Tutti gli usi dell’aceto bianco
Pubblicato il 22 Ottobre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Ormai l’aceto bianco in casa nostra è diventato un tuttofare: anche voi lo usate per tutto, oltre che per condire l’insalata?
E’ chiaro che innanzi tutto l’aceto si usa in cucina: nelle insalate, nei barattoli di verdure conservate (io preferisco fare in casa solo le conserve sotto aceto, perchè l’aceto impedisce la formazione del botulino), nelle preparazioni di alcuni piatti, nei cibi conservati in carpione… Ma mica solo per quello!
L’aceto infatti è un potente sgrassante naturale, deodorante, economico ed ecologico, e può sostituire tranquillamente la maggior parte dei prodotti di pulizia che circolano nelle nostre case.
A differenza del bicarbonato, però, l’aceto non ha un potere igienizzante, ma un blando disinfettante.
Indice dell'articolo
Tutti gli usi dell’aceto
Per le pulizie di casa
– Pavimenti: per avere dei pavimenti di ceramica lucidissimi, sgrassati e che restano puliti a lungo, aggiungete un dito di aceto e 3 gocce di sapone per i piatti nel secchio del mocio (non usate invece aceto sul marmo, perchè lo rovina!);
– Finestre: uno spruzzino all’aceto, preparato con una soluzione contenente una parte di aceto con quattro parti di acqua, pulisce egregiamente le finestre. Se i vetri devono essere sgrassati, si può aggiungere alla miscela mezzo cucchiaino di sapone per i piatti;
– Scarichi intasati: gli scarichi possono essere puliti usando una miscela di aceto e bicarbonato di sodio, nella quantità di mezza tazza di bicarbonato, seguìto da mezza tazza di aceto. Si versano uno dopo l’altro, si copre lo scarico e poi si sciacqua con abbondante acqua calda corrente;
– Anticalcare: i rubinetti macchiati di calcare si possono lucidare con una spugnetta imbevuta di aceto caldo. Se il calcare ha invece otturato i fori dei rubinetti o il microfono della doccia, li si può svitare e lasciare a bagno qualche ora in un recipiente pieno di aceto. Sempre con acqua e aceto si elimina il calcare dal box doccia;
– Antiruggine: una soluzione di acqua e aceto caldo toglie la ruggine dall’acciaio o dai coltelli;
– Pulizia delle pentole in acciaio: se come me bruciate spesso la cena, prima di lavare la pentola, riempitela con acqua calda e aceto per togliere i residui di cibo bruciato che restano attaccati alle pentole in acciaio;
– Muffa: per eliminare la muffa presente sulle piastrelle del bagno o sulla tenda della doccia, pulire con una spugna morbida e lo spruzzino all’acqua e aceto;
Elettrodomestici
– Frigorifero: pulire il frigorifero con una spugnetta imbevuta di acqua e aceto elimina gli odori e i residui di cibo grasso;
– Forno: per sgrassare il forno o per eliminare l’eventuale odore di cibo o di bruciato, si può pulire il tutto con una spugna imbevuta di acqua e aceto;
– Lavastoviglie: l’aceto bianco, nella quantità di mezzo bicchiere, sostituisce il brillantante. Per una pulizia periodica della lavastoviglie, azionare la lavastoviglie a vuoto aggiungendo un litro di aceto;
– Lavatrice: per eliminare il calcare dalla lavatrice, si può fare un lavaggio a 90° a vuoto, usando una soluzione composta da acqua e aceto, per un totale di 4lt;
– Ferro da stiro: per pulire un ferro da stiro otturato dal calcare, riempite il serbatoio con metà acqua e metà aceto e attivare il getto di vapore. Una volta spento, togliere il liquido, sciacquare con acqua pura, svuotare e far asciugare.
Tessuti
– Ammorbidente: mezzo bicchiere di aceto al posto dell’ammorbidente tradizionale rende il bucato morbidissimo e accentua il profumo del detersivo tradizionale;
– Anti macchia: per eliminare le macchie di cibo dalle tovaglie, tamponare la macchia con aceto bianco (o mettere alcune gocce di sapone per i piatti). Se si tratta di macchie da deodorante, prima di lavare il vestito, immergetelo in una bacinella contenente acqua e aceto;
– Colori: l’aceto fissa i colori e non fa stingere i tessuti. Soprattutto al primo lavaggio di capi nuovi, per rafforzare i colori dei vestiti, aggiungete mezzo bicchiere di aceto all’ultimo risciacquo della lavatrice (prima è però bene fare sempre una prova su un angolo nascosto del tessuto, per evitare di danneggiare il vestito);
– Tappeti: l’aceto è utile anche per smacchiare o deodorare i tappeti sporchi di cibo o macchiati di pipì di cani e gatti: lo si pulisce nel senso del pelo con una spugnetta bagnata di aceto.
Salute, bellezza e cura del corpo con l’aceto di mele
– Capelli: l’aceto è un ottimo lucidante per capelli. Si può fare l’ultimo risciacquo della testa con un litro di soluzione composta da acqua e una tazzina piccola di aceto di mele;
– Tisana tonificante, energizzante e dimagrante: bere al mattino un bel nicchiere di acqua fresca a cui si sono aggiunti 1 cucchiaino di miele e 1 cucchiano di aceto di mele.
Link utili:
– Il sito dei Detersivi Bioallegri, che offre tantissimi spunti ecologici per pulire casa senza usare prodotti chimici o inquinanti.
Sono capitata qui per caso, ottimi i consigli alcuni dei quali ho già messo in pratica. Grazie all’autrice
Benvenuta Laura! 🙂
l’aceto è perfetto anche per pulire il pelo dei cani! mezzo bicchiere di aceto -bianco o rosso- e mezzo di acqua, inumidire un panno e passare sul pelo del cane. me lo ha suggerito la mia veterinaria.
Grazie, ottimo suggerimento!
Invece in lavatrice enlavastoviglie mi piace tantissimo grazie davvero consiglio eccellente il tuo
Ma in lavatrice non rimane l odore dell’aereo sui vestiti?
Ma in lavatrice non rimane l odore dell’aceto sui vestiti?
No, per niente! Restano belli freschi! 🙂