[Guest Post] Copritazza all’uncinetto, un tutorial
Pubblicato il 30 Novembre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 15 Agosto 2010
Lo dico subito: non userò parole modeste per descrivere Alessia di Scrap & Craft, che è l’autrice di questo meraviglioso tutorial.
Semplicemente posso dire che le sono enormemente grata, non solo per questo articolo, ma per questo anno di Mammafelice.
Praticamente dai primi giorni della mia esistenza, lei per me è stata come un Mentore: mi ha sempre aiutata, non mi ha mai negato un consiglio o un aiuto, si è sempre presa cura di me, e lo ha fatto con una generosità incredibile.
Alessia è una ragazza che non ha paura di dare. E questo lo trovo pazzescamente bello. E’ una ragazza che riesce in tutto ciò che si propone: provate a darle un pezzo di carta, o un mucchio di vecchi bottoni, un vecchio maglione… lei saprà smontare tutto e creare qualcosa di assolutamente e meravigliosamente nuovo e perfetto.
Quindi sì, io sono pazza di lei. Con lei non avrò mai mezze misure: perchè amo le sue creazioni, tutte, ma soprattutto le voglio un gran bene, e le sono grata all’infinito, perchè MF esiste anche grazie a lei. :cuore:
Quindi dire grazie è poco… però, GRAZIE!
Copritazza a crochet: un tutorial fotografato passo passo
Ormai l’uncinetto mi ha contagiata definitivamente, non c’è attimo in cui il mio cervello non pensi a qualcosa di semplice e carino da realizzare a crochet, ovviamente in questo periodo natalizio è ancora peggio, decorazioni e regali da preparare e pochissimo tempo però, complici la crisi economica (mia personale 😉 ) e l’amore per le cose fatte a mano, voglio assolutamente fare i regali invece che comprarli!
Così quando Mammafelice mi ha proposto di scrivere un guest post con un progettino utile da usare per i regali di Natale non ci ho pensato due volte ed ho ideato questo copri tazza a crochet veloce veloce da lavorare.
E’ un rettangolo con un foro per il manico e due asole in fondo.
Ingredienti:
– 25 gr. circa di filato a scelta, può essere cotone o lana (l’importante è che non sia “pelosa”) oppure anche un filato speciale.
– uncinetto 3-4 (a seconda del filato che scegliete e della vostra tensione)
– 2 bottoni grandi (quelli che ho usato io hanno un diametro di 2,5 cm.)
– centimetro da sarta e forbici
Ho usato un punto tessuto che si chiama “punto annodato” ed è davvero semplicissimo, andiamo a vedere come si fa:
Come sempre si parte da una catenella di base, nel caso del copritazza dovete misurare l’altezza della tazza che userete per fare il numero di catenelle giuste, misurate l’altezza con il centimetro, lasciando libero il bordino in alto per appoggiare le labbra senza sporcare il copritazza.
Dopo aver misurato i centimetri lavorate la catenella e misuratela, in genere il lavoro tende ad allungarsi leggermente rispetto alla misura della catenella di base, quindi il mio consiglio è di stare leggermente sotto la misura che avete preso, diciamo una o due catenelle in meno, se lavorate molto morbido anche 3. Per questa misura all’inizio potrebbe servirvi qualche prova, lavorate la catenella e 2 o 3 giri successivi e misurate di nuovo, meglio disfare subito se avete sbagliato l’altezza, che rischiare di dover disfare tutto dopo 😉
Nel mio caso io ho lavorato 12 catenelle di base più due per l’inizio del giro.
Ora per cominciare il primo giro di punto annodato dovete mettere il filo sull’uncinetto (foto 1) e puntare l’uncinetto nella terza catenella dal fondo (foto 2), poi ancora filo sull’uncinetto (foto 3) e si esce dal punto di base e dalla prima asola, quindi si resta con due asole sull’uncinetto (foto 4 e 5).
Ancora filo sull’uncinetto (foto 6) e poi si chiude il punto.
Per lasciare il foro per il manico basta prendere le misure e saltare il numero di punti corrispondete, lavorando delle catenelle volanti al loro posto, poi si ricomincia a lavorare i punti normalmente terminando il giro ed il giro successivo si lavorano tutti i punti entrando anche nelle catenelle volanti.
Stessa identica lavorazione per le due asole che si lavorando quasi in fondo al rettangolo.
Si termina il tutto cucendo i bottoni. Io amo usare lo stesso filato che uso per il progetto a crochet, ma si possono cucire anche con ago e filo normali.
Link utili:
– Alessia Scrap & Craft, il Blog;
– Alessia Scrap & Craft, su Etsy;
– Scuola di uncinetto per negati.
Che bello!!! Dopo Natale voglio imparare anche io ad usare l’uncinetto, per ora i miei tentativi sono stati deludenti, non c’è un sito che insegna l’uncinetto per mancini???
l’ultimo libro in inglese che mi son comprata ha le immagini sia per destrorsi che per mancini!!
magari nel versante anglosassone trovi qualcosa che ti aiuti
Iniziare con tutorial in una lingua diversa, non è il caso.
Tanto più che i termini inglesi ed americani sono diversi e non ovunque è specificato di quale dei due tipi parlano. (Lo fanno per scontato… Ma scontato non è)
Lo sconsiglio caldamente!
A occhio, direi che la lavorazione è identica ma specchiata… Ma non sono sicura di ciò, chiedo venia se ho detto una bischerata.
Domani pubblico un articoletto dedicato all’uncinetto per mancini 😉
Grande!!
Anche a me piacerebbe l’uncinetto, ma non so da dove iniziare!
Beh, è facile.
Ci sono anche dei fascicoli per imparare.
Molte preferiscono i video… Io li odio.
Spesso sono troppo “caciaroni”, parlano di cose varie, saltano passaggi, non spiegano cose fondamentali (per chi è all’inizio), vanno troppo veloci, non fanno vedere bene alcuni passaggi…. E poi devi essere: davanti al PC, avere internet, avere YouTube acceso, mettere in pausa ogni LETTERALMENTE 10 secondi, evitare lo screensaver.
Insomma, una tragedia colossale!
Fidati, mille volte i fascicoli (oppure i libri su come fare l’uncinetto). Li paghi, ma almeno sono sempre lì per te e sono spiegati a meraviglia, passo per passo.
Alessia … una garanzia!
è stupendessimo!
i tutorial (anche per impediti) sono la mia gioia
grazie!
bellissima!! è una bella idea per un regalino di natale, magari con una bella tisana dentro 🙂
E’ vero, sarebbe davvero perfetta!
Che bello questo tutorial!!Io seguo la sua scuola per principianti dell’uncinetto e ho già imparato tantissime cose!!!Grazie Alessia!
Noooo spettacolare, la devo fareeee
carinissimo…ma a che serve? a tener calde le bevande o per bellezza??? Io impeciona come sono sicuro sicuro lo zozzerei subito! 😆 😉
Serve per non bruciarsi le mani quando si beve qualcosa di caldo… a me piace un sacchissimo
che bello!!! questo tutorial poi, passo passo, mi inchino
Con un tutorial così forse potrei riuscirci anche io!!!!!!
Grazie!
Mi scuso tantissimo per essere arrivata solo ora a ringraziare Barbara (gli avvenimenti con PC e linea tra domenica e lunedì mi hanno davvero scombussolata), purtroppo sono ancora senza tutto (sia linea che PC) ma cerco collegamenti di fortuna e un GRAZIE per Barbara era il minimo 😀
In realtà è stata lei la mia mentore nell’ultimo anno (qualche volta anche insieme a Nex) nquindi non credete a tutto quello che dice di me, in realtà è lei ad essere così
Comincio a odiare la telecom che ti tiene lontana da me… 😉
..che bello..che belle entrambe..sono felice di avervi conosciute!
baci a entrambe
r.
Ma non ho capito… Tu chiami quel punto “punto annodato”.
Dalla descrizione che hai dato e dalle foto di come farlo è una banalissima maglia alta.
Non vedo differenza alcuna. 🤷