Un antipasto semplicissimo: il pinzimonio
Pubblicato il 11 Ottobre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 15 Dicembre 2017
Ospiti improvvisi a casa? Aperitivo organizzato all’ultimo minuto?
Il pinzimonio a me risolve sempre questi momenti di imbarazzo: le verdure a casa nostra non mancano mai, e nemmeno del buon olio extravergine, e con questo molte volte abbiamo risolto una cena in famiglia o una serata che poteva andar storta.
Naturalmente, per la buona riuscita del pinzimonio, anche se è semplicissimo da fare, occorrono appunto delle verdure fresche belle sode: sedano bianco, carote, cetrioli, peperoni rossi e gialli, ma anche ravanelli, cipollotti bianchi o di Tropea, finocchi, carciofi, pomodorini, funghi champignons, indivia belga…
Se poi volete trasformare il pinzimonio in un piatto unico, potete anche servire delle verdure cotte: barbabietole cotte al forno o bollite, patate lesse, zucca cotta al forno, patate dolci…
Per non parlare del pane casereccio tagliato a fettine, tostato nel forno e strofinato con uno spicchio d’aglio.
La marinata:
In ciascuna ciotolina (ci deve essere una piccola ciotolina per ciascun commensale, adagiata sul piatto di portata), versate sale fino e olio di buona qualità. Lasciate a disposizione anche del succo di limone fresco e dell’aceto balsamico, per chi li gradisce. A me piace il pinzimonio solo con sale e olio.
In alternativa, se questa portata diventa piatto unico, accanto alla marinata classica, aggiungete un hummus di ceci (ceci, tahina, sale, aglio e olio frullati insieme) in cui intingere le verdure crude.
Tagliate le verdure con forme insolte e a filetti: il piatto in questo modo diventerà molto chic.
Nel mio caso, ho alternato carote, sedano, cetrioli e peperone giallo tagliati a filetti, come se si trattasse di una tastiera dai vari colori.
Ho poi diviso in piccoli mucchietti i pomodori, le barbabietole e i cipollotti, in modo che i sapori non si confondessero.
Potete tagliare le barbabietole a forma di fiore, con l’uso dei coppapasta, o con altre forme di vostro gradimento.
piace un sacco anche a me!! adoro i finocchi pucciati e mangiati ^^
baci barbara,
Fra
Che delizia tutte quelle verdurine pronte per essere sgranocchiate!!!!
Anche se ti dirò, da buona piemontese, non vedo l’ora di intingerle in una buona bagna cauda… :oink: Ciao!
ehheee mi hai letto nel pensiero: quando ho scritto il post ho proprio pensato che appena viene un po’ di freschino scrivo come si fa la bagna caoda 😉
anche io lo uso spesso, soprattutto prima di una cena che magari sarà più pesante del solito. Se vi va si può rendere il pinzimonio ancora più allegro usando il sale colorato e ciotoline trasperenti per metterlo bene in vista, che ne dite?
Grazie, Francy!!
adoro il pinzimonio anche se tagli sempre le carote sbilenche
mi piace anche organizzare le ciotoline 😛
ehhh, ma noi abbiamo i miracle blade 😉
i miracle blade?! Siete troppo oltre!
ehheeee erano state un regalo mio di S. Valentino per Nex, un po’ di anni fa.
Me la menava così tanto con sta pubblicità dello Chef Tony, che alla fine glieli ho presi. Epperò aveva ragione!!
Confermo!! anche come spuntino spezzafame…magari senza olio e aceto 😉