po piu lontana (ma sulla strada del lavoro) e ha delle buone offerte quindi quando ho un attimo mi fermo 😀
Leggendo i commenti mi sono resa conto che io non faccio la “spesa”
Mi limito a comprare al volo quello che mi ricordo manchi in casa la sera, di corsa, tornando da lavoro… Ho bisogno di un corso accellerato di economia domestica…
Magari potessi…vivrei meglio. Purtroppo in zona qui da me, è utopia…uff. Io di solito “shoppingo” sempre on line
http://bismama.blogspot.com
Sono decisamente d’accordo con la tua scelta di comprare on line….io vado al Dico, un discount (credo gruppo coop) sulla strada di casa: i prezzi sono a mio avviso buoni, e vendono anche prodotti di imminente scadenza a metà prezzo ( non inorridite, please! io sono più spaventata all’idea di mangiare :oink: di allevamento industriale, che all’idea di mangiare un jogurt che scade domani! )….compro frutta e verdura in uno store sotto al lavoro, di proprietà di una cooperativa agricola, scelgo quasi solo prodotti locali, a parte le banane, cavolo! però non sono ancora soddisfatta dei miei acquisti. intanto tre bimbe stanche al supermercato sono un incubo. e poi, la carne, la carne! ne mangio il meno possibile, ho paura di ingerire ormoni e antibiotici. sono in cerca di un allevatore locale.
esselunga, esselunga…ho sentito qualche diceria sul trattamento dei dipendenti…ma non ricordo la fonte, quindi ignoratemi.
Secondo me sarebbe molto meglio fare la spesa associandosi o creando un GAS (gruppo di acquisto solidale). Io l’ho fatto e molte cose non le prendiamo più dalla grande distribuzione con risparmio di scambio merci, passaggi di mano e inquinamento (i prodotti cerchiamo di prenderli da produttori locali!)
La spesa on line con Esselunga mi ha cambiato la vita! pratico dal 2002, ogni circa tre settimane, fondamentale per acqua detersivi e cose ingombranti, mi fido anche per i prodotti freschi che integro in settimana prendendoli anche in altri punti vendita…incredibile il tempo e il buonumore guadagnati!
Uno dei vantaggi è che alla fine mi guardo il riepilogo e il totale e prima di dare la conferma…tolgo cose dal carrello! con la spesa on line ho eliminato gli acquisti d’impulso, quelli ingenerati dalla fame dalla frustrazione o dalla disattenzione. Il ripensamento con la spesa tradizionale non è contemplato, no?
Giulia (2 anni) poi ormai aspetta “ilsignoredellaspesa” come Babbo Natale, lo evoca, lo simula, lo controlla quando arriva e poi impazzisce a svuotare con i sacchettoni… è una delle attività che la gratificano di più dopo lavarsi i denti, portare le scarpe al papà la mattina e “giocare a biblioteca”
Sì, anche io ho imparato a togliere dal carrello! Psicologicamente è davvero risparmioso sapere di poter ripensare alla spesa prima di comprarla.
Ciao! una curiosità visto che sono di Bologna…in che zona abiti? sono curiosa del camioncino della frutta/verdura mi piacerebbe molto provarla…e per la spesa online se tu l’hai provata e ti trovi bene provo anch’io! per me sei una garanzia!!!!
Grazie dell’articolo
Simona
Ciao Simona, io sono in zona Navile-Bolognina!
Comunque se vai sul sito del Comune c’è l’elenco dei mercatini ambulanti e camioncini!
A em sembra un’ottima cosa, soprattutto per alcuni generi non deperibili, primi tra tutti acqua (purtroppo qui non posso usare quella del rubinetto perchè fa schifo ed è durisssssssssssssssssssima!) e bibie varie, detersivi & c., non ho ancora potuto praticare perchè qui nessuno la fa nè in città e tantomeno nel mio mirco paesino, la solita sofrtuna cosmica
Anche noi non possiamo bere l’acqua del rubinetto: è orrenda ed è troppo dura!
forse nei vostri casi potrebbe servire una caraffa, di quelle che si dice “depurino” l’acqua..però prima informatevi sui parametri reali della vostra acqua presso il comune o chi gestisce l’impianto idrico..a volte si tratta solo di sapore sgradevole che può essere facilmente mediato facendo riposare l’acqua in una bottiglia di vetro aperta per qualche ora..comprare l’acqua in bottiglia (molto spesso di plastica ma anche in vetro) è davvero un crimine oramai…almeno, a parer mio.
Alessia sono nella tua stessa situazione…. è vero che lavoro a Roma ma abito in provincia e purtroppo non posso farmi recapitare pacchi in ufficio…. quanto tempo guadagnerei se ci fosse anche qui qualche ipermercato che fa questo servizio in zona….