[Guest post] La crostata perfetta di Quasimamma

Pubblicato il 17 Novembre 2009 da • Ultima revisione: 18 Dicembre 2017

Foto di http://undicimesi.blogspot.com/

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Sì, per me è la crostata perfetta. Beh, è perfetta anche quella di mia suocera, e infatti le due ricette hanno alcuni trucchetti comuni, in particolare l’aggiunta del lievito, che secondo me davvero dà un tocco in più.

A voi il blog Undicimesi piace quanto piace a me?
Perchè a me piace davvero parecchio!
A parte il fatto che i dolci di Anna sono spettacolari: mai vista una cosa del genere. Poi, per me che non so fare nemmeno la torta di mele, vedere ogni  giorno torte al cioccolato, nutella che scorre a fiumi, cannoli alla crema, biscotti… è davvero una gioia per gli occhi.

E poi… e poi c’è la Gigietta. Chè io la seguo da quanto era piccola piccola piccola, e adesso sa già disegnare i fiori per la mamma, ed è già una bimba grande, e certe volte mi metto lì a guardare tutte le sue fotine, la sua trasformazione da piccola a grande, e penso a quanto è bella, e mi chiedo come sarà Dafne, come diventerà grande anche lei… e mi assale una tenerezza infinita.

Ma non voglio aggiungere glucosio a questo post della crostata, perchè questa crostata è già perfettamente dolce di suo.
E allora lascio la parola ad Anna, che ringrazio infinitamente per avermi prestato questa sua ricetta da pubblicare. Grazie mille, sei fa-vo-lo-sa!

Indice dell'articolo

La crostata perfetta

foto di http://undicimesi.blogspot.com/

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La crostata è sempre stata la mia torta preferita. La friabilità della pastafrolla per me è il massimo! Anche nei pasticcini finisco per prendere quelli con la frutta, o anche con la crema ma basta che abbiano il biscottino sotto.

Quando però ho cominciato a fare dolci mi sembrava una cosa difficile da fare, perché non stava insieme, perché si rompeva quando la trasferivo nella tortiera, perché si attaccava ai bordi quando cuoceva e capovolgendola per toglierla dalla tortiera mi si rompeva!

Insomma è stato un inizio un po’ amore & odio ma alla fine ho imparato.

Secondo me è la torta più semplice che c’è! E logicamente anche la più buona! Con la marmellata of course!

Per la frolla ci sono millemila ricette, io un po’ di lievito ce lo metto sempre, anche se per tanti sarà un sacrilegio. Oppure uso anche un po’ di farina che lievita. E poi faccio le varianti sostituendo parte della farina con la fecola di patate (o l’amido di mais) per renderla più friabile; o con la farina di riso, od anche con le farine per le pappe dei bambini che avevo da smaltire. E poi ci si può aggiungere anche un po’ di cacao. Od ancora la frutta secca! E poi si possono modificare le dosi: ci tolgo un po’ di burro e che ci metto? magari anche l’olio! (Quest’ultima devo ancora provarla!)

Insomma con una ricetta base si possono creare così tante varianti, che la torta non sarà mai la stessa.

Questa è l’ultima ricetta che ho provato, passatami dal mio maestro panettiere (e lui le fa per venderle).

INGREDIENTI: 200 gr. farina, 100 gr. zucchero, 125 gr. burro a temperatura ambiente, 1 uovo, un cucchiaino di lievito, un pizzico di sale.

Avete lavato le mani? Allora possiamo cominciare a lavorare.

Se siete bravi fate la fontana con la farina, lo zucchero e il lievito; al centro mettete il burro a pezzetti, l’uovo ed il pizzico di sale. Ora cominciate ad impastare.

Se, invece, siete come me, che vi scappa un po’ d’albume d’uovo in giro per il tavolo e la farina vi finisce nei capelli appena aprite il pacco, mettete tutto in una ciotola ed impastate lì dentro, e, quando comincerà ad amalgamarsi, trasferite tutto sul tavolo.

La frolla non va impastata troppo, sennò si scalda, il burro si scioglie troppo, si appiccica da tutte le parti e non riuscite a farla stare insieme. Quando ho capito che se lavoravo con le mani fredde tutto veniva meglio ho superato un bello scoglio!

Infarinate anche il tavolo, se vi serve un po’ di farina in più aggiungetela ma non esagerate!

Quando sarà bella uniforme stendetela. Tanti la lasciano riposare un po’ in frigo, io no, che se no mi tocca pulire tutto due volte. Io infarino anche il mattarello così non mi si appiccica, ma potete anche stenderla tra due fogli di carta da forno. Poi adagiatevi sopra la vostra tortiera, tracciate un bel contorno intorno, state un po’ larghi così conteggiate anche i bordi, e togliete la pasta in eccesso (servirà per i decori).

Adesso prendete la vostra frolla e mettetela nella tortiera, precedentemente imburrata ed infarinata. Io per non disfarla, mi aiuto arrotolandola sul mattarello infarinato.

Quando avete fatto questo, con una forchetta bucherellate il fondo, stendete un vasetto di marmellata (meglio sempre abbondare) e decoratela con la pasta avanzata. Potete fare le classiche righine incrociate, oppure i fiorellini, oppure i cuoricini, oppure il numero degli anni per una torta di compleanno, o ancora una scritta o il nome. E al posto della marmellata, la cioccolata, la crema di ricotta, una crema al limone. Insomma sbizzarritevi!

Poi infornate a 180° per 45 minuti, più o meno, a seconda anche della potenza del vostro forno.

Potete anche cuocere solo la base, in questo caso coprite il fondo con un foglio di alluminio o di carta da forno e metteteci sopra dei fagioli secchi per non farla alzare. Ricordatevi però di ridurre i tempi di cottura! Poi farcitela con una crema fresca, magari la crema pasticcera poi ricoperta di frutta e di gelatina!

Adesso dovete solo mangiarla! Più semplice di così!

Link utili (e golosi):

Undici Mesi, il Blog;
Le Crostate;
Le Cose Golose;
I Biscotti e i Dolcetti.



Commenti

18 Commenti per “[Guest post] La crostata perfetta di Quasimamma”
  1. Veronica

    m’inchino a tanta..bontà!!!..ma oltre alla ricetta si puù avere un assaggio??!!sapete…col cappuccino…

  2. Slurp…. ne vorrei una fettina adesso adesso…. cpmplimenti Anna!!!!

  3. fiocco72

    Sono anni che non faccio una bella crostata, mi cimento di sicuro e spero non mi si sgretoli come mi succedeva tempo fa!

  4. facile, facile, la fai facile tu :mrgreen:
    manco rompere un uovo è facile per me

  5. La prima crostata l’ho fatta un paio di settimane fa…ricotta e castagne (giusto per rimanere sul leggero).
    Ma per la frolla, visto che il ripieno non era proprio leggerino, ho pensato di affidarmi ad una ricetta più leggera…e ho copiato la ricetta senza uova che avevo letto su veganblog
    http://www.veganblog.it/2009/03/11/pasta-frolla-leggera-leggera/

    Ma quanto è venuta buona! :mrgreen:

  6. Grazie per la segnalazione,
    da Anna ci vado spesso, mi piace molto il suo blog

  7. Ho già fame!!!! ed è grazie a te che ho scoperto il blog undici mesi e devo dire che mi piace un sacco!

  8. che voglia!!!!!!anche io adoro il suo blog e lo seguo da tanto, anche con la bavinaaaaa 😛 :mrgreen:

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