Burattini faidate
Pubblicato il 7 Ottobre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 14 Agosto 2014
Oggi ne ho imparata una nuova: le marionette sono dei pupazzi che compaiono in scena a corpo intero e vengono mossi a distanza (con dei fili o con dei bastoncini), con accorgimenti non visibili; il burattino è invece un pupazzo che compare in scena a mezzo busto ed è mosso dal basso, dalla mano del burattinaio, che lo infila come un guanto (Wikipedia).
Utile da sapere… metti mai che faccio un colloquio ad una fiera di Paese.
I miei burattini giacciono nella mia mente da più di un anno.
Nascono da un’idea della mia amica Cristina, che quando iniziai l’avventura di Mammafelice, mi mandò le foto di questi burattini realizzati all’asilo di sua figlia.
Nel frattempo li ho sempre avuti scadenziati nel mio calendario degli articoli, ma tutte le volte li rimandavo e li rischedulavo (come sono fine…), perchè mi sembravano complicati da fare e non trovavo mai l’occasione giusta.
Poi qualche giorno fa, Barbara Speedy, sul forum, ci ha mostrato i suoi Cantori di Natale realizzati con i rotolini vuoti della carta igienica, e allora mi è venuta l’illuminazione: posso decorare i rotolini anche io con la carta, invece di dipingerli!
Ecco che allora sono nati i miei due burattini innamorati: il Principe e la Principessa.
La realizzazione è, manco a dirlo, molto semplice (anche se la sistemazione del corpo di stoffa può dare qualche impiccio).
Innanzi tutto procuratevi dei rotolini vuoti della carta igienica, e decorateli con carta colorata, in modo da dar loro le fattezze dei personaggi che preferite. Nel mio caso, dopo aver rivestito il corpo con carta colorata per stampante incollata con un po’ di colla, ho applicato un po’ di elementi di gomma crepla: le due coroncine e il papillon.
I capelli invece sono realizzati con la lana colorata piegata a metà e pareggiata con le forbici. Aiutatevi con colla e biadesivo per fissare tutte le parti.
A questo punto, procuratevi due rettangoli di stoffa (ta daaaaaa!) abbastanza grandi da contenere la vostra mano.
Per fissare la testa alla stoffa occorre lavorare sulla stoffa al rovescio. Si infila il rotolo di carta tra i due rettangoli di stoffa, nella posizione che si vuole ottenere, e poi si porta in su la stoffa (che non è ancora stata chiusa ai lati), a coprire la faccia del burattino.
In questo modo si tiene scoperto il bordo inferiore del rotolo ed è più facile mettere i punti: la stoffa infatti va fissata con la pinzatrice. A burattino finito i punti sul collo non si vedono e non sono nemmeno pericolosi.
Una volta rigirata la stoffa, la si cuce a macchina, o con dei grossi punti cuciti a mano (tipo imbastitura) applicandovi delle manine di gomma crepla (come nel caso del Principe) o delle braccine di stoffa in cui infilare anche le dita (come nel caso della Principessa).
Ed ora non resta che inventarsi una storia della buona notte, con una Principessa da salvare, un Principe che la salva, e un finale da ‘vissero tutti felici e contenti’.
Ma l’avranno mica già inventata?
sono bellini anche senza corpo 😛 bravA mf
Sono davvero bellissimi. brava come sempre!
Eh si, devo farli per forza. La Princi impazzisce per gli animaletti “da dita” dell’IKEA, questi li adorerà!
Sono proprio belli e ispirano già tante storie! 😆
Ci manca assolutamente il drago, che dici?
Beh, con la storia del ‘felici e contenti’… direi che manca anche la DONNOLA!!! Tuppi-tuppi-ti-tu!!!
…e tu, da brava persona coerente, hai trovato il modo di mettere i rettangoli anche qui…!
Marò, non mi ricordare la donnola, che devo ancora finire i PDF… ho gli incubi la notte
eh eh, anch’io devo ancora finire una cosa sulla donnola… 😳 mica me lo sono scordato…!!! :argh: :argh: :argh:
e anche il cavallo per il principe e una bella spada in pannolenci!!
Ma son uno spettacolo questi burattini!!!!
PS: grazie per la citazione!!!!
Grazie a te per l’idea!!
Ma sono bellissimi! Non so se avrò mai la pazienza e il tempo per realizzarli però davvero BRAVA!!!
Carini con i vestiti!!! non ci avevo pensato 😳 magari con i bambini della primaria…
io nei miei laboratori con la materna li faccio costruire ai bambini senza vestito: da un anima di carta igienica costruiscono dei burattini farfalla, ape e tutto quello che la fantasia ispira.
Mi hai dato un idea per un post sui miei burattini compreso il burattino calzino che è il preferito tra i bambini e anche il mio.
grazie come sempre
Sii, lo voglio vedere anche io il burattino calzino! Mi sta già simpatico!
pensa io credevo il contrario…e cioè che i burattini fossero quelli mossi con i fili dall’alto e le marionette invece quelle che si muovono grazie alla mano infilata dentro…perchè pensavo questo? Per la parola MArionetta il MA iniziale mi faceva pensare a mano! (si vede che non ho studiato latino ne greco, ma provengo da un terra terra I.T.C. 😆
Onestamente anche io!
Per scrupolo ho cercato stamattina, e l’ho scoperto…
Fortissimi! Sono sicura che piacciono a tutti i bambini!
NOOOOOOOOOOOOOOOOO, sono TROPPO BELLE, io sono mesi che sto cercando idee per ricialre sti odiosi tubi della carta igienica e tu te ne esci con queste meraviglie??? Ritieniti ufficialmente pagellata per il prossimo “meglio della settimana”, praticamente con le magie che hai tirato fuori in questi giorni potrei fare un “meglio della settimana” tutto MF 😆
grassieeeeeeeeeeeee
Veramente fantastici complimenti! Noi adoriamo inventare storie con i burattini e hanno sempre un bel successo quando viene qualche amico/a di mio filgio a casa. proprio pochi giorni fa è venuta una mia cara amica con la figlia e abbiamo improvvisato uno spettacolo per i bambini! Ci siamo fatti delle risate che non ho idea. Poi è stato il turno dei piccoli, insomma un gran successo.
Io ho imparato la differenza tra burattini, marionette e pupazzi al castello dei burattini di Parma, un posto magnifico!
W i burattini!
Evviva i rettangoli anche quiiiiiiii
Io da bambina ho fatto dei burattini così:
bottiglia di plastica; infili un calzino vecchio di spugna sulla bottiglia; fai la carta pesta (acqua carta di giornale a pezzettini e colla vilinica) e con questa modelli la testa del personaggio sulla sommità della bottiglia, sopra il calzino. Quando è asciutto lo colori ed eventualmente vernici con vernice protettiva; poi quando è tutto asciutto togli la bottiglia, che era servita da supporto, e infili la mano nel calzino 😀 Però non ci sono i rettangoli!
🙄 ..mi sfugge la gomma crepla…che roba è, la trovo in cartoleria??…
Inizio a recuperare i rotoli di cartaigienica.. 😆
Si tratta di una gommina che si usa proprio per ritagliare piccole forme… per esempio al carrefour trovi già le forme ritagliate.
Wow quante cosine carine delle quali ne ignoravo l’esistenza…
Grazie!
perfetto! cercavo idee per usare i rotoli della carta igienica, che meraviglia! grazie 🙂
fortissimoooooooooooooooooooooooooooooooo, mi piace da morireeeeeeeeee! :argh: