Suocera vs Nuora
Pubblicato il 1 Ottobre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Prendo spunto dal film di ieri sera, già visto e stravisto, ma sempre molto divertente (Mostro di suocera), per parlare di un argomento un po’ spinoso, che forse farà discutere: il rapporto suocera vs nuora.
Purtroppo capita spesso: suocere e nuore non vanno sempre molto d’accordo, e pare che una delle principali cause di divorzio, in Italia, sia proprio il rapporto ‘malato’ che si crea tra queste due figure.
Una sorta di Eva contro Eva, insomma…
Nella maggior parte dei casi, questo avviene tra la madre di un figlio maschio e la nuora: forse in Italia c’è ancora una forte percentuale di ‘mammoni‘, tra gli uomini?
Come madri, dovremmo essere le prime ad impedire che i figli maschi siano sempre serviti e riveriti, con il caffè zuccherano portato a letto, la biancheria sparsa sul pavimento e raccolta tutti i giorni senza fiatare, l’incapacità di badare a se stessi autonomamente… Per fortuna questo, con le mamme giovani, accade sempre meno di frequente, ma è indubbio che ancora una grande percentuale di uomini sia tendenzialmente votata al maschilismo, con grave danno per la società e il futuro delle donne.
E dico questo perchè sono sempre stata convinta che molto del futuro comportamento della propria suocera, dipenda dal proprio marito: è lui che deve saper mediare, che deve far ragionare la madre, aiutarla ad accettare la nuova unione e soprattutto imparare a non ricorrere a lei quando ha un problema che può essere affrontato con la sua nuova famiglia.
(Tutto questo, naturalmente, avviene anche in senso inverso, se sono i genitori della moglie ad essere un po’ troppo rompini…)
Quindi, quando sei fidanzata con un uomo-mammone, ricorda che sai già a cosa vai incontro! E se pensi al tuo fidanzato dicendo a te stessa che lo cambierai, forse hai sbagliato persona! E anche se è duro da accettare, è bene prendersi una bella secchiata d’acqua gelata in faccia sentendoselo dire adesso, piuttosto che rendersene conto quando ormai è troppo tardi.
Perchè si sa, la Sindrome di Candy Candy in fondo è inscritta le DNA di tutte le donne: vogliamo sempre un po’ salvare tutti!
Alcune regole generali per avere un rapporto idilliaco con la suocera:
- presentarsi sempre con sincerità: invece che farsi mille moine e complimenti, lanciare sorrisoni e occhiate alla Bambi, meglio mostrarsi subito per quello che si è.
(La mia prima cena dai suoceri, ho quasi rotto una tazzina del servizio buono. Mi è partita e mia suocera l’ha acchiappata al volo) 😆 ; - stabilire subito dei limiti oltre i quali non bisogna andare;
- cercare di conoscersi: a cena, chiacchierare di sè e di ciò che si pensa, è molto utile, perchè aiuta tutti a capirsi. Invece di parlare ‘di niente’, impariamo dunque a parlare di qualcosa;
- cercare di essere propositivi e attivi, e non passivi, nè tantomeno aggressivi;
- cercare di capire davvero la propria suocera/nuora: e se fosse simpatica? e se fosse dolce? e se fosse gentile? e se davvero ci volesse bene?
Per questo è importante parlare, chiacchierare della vita, della propria visione delle cose: come due donne che hanno in comune tante cose (primo fra tutti un figlio/marito), e che potrebbero anche, un giorno, condividerle.
Secondo me è importante sempre pensare una cosa: una suocera è una madre, e come tale ha a cuore il benessere del proprio figlio. La stessa cosa che vorremmo noi per i nostri figli. E’ quindi normale che sia esigente e che pensi di sapere cosa è meglio per suo figlio: lo conosce da molto più tempo di noi!
Ma proprio perchè conosce suo figlio, e non l’uomo che suo figlio è diventato, noi dobbiamo aiutarla a mantenere vivo il suo rapporto madre-figlio, senza esautorarla da questo punto di vista, tenendo per noi il rapporto uomo-donna.
E, allo stesso modo, le suocere ricordino che prima di essere diventate tali, sono state figlie e anche nuore!
Indice dell'articolo
Cose da fare e non fare… da ambo le parti
Io sono una privilegiata: i miei suoceri sono fantastici, e io li reputo come dei genitori. Non è stato tutto sempre facile, nè lo sarà: abbiamo abitudini diverse, a volte anche idee diverse, a volte ci siamo mandati a quel paese o abbiamo alzato la voce, ma con grande sincerità, tanto che, un attimo dopo, tutto tornava come prima.
Alcune cose che li infastidiscono di me sicuramente ci sono, ma o me le fanno notare, o si trattengono per serenità generale. Alcune cose che mi infastidivano, sono scomparse dopo che sono diventata mamma e ho capito molte cose.
Ecco però alcuni punti di enorme contrasto che sento spesso dalle amiche, o leggo in giro tra i vari blog.
Matrimonio
Il matrimonio è il preludio del divorzio? Conosco storie da far rabbrividire Torquemada! E penso che, se un matrimonio deve diventare uno stress di questo tipo, sarebbe meglio fare le cose in piccolo, senza voler organizzare, da una parte e dall’altra, le nozze di Lady D!
Suocera:
- no, è fuori discussione che tua nuora indossi il tuo vestito di matrimonio: è sicuramente bellissimo e tenuto molto bene, ma è come minimo un vestito di 20-30-40 anni fa, quindi datato. Se il matrimonio è stato uno dei giorni più belli della tua vita, cerca di fare in modo che lo sia anche per tuo figlio e sua moglie!;
- se inizi a piangere 6 mesi prima del matrimonio, da quando ti viene annunciato, e finchè tuo figlio non si separa, non stai dimostrando tanto affetto nei suoi confronti: tua nuora può anche non piacerti, ma siccome sei convinta di essere una buona madre, sai che tuo figlio è stato cresciuto con dei princìpi sani, è forte e intelligente e può benissimo scegliere da solo la persona con cui passare il resto della vita. Quindi presentati al matrimonio sorridente e felice, e non come se stessi andando a un funerale;
- no, non puoi decidere tu chi saranno gli invitati al matrimonio, nemmeno se lo paghi: ricorda sempre che questa è la festa di tuo figlio e la sua futura moglie, e l’ultima parola spetta a loro. Se zia Pinuccia, che aveva una cugina di un parente di una zia di un fratello che 27 anni fa ti ha invitato al battesimo del figlio, non importa: non tutti potranno essere invitati, e va bene così;
- no, non puoi vestirti di bianco, al matrimonio: il bianco è riservato alla sposa, che è la protagonista della festa.
Nuora:
- visto che tua suocera paga le bomboniere, puoi anche cercare un compromesso per fare in modo che piacciano anche a lei. E se non trovi il compromesso, cerca per lo meno di coinvolgerla in altre piccole cose: la scelta dei confetti, le partecipazioni, gli addobbi floreali… tu ti toglierai un peso organizzativo, e la farai felice;
- se tua suocera paga il pranzo con parenti ed amici, scegli insieme a lei le portate del pranzo: magari per una volta eliminerai il tofu e farai servire due secondi, uno vegetariano, e uno per chi non è vegetariano;
- non c’è niente di male se tua suocera vuole aiutare suo figlio a scegliere il vestito: anche se tu e lei non avete gusti simili, devi fidarti dell’intelligenza dell’uomo che stai per sposare. Sicuramente non si presenterà vestito da Elvis, fidati!
Le telefonate
Non sempre le persone hanno il tatto di comprendere quando è il momento di telefonare e quando non lo è, ma soprattutto, non sempre si ha la misura di quante telefonate iniziano ad essere troppe, e quante invece sono troppo poche.
Suocera:
- non chiamare alle 7 del mattino la domenica, anche se tu sei sveglia già da un’ora;
- non chiamare nemmeno in orari improbabili o momenti delicati: durante gli orari dei pasti, la sera tardi, durante il viaggio di nozze, durante il parto o le fasi di allattamento, ecc…
Nuora:
- non impedire a tuo marito di chiamare i suoi genitori. Che ci sarà di male nel voler far due chiacchiere con la propria madre?;
- non sei obbligata a chiamare tua suocera tutti i giorni, e nemmeno una volta a settimana, ma per lo meno informati su come sta e mandale i tuoi saluti tramite tuo marito;
- prova a coinvolgere tua suocera nella tua vita: se hai bisogno di parlare, o di sfogarti, o di chiedere un consiglio… perchè non provare a farlo con lei?
I pasti
Se c’è una cosa che non manca nella nostra società occidentale, è il cibo: non rendiamolo un motivo di scontro!
Suocera:
- non pensare che tuo figlio morirà di fame una volta sposato: non è necessario che nascondi ovunque teglie di lasagne, peperoni imbottiti e torte col mascarpone, soprattutto quando ti viene chiesto di non farlo;
- non invitare tua nuora a pranzo rimpinzandola come un cotechino e riempiendole il piatto, mentre le dici che è troppo magra; per lo stesso motivo, se tua nuora non è magra, non è il caso che glielo rinfacci continuamente, dicendole che da oggi in poi le servirai solo insalata scondita;
- non deridere le scelte alimentari di tua nuora: se è vegetariana, non è necessario che le nascondi la carne tritata nella minestra. Quello che piace a te, non per forza deve piacere agli altri.
Nuora:
- non criticare sempre la cucina di tua suocera: ‘è troppo grassa, è troppo fritta, è troppo pesante, è troppo condita’… per anni ha funzionato ed è andata bene così, e tuo marito in qualche modo è pure sopravvissuto, bello e in gamba per conoscere te, dunque sopravviverai se una volta a settimana ti ci abitui anche tu;
- se una cosa non ti piace, non sei obbligata a mangiarla, ma puoi dirlo con gentilezza;
- se tua suocera, quando andate a cena da lei, ti riempie di frutta e verdura dell’orto, o ti prepara un sacchettino da portare via, invece che arrabbiarti e declinare, aiutala a scegliere le cose che sicuramente mangerete, in modo che non vengano sprecate: tu avrai ricevuto il favore di avere in regalo della verdura genuina e un paio di pasti pronti, e tua suocera sarà contenta di esserti stata utile;
- non pensare sempre che se tua suocera ti manda un piatto di arrosto, è perchè ti sta dicendo che non sei capace di cucinare o di prenderti cura di suo figlio: guarda a questo gesto come una gentilezza che ti fa risparmiare tempo e denaro.
Casa
La casa, e l’intimità casalinghe, sono sacre. La mia idea è che genitori e figli dovrebbero abitare lontani! Vivere nello stesso palazzo, nella stessa strada o anche nello stesso pianerottolo, può accentuare i problemi.
Rendiamoci indipendenti prima di diventare degli esauriti cronici!
Suocera:
- anche se hai regalato la casa a tuo figlio o lo hai aiutato a pagarne il mutuo, quella casa resta sempre di tuo figlio, e non puoi considerarla come casa tua: quindi, se hai voluto fargli questo grandissimo regalo, non pensare di poter andare e venire a tuo piacimento, usando la tua copia delle chiavi (che non avresti dovuto chiedere), entrando senza bussare o facendo visite a sorpresa;
- avvisa sempre con largo anticipo quando arrivi o quando desideri fare una visita, chiedendo se è opportuno;
- non cambiare l’arredamento e non spostare i mobili a tuo piacimento: solo perchè di giorno tua nuora non è in casa e tu hai le chiavi per andare e venire, non significa che loro vogliano assumerti come arredatrice di interni, nè soprattutto che abbiano i tuoi stessi gusti;
- non entrare in casa di tuo figlio a fare le pulizie, se non ti è richiesto: faresti credere a tua nuora che lei non è in grado di badare alla casa come te. Considera sempre che una mamma che lavora, non ha a disposizione tutto il tempo che hai tu per stare dietro alla casa, e che in ogni caso tutto questo non è così importante;
- non aprire gli armadi, non prendere i vestiti lasciati sulla sedia in camera, non svuotare il cesto della biancheria sporca, e non rilavare i vestiti già lavati: dai la tua disponibilità a fare qualche lavatrice, a rammendare e stirare, ma sappi anche accettare un NO. Se qualcuno mettesse le mani tra le tue mutande sporche senza dirtelo, tu ne saresti felice?;
- non pretendere che ogni santa domenica si debba per forza pranzare tutti insieme a casa tua: è logorante! Quando nasce una nuova famiglia, la domenica è un giorno importante per l’intimità, per il riposo e anche per il divertimento. Organizza dei pranzi con largo anticipo, e non pretendere che tutti i giorni di festa vengano sacrificati, da due ragazzi giovani, a chiacchierare intorno al tavolo con i parenti;
- se tua nuora è a casa qualche giorno in ferie, non tartassarla pretendendo che ti faccia da segretaria-autista-tuttofare, affidandole mille incombenze: quando hai bisogno di un piacere, chiedilo con un po’ di anticipo, e cerca di organizzare i tuoi impegni in base agli orari di tua nuora, se lavora, per non metterla in difficoltà in ufficio.
Nuora:
- se hai accettato che tua suocera ti comprasse la casa, te la pagasse, si accollasse le rate per i mobili, ora puoi anche accettare qualche piccolo compromesso che la renda felice! Se non vuoi cedere sui centrini o sull’orologio da muro con gli uccellini che cinguettano, per lo meno accetta le tende ricamate, o il copriletto antico…;
- se tua suocera si offre di fare le pulizie in casa, non pensare subito che te lo dica per sottintendere che tu non ne sei capace: magari vuole solo rendersi utile. Se non hai piacere che questo avvenga, declina l’offerta con gentilezza, oppure chiedi a tua suocera di svolgere per favore degli incarichi ben precisi: per esempio lavare le tute di lavoro del marito, stirare le camicie, stendere il bucato… è un bell’aiuto!;
- se non sei mai disposta ad aprire le porte della tua casa a tua suocera e ai parenti di tuo marito, dovrai sempre affrontare molti problemi di convivenza: organizza una volta ogni tanto un pranzo da te, tutti insieme, magari chiedendo alla suocera di cucinare quel piatto che le viene tanto bene. La farai felice, e tu dovrai lavorare di meno.
Maternità
Molti attriti nascono con la nascita dei figli, soprattutto se non si mettono ben in chiaro le cose sin da subito.
Suocera:
- ricorda sempre che tu hai già avuto la tua occasione: qualsiasi giudizio o critica o consiglio non richiesto, devono quindi essere ingoiati come ingoieresti dell’olio di ricino, anche se pensi di fare bene. Intervieni quando ti viene chiesto esplicitamente;
- non criticare mai lo stile di maternità di tua nuora, se non desideri che lei critichi il tuo modo di essere madre: se tu le dici che non è una buona madre, anche lei potrà dire la stessa cosa a te. Non fa piacere, vero?;
- se tua nuora ha delle regole che con i figli desidera vengano rispettate, tu devi rispettarle: se ti dice che i bambini devono viaggiare in auto solo col seggiolino, tu non puoi fare il contrario di quello che dice; se ti dice che i bambini non devono mangiare il cioccolato, tu non dare loro il cioccolato; se ti dice che i bambini devono dormire di pomeriggio, tu mettili a dormire. A te piacerebbe se qualcuno ti dicesse come devi comportarti con i tuoi figli?
- non fare critiche manipolative, del tipo: Se vai a lavorare, fai soffrire i tuoi figli; Se non vai a lavorare, è perchè sei interessata solo ai soldi di mio figlio; I bambini si sono ammalati perchè tu non li vesti abbastanza; I bambini sono ammalati perchè tu non li nutri abbastanza… e così via. Ogni madre fa del suo meglio, e finchè non prenderai la Laurea in Mammologia, tu e tua nuora sarete sullo stesso piano, come madri. Offri il tuo aiuto, non il tuo astio.
Nuora:
- ricorda sempre che tua suocera ha cresciuto l’uomo che ami e con cui magari hai fatto anche dei figli: qualcosa di buono deve pur averlo fatto, come madre, no? Chiedile consigli semplici, tieni in considerazione i suoi pareri, ascolta sempre ciò che ti dice, e se non sei d’accordo rispondile con gentilezza che preferisci fare a modo tuo;
- le regole che dai ai tuoi figli sono sacrosante e vanno rispettate, ma accetta anche che qualche volta i nonni possano fare delle piccole eccezioni. Pretendi di essere sempre informata, e soprattutto che non vengano tradite le regole di sicurezza, ma non essere intransigente per un cioccolatino o un gelato in più;
- ricorda che tua suocera ti dà una mano a guardare i tuoi figli mentre lavori, ma non è un facchino: non puoi pretendere che corra a destra e sinistra per la città badando ai bambini per 10 ore al giorno… potrebbe essere molto stancante!
Vi va di dire la vostra? Com’è il rapporto con la suocera/nuora e cosa si potrebbe fare per migliorarlo?
Cara Barbara,
sai… io mi ritengo più che fortunata ad avere la suocera (anzi i suoceri) che ho!! Sono per me altri due genitori…
Mi hanno accolta fin da subito in famiglia (10 anni fa), si interessano ma non sono invasivi… insomma, non potrei immaginare di meglio!!
Però è vero quel che dici… se mi guardo intorno credo che di mie amiche contente della suocera non ce ne siano!
Sinceramente mi spiace tantissimo perchè vivendo la situazione opposta conosco quello che si possono perdere (da entrambe le parti).
Un caro abbraccio
Francesca
Già, hai proprio ragione… Come sai, anche io ho un ottimo rapporto con i miei suoceri, e capisco che è veramente una perdita di risorse preziose, non riuscire ad andarci d’accordo.
sono una suocera che soffre tanto,non riesco a entrare in sintonia con mia nuora.Ho saputo solo da 2 anni che non si è mai sentita accettata in famiglia (questo da una frase forse poco felice ma detta dando un significato diverso da quello che è stato recepito)mio figlio partiva a militare e mi è stato chiesto da lui di telefonare ai genitori della ragazza (che ancora non conoscevo)x convincerli a mandarla al giuramento insieme a mio marito ,io ho detto loro che cmq non era niente di impegnativo che tanto la sra sarebbero rientrati,invece niente di impegnativo è stato capito come se non davo importanza a questo fidanzamento.la cosa non è stata chiarita come tutte le altre cose, ma la ragazza li ha sempre messe in un sacchetto fino a fare in modo che a oggi io debba supplicare di vedere mio nipote la cosa +triste è che mio figlio in tutto questo è assente.Non ho mai detto nulla a mio figlio contro mia nuora,mentre lei davanti a lui mi ha aggredita dandomi della bugiarda, e usando toni non rispettosi tipo.. senti tu!stai calmina! e che ti davo questa soddisfazione? oppure chiudendomi il telefono in faccia..premetto che non sono una mamma possessiva ,ora la situazione è che da quando è nato mio nipote da 2 anni lei è ancora + cattiva, non vengono a casa mia e quando riesco a beccarli a casa senza avviso,( xckè se chiamo al telefono o non sono in casa o stanno x uscire)mi salutano e vanno in altre stanze e io rimango a giocare con il mio adorato nipotino.Ora mi domando !è possibile che non si rendano conto del male che stanno facendo a noi e anche a mio nipote, privarlo dell amore dei nonni?credetemi non ci rendiamo conto di come un figlio possa mettere da parte la famiglia d origine x delle problematiche che ha questa donna e invece non cerca di farci capire cosa …. scusate lo sfogo ma vorrei un consiglio, non so + come prenderla ,abbiamo cercato di scusarla di far finta di non capire ,provate a immaginare cosa vuol dire guardare gli occhi di vostro figlio e vedere l imbarazzo
Bhe intanto non dovrebbe cmq mancarti di rispetto e di questo ne puoi parlare apertamente con tuo figlio! Anche se nn si va daccordo, il rispetto è fondamentale…e poi cmq essere ottusi fa solo male a tutti…
Penso che per prima cosa dovresti dare un scossone a tuo figlio!
Io sono nuora (circa) ho un bimbo piccolo, anche se spesso sono in disaccordo con mia suocera, cerco di mettermi nei suoi panni e di andarle incontro…
Carla, mi dispiace moltissimo per la situazione che stai vivendo.
Io credo che la cosa migliore sia lasciare il bimbo una sera con qualche zia o cugina, e invitare tuo figlio e tua nuora a cena da voi, in modo che possiate parlarvi apertamente e con il cuore in mano.
Senza recriminazioni, chiedi scusa se l’hai involontariamente offesa, e raccontale quello che hai detto a noi: che le vuoi bene, che non hai nulla contro di lei e che cerchi solo un modo per andare d’accordo.
Ce la puoi fare!
grazie x il consiglio e x aver letto il mio sfogo.Vedi ormai lei ha alzato un muro, le ho chiesto scusa se involontariamente l ho offesa ma sai non posso più assecondarla!non è cambiato nulla lei sempre ostile.Dovrei raccontarti tutto ma è lunga la storia ,comincio con dirti che cmq è una ragazza che si porta dietro qualcosa , x es. che ha litigato con il suo ex xckè non si sentiva accettata dai genitori di lui ( detto da lei ,la trattavano male)che ha sofferto x mancanza di effusioni d affetto da parte della madre, e che è stata abulemica (abulemia)tutto questo mi è stato detto da mio figlio.Il problema è sempre stato che non ha cercato di avvicinarmi a lei ,ma allontanarmi in tutti i modi e circostanze ,pensa che x il fidanzamento le ho regalato una collana con 2 perle dicendole che mi avrebbe fatto piacere se l avesse indossata x il matrimonio, e sembrava contenta.Il giorno del matrimonio mentre ero con mio figlio ad aspettarla sulle scale della chiesa, la vedo arrivare ,alza il velo e cerca di mettere il fiore nel taschino della giacca ,apriti cielo mi fulmina con gli occhi e mi dice con tono di rimprovero..neanche l asola hai aperto, e io le rispondo con tono di scusa, che non sapevo che era il primo figlio che sposavo , ahah naturalmente della collana neanche l ombra, mi ha poi detto quando gli è lo chiesto ..e che ti davo questa soddisfazione! chiaramente non ci sarei rimasta male se invece mi avesse detto , sai non stava bene con l abito o qualsiasi altra cosa.Altro episodio che mi ha veramente fatto male , è stato quando è nato mio nipote gli ho portato in clinica un angioletto con un piccolo libretto che diveva + o meno cosi..io sarò il tuo angelo ti veglierò e ti aiuterò..mi aveva emozionato tanto questo angioletto e a mio figlio erano venute le lacrime quando aveva letto, invece sai cosa ha fatto lei?ha fatto sparire subito questo librettino staccandolo dall angelo e al rientro a casa sua ( ho addobbato con striscioni di ben venuto e le ho fatto trovare i fiori )HA AVUTO UNA CRISI quando mio figlio cercava l angelo da mettere nella culletta gridando che non lo voleva xckè dava fastidio al bimbo, immaggina la madre di lei l ha calmata dicendo che si poteva mettere nella culla grande, mio figlio si è mmutolito e anche questa cosa è passata , nessuno le ha sottolineato la sua mancanza di tatto anche verso mio figlio che teneva tanto a quel minuscolo angioletto. Ormai mi sono rassegnata , a perdere … la stima l affetto di mio figlio e mio nipote.Secondo te ,è il caso di discuterne con i genitori di lei?
Forse tua nuora pensa che tu privilegi la cognata ad esempio, questa è la mia esperienza ed è l’unica causa per cui non mi sento mai a mio agio con i miei suoceri
Purtroppo (o per fortuna, a seconda dei casi da dove la si guarda, in certi rapporti impossibili e distruttivi nuora-suocera) non potrò mai confrontarmi con queste problematiche…. il mio fidanzato ha perso sua madre quando era ragazzo, e suo padre 3 anni fa (che però ho conosciuto, poco ma almeno l’ho conosciuto)….
Care Amiche, penso che un buon rapporto tra suocera e nuora sia possibile quando c’è buonsenso da ambo le parti, purtroppo io ho fatto un mezzo esaurimento avendo sposato un uomo del profondo nord (io sono siciliana), figlio di contadini (io sono cittadina), che aveva vissuto con la mamma (vedova) e la zia fino a 42 anni(io ho vissuto a Milano dai 19), uomo incapace di far del male ad una mosca (e anche di dire alla mosca “sciò, lasciami in pace”).
Questo per parlare della capacità del marito di mediare. ZERO.
La suocera è la classica donna che ha sempre lavorato coem un mulo, anzi due muli, madre di 5 figli maschi che l’adorano e non la contraddicono mai, ed è molto abituata a comandare.
Me ne ha fatto di tutti i colori, ovviamente quando il figlio non era presente, mi ha trattata abbastanza male, del genere “due figli sono troppi, speriamo che uno ti muoia” quando ha saputo che aspettavo 2 gemelli! La svolta è avvenuta quando ho perso uno dei gemelli, non so se perchè non l’ho più voluta vedere per un paio di mesi o perchè finalmente il mite mariro le ha parlato…..
Che cosa triste, Daniela… certe volte l’ignoranza è proprio una brutta bestia, contro cui combattere.
Mi fa piacere leggerti, però. Come stai?
Grazie Barbara! Ho sofferto molto per il rapporto con mia suocera, oltretutto la mia famiglia è lontana, avrei voluto fosse lei la mia famiglia, lo dico anche per la serenità di mio marito. La cosa bella però è che noi cognate siamo molto affiatate, almeno una cosa in comune l’abbiamo! Che dire….tutto nella vita serve per imparare, spero di poter essere un giorno una suocera in gamba! Mi piace molto leggere che invece molte di voi si trovano in sintonia con i suoceri, sono una ricchezza per la famiglia. Mia suocera almeno si comporta bene con Giovanni e Lavinia, certo, se dico che la pediatra mi ha raccomandato di non far mangiare troppo Giovanni, in 2 ora dalla nonna mangia il fabbisogno calorico per una settimana, ma adesso piuttosto che mortificare mio marito con qualche “TUA MADRE…!!”le parlo subito per chiarire quello che non deve fare. Che rifà appena ne ha l’occasione, ma io sono troppo stanca e avvilita in questo periodo per litigare con il mio adorato coniuge!
Coraggio, Dani… non abbatterti.
Hai superato cose peggiori, e sono certa che con il tempo le cose non possono che migliorare…
GRAZIE. Vengo a trovarti quasi ogni giorno sul sito perchè Tu e le altre amiche siete sempre degli esempi positivi, continua così per favore!!!
Ricorda che quando vuoi puoi venire sul forum…
Sì Sì il forum è una manna dal cielo!
Ti propongo come sceneggiatrice per “SOS nuora”!
Mi piace molto il tuo approccio comprensivo nei confronti della suocera, mentre molti/e hanno un atteggiamento negativo sempre e comunque parlano male della suocera.
Anch’io sono fortunata, la “nonna Bruna” – io la chiamo così, è più carino, no? – è una persona dolcissima anche se ansiosa. Ma ci vuole anche quello. E poi, magari avercela spesso disponibile. Odio quelle mamme che si lamentano sempre dei nonni e poi li sfruttano e spremono come dei limoni. Secondo me non è giusto. Loro hanno già dato – nel bene e nel male 😀
Concludo dicendo che sei una grande e dovrebbero veramente proporti una trasmissione. Metto una buona parola, che dici?
ahhaaa sei un tesoro, al massimo a me mi prenderebbero su telesanterno 24
io propongo una trasmissione di “ciapini”, altro che quella su SKY!!! 8)
Ma non si può fare una cosa che io me ne sto a casa alla mia scrivania? 😆
Facciamola in streaming!
Benessum! E streaming sia! Adesso chiamo subito Sky
hihihihii a me basterebbe anche un posto su teleromagna, tra una mazurka e una polka
ah ma che bel post!
Io devo dire che sono stata piuttosto fortunata con suocera e potenziali suocere ma una in particolare è diventata un’amica e lo è ancora adesso, dopo oltre 8 anni di coppia ci siamo lasciati ed è dispiaciuto più a noi (potenziale suocera e potenziale nuora) che a noi come coppia, siamo rimasti tutti amici (pure con ex fidanzato, ex suocero e adesso pure con la nuova fidanzata), lei era (è) proprio una mia anima gemella
Ah dimenticavo, nessun particolare conflitto con la suocera vera ma meno la vedo e meglio sto, siamo diverse all’ennesima potenza, però di cattiverie gratuite non me ne ha mai fatte, magari mi sparla dietro quando si telefonano con mio marito (probabile) ma almeno occhio non vede/orecchio non sente e cuore non duole 😆
e se il marito stesso ci tiene a precisare che per lui la madre è stata la nonna, ormai deceduta?
per non parlare di quando si gioca con la sicurezza e la salute dei bambini nonostante le informazioni e le riprese e le miancce e non so più cosa inventarmi per farglielo capire ma tanto fanno orecchie da mercante.
quello che hai scritto è tuto giusto, ma solo se si parla di persone che ragionano.
quando qualcuno (da qualsiasi parte stia) vuole fare solo a modo suo ed è convinto di aver ragione solo lui e non sta a sentire nessuno perchè si crede il pardone del mondo in possesso della conoscenza assoluta e dell’unica verità vera, c’è ben poco da fare.
se poi insiste pure col chiamarti col nome dell’ex moglie di tuo marito (nonchè madre della sua prima figlia) e a farsi chiamare “mamma” da tuo figlio…
io non ce la faccio, mi spiace.
😯 😯 😯 😯 😯 … andrei avanti all’infinito…
Ecco….una domandina che mi tocca da vicino:
Se, come la sottoscritta, non si ha la suocera (perchè passata a miglior vita tanti anni fa quando il maritozzo aveva l’età della vitellina), ma in compenso si ha una mamma che si comporta come se fossero due suocere messe insieme….che si fa????
Ehhh, infatti mooolte mamme sono delle suocere peggio delle suocere. Posso passare?
hehehe….ma certo passa….io sono anni che cerco una risposta senza trovarla 🙄
io alla mia mamma la mando bellamente a quel paese
qualche volta funziona, ma quando non funziona non le faccio vedere il pargolo per un giorno
e dal giorno dopo lei corregge il tiro
😀
(no, non sono la reincarnazione di un qualche dittatore)
però devo ammettere che succede di rado, perchè spesso capisce subito e basta che le dico qualcosa una volta e lei si adatta (ma a s’to punto non so più se perchè mi reputa persona intelligente o se perchè teme di non vedere più il nipote…)
che sei la donna più fortunata della terra tua mamma è sempre tua mamma , pensa chi non ha la madre e ha una suocera che è come un’estranea
Io non ho un buon rapporto con la suocera, per fortuna che abita molto ma molto lontano…Io ho sempre cercato di essere accomodante, anche se lei ha fatto molti troppi errori…del tipo non ha mai accettato che le portassi via il figlio, lei abita in Sicilia noi a Milano, per intenderci. Inoltre me ne ha fatte tante anche quando ero incinta, non ha mai dico mai fatto un regalo, neanche ai nipoti, non si ricorda un compleanno, non telefona quasi mai se nn per dare brutte notizie…per me è completamente indifferente…anche se mi comporto bene con lei, soprattutto tenendo conto che mio marito non la può tanto vedere ultimamente, e io cerco sempre di mettere una buona parola, ma non è facile, non per condannare malei ha sbagliato e continua a sbagliare.Io da mamma non farei cose verso i figli che ha fatto lei e soprattutto preferenze….
Questo post è bellissimo!
Ho iniziato solo a leggerlo ma credo che lo stamperò e lo porterò a casa… Ti dico solo una cosa:
“Alcune regole generali per avere un rapporto idilliaco con la suocera:
presentarsi sempre con sincerità: invece che farsi mille moine e complimenti, lanciare sorrisoni e occhiate alla Bambi, meglio mostrarsi subito per quello che si è.
(La mia prima cena dai suoceri, ho quasi rotto una tazzina del servizio buono. Mi è partita e mia suocera l’ha acchiappata al volo)”
… sei eccezionale!!!
Purtropo è vero! Mi si è agganciata la tazzina al cucchiaino, e la tazzina è volata al rallentatore verso il pavimento. E Elsa, con una mossa da campione di baseball, l’ha acchiappata al volo. Per lo meno il caffè l’avevo già bevuto! 😆
ah ah ah…
anche a me sono successe cose del genere a casa dei suoceri (perchè io sono come un elefante in un negozio di cristalleria)ma non la prima volta a casa loro ^^
che tenera!!
grande Elsa: agile e con riflessi pronti.
succedesse qualcosa del genere con la mia futura nuora nel tentativo di riprendere la tazzina, sempre se me ne accorgessi, potrei anche rovesciare il tavolo intero…
Anche io Cipi! 😆
SOS nuora! alla grande!mi sembra di leggere della mia di suocera!!!
Qua ci sarebbe da parlare tanto tanto tanto.. 😕
Mia suocera..? boh.. non è cattiva, credo. Ma è molto ignorante e un po’ egocentrica.
Magari apriamo un post sul forum per discuterne.
Qua ci sarebbe da parlare tanto tanto tanto.. 😕
Mia suocera..? boh.. non è cattiva, credo. Ma è molto ignorante e un po’ egocentrica. Non credo che avrò mai un rapporto normale con lei del tipo amica o parente, perchè a lei quello che li dici le entra da un orecchio e le esce dall’ altro.
Magari apriamo un post sul forum per discuterne.
E’ vero, l’hai descritta perfettamente… 😯
ussignore, pure la mia
ecco cos’era!
non riuscivo a inquadrarlo per bene, mi hai illuminata.
però forse in qualcosa un pizzichino di cattiveria… dai, non puoi farti chiamare mamma da tuo nipote, o dire all’altra nipote che sua madre è una stronza, non ci credo più che non c’è la cattiveria.
Mia suocera alle MIE gatte li dice “amore di mamma”… mi devo preoccupare? (sono mieeee e di suo figlio!!!) :argh:
iniziamo bene 😆
Sì, ma sono animali e me ne frego.
Ma sono già pronta se mai dovessi succedere che chiamasse mio figlio/a amore di mamma, qui li rispondo eccome!!! “Scusa cosa hai detto a TUO NIPOTE? ah perchè sai non è tuo figlio, cerca di non confonderti più! :argh:
quella della tazzina è eccezionale 😆 😆
mia suocera invece, ormai 11 anni e 1/2 fa’, senza neanche avermi mai vista, ha detto al figlio “tu quella dentro casa mia non ce la fai entrare” e per tutta risposta la mitica nonna gli ha detto “Invece la porta di casa mia è sempre aperta, portala appena puoi”
all’inizio mia suocera è stata una rompi di prima categoria e ha continuato a chiamarmi “quella” anche dopo che siamo andati a convivere…poi quando abbiamo annunciato che ci sposavamo è diventata super gentile e carina nei miei confronti e dopo 2 anni e 1/2 da quel giorno è ancora così, ma so che con i figli sarà un problema, perchè già ci fa’ passare i guai con il nostro figlio nero e peloso (il cagnolotto) quindi mi preparo psicologicamente, anche ad andarle a vivere accanto, sullo stesso pianerottolo, visto che ieri abbiamo firmato il compromesso e ora dobbiamo chiedere il mutuo (speriamo che ce lo diano perchè non è che io ci creda tanto).
per fortuna che non è mai stata un tipo invadente e le piace tanto starsene a casa sua 😀
ele
Oggi nn parlo di mia suocera, ma quella di mia mamma…
Mia nonna : (in ordine sparso)
-quando mia mamma era ancora fidanzata una volta l’ha fermata all’incrocio intimandola a lasciare stare suo figlio
-si è permessa anni fa di pulire a fondo camera dei miei alzando materassi e tutto un pò, quando mia mamma non c’era aiutata da mia zia
(li è scattata la mia telefonata)
-ha regalato la casa ai miei, mia mamma nn ha messo bocca in niente o quasi, infatti fino a tre anni fa avevamo un salotto orribile
-ha sempre criticato mia mamma dicendole “se il lavoro non va…CHIUDI”
– è SEMPRE STATA UNA FICCANASO
-quando mio papà era in ospedale molto lontano da casa e con lui poteva stare solo una persona, mia nonna voleva fare la valigia e andare da lui
-veniva a fare le pulizie da noi, portandosi giu’ le cose da lavare quando mia mamma nn c’era…
CONTINUO????
MIA MAMMA:
Ha sempre taciuto e sopportato
si è presa cura di mia nonna quando mia nonna ha fatto un ictus, andava a darle da mangiare in ospedale, mentre mia zia che non lavorava stava a casa
è sempre disponibile e aiuta quando serve…non è mai cattiva…
Mio papà ci ha messo molti anni a lasciare lo status di mammone e ha spesso scusato la madre…
continuo???
Cavolo con la nonnina! tua madre povera tutta una vita di supportazione… santa donna.. io sarei scoppiata molto prima.
e abita sotto di noi !!!!
eh infatti mia mamma ha rischiato spesso una crisi di nervi!
Io ADORO mia suocera!!!!!!!!!!!!
E’ perfetta! 😀 , poi alcune cose di mia suocera mi danno fastidio, come sicuramente alcune mie cose daranno fastidio a lei, ma lascio (e lascia) correre, altrimenti non se ne viene fuori!!!!
Credo che quando sarò suocera io, sarò un disastro, ma mi sforzerò, siete testimoni, di essere come la mia, alla quale peraltro, dopo più di 10 anni, do ancora del lei!…..come si arrabbia!
Ciao
Simona
ah mia suocera diceva sempre
“caro il mio bambino” che è stato fatto modificare da Luca …che gli diceva,MAMMA…è FIGLIO MIO NON TUO!!!
GIUSTO???!! GIUSTO!
ORA DICE SOLO “CARO TI!! ” CHE TRADOTTO STA PER CARO TU PICCOLO ESSERINO PATOSO!
Ma pechè devono fare così? perchè?
perdono un pò il lume!
ma come faccio a far leggere tutti questi bei consigli a mia suocera senza sembrare “scortese”?! e dire che ne avrebbe tanto ma tanto bisogno…. 😉
Se vuoi glieli spedisco via posta ‘casualmente’ 😆
Il rapporto con mia suocera non è dei migliori…neanche con mio suocero in realtà. Siamo sposati da due anni e la preparazione del matrimonio è stata delirante, avremmo volentieri accorciato i tempi di 6 mesi, per non subire i deliri dei genitori di mio marito. Adesso va un po’ meglio, ma con lei non mi trovo molto a mio agio: è una persona ansiosa, in continua ricerca di conferme da parte mia…non le si riesce a parlare, mi dà sempre ragione pur non ascoltandomi. Poi mio marito è figlio unico e questo complica molto le cose…ha sempre avuto un rapporto conflittuale con i suoi, per cui ora non si sogna neanche di dar loro ragione.
Ad esempio, ieri sera (1 ottobre, notare!) ci hanno chiesto cosa avremmo fatto per il giorno di Natale! Loro vorrebbero andare al ristorante solo con noi, ma già l’anno scorso l’abbiamo fatto e non abbiamo nessuna intenzione di ripetere l’esperienza. Non prendono mai in considerazione l’esistenza della mia famiglia di origine, è incredibile..
Per ora non ci sono ancora nipotini, ma tremo all’idea di cosa potrà capitare…
Questo post è meraviglioso. Io con mia suocera ho un rapporto buono, TUTTO SOMMATO. Nel senso che ho sposato il suo unico figlio e com’era prevedibile la sua attenzione si è spostata da “lui” a “noi”. Lei ha sempre detto di aver avuto un’arpia per suocera ed è sempre stata terrorizzata dalla paura di esserlo con me, così tanto, ma così tanto che ha perso molta naturalezza nel suo rapporto con me. A volte ho idea che sia “compressa”, che si trattenga, quando io sono una persona molto sincera ma anche diplomatica, non cerco mai lo scontro per partito preso, ma non mi faccio grossi problemi quando si tratta di fare una sana discussione, se costruttiva.
Con i bambini è molto brava, mi ha sempre aiutato, anche se non sempre asseconda i miei desideri (ad esempio io non amo le armi giocattolo, mentre lei gliene regala parecchie, all’inizio ho provato a farglielo notare, ma poi ho smesso, vedendo che tanto le cose non cambiavano… l’alternativa sarebbe stata litigare, e a me non piace litigare, con nessuno!).
Un’estate siamo andate via insieme con i gemelli piccoli, ed è stato un disastro: i nostri ritmi sono molto diversi, io faccio cento cose al minuto, lei prende le cose con molta calma, non mi sono sentita aiutata come avrei desiderato e credo di essere diventata fredda e scostante per questo, anche se non ho mai cercato di chiarire (eravamo agli inizi!). Fortunatamente col passare del tempo l’episodio ha perso rilievo e semplicemente adesso nessuno si azzarda più a suggerire di ripetere l’esperienza…
Insomma, mi dispiace perché potremmo avere un rapporto molto più colorito rispetto a quello che abbiamo ora, ma non posso davvero lamentarmi, è una persona presente ma che ha imparato col tempo a rispettare la nostra privacy, diciamo che è una suocera “in progress”: quando sbaglia se ne rende conto e ne fa tesoro per il futuro. Allo stesso tempo io non demord, abbiamo ancora tanti anni davanti e non escludo che col passare del tempo si riesca a trovare quell’intimità che rende un rapporto “speciale”.
Dal canto mio ho tre figli maschi, perciò cerco di pensare che qualsiasi cosa lei stia provando, potenzialmente a me aspetta tre volte tanto. Quindi cerco di essere clemente, quando mi fa sclerare!
Ecco, un po’ più edulcorato, ma è successo anche a noi. La prima convivenza è stata difficile: ci siamo rispettate moltissimo, ma Dafne era piccolissima e io stanchissima, con millemila cose da fare al minuto, e non sono stata così comprensiva e grata come avrei dovuto/voluto, proprio per una diversità nei ritmi.
Le volte successive, ho pianto quando i miei suoceri sono andati via. L’ultima volta io e Dafne ci siamo messe a piangere davanti alla porta… come ci sembrava vuota la casa senza di loro!