Cosa regalare a un bimbo da zero a sei mesi
Pubblicato il 10 Settembre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Marzo 2015
Dopo l’articolo sui regali da fare (e non fare) alle neomamme, colgo al volo il suggerimento di Chiara per provare (io ci provo, nè, poi vediamo cosa ne viene fuori…) a stilare una lista di possibili regali utili suddivisi per fasce d’età.
Partiamo dal principio
Da zero a sei mesi, effettivamente, i regali non sono semplici da scegliere: innanzi tutto per ragioni di sicurezza. Occorre scegliere i materiali giusti, le forme giuste, le dimensioni giuste… e anche comprare nei posti giusti.
Per esempio è bene scegliere materiali naturali, come legno, stoffa, panno, silicone… e magari evitare giocattoli troppo plasticosi, rumorosi (ormai sono traumatizzata, che ci posso fare? 😆 ) o eccessivamente ‘invadenti’: la mia idea è che un gioco deve essere il più possibile ‘neutro’ e passivo, in modo che l’attività nei confronti del gioco stesso spetti al bambino.
E questo in effetti mi fa venire molto in mente le bambole Waldorf, per esempio, che sono semplici e con il viso senza lineamenti, proprio perchè è il bambino stesso che con la sua fantasia e immaginazione dà loro un’espressione, un corpo, un sentimento…
Unaltra buona idea è quella di fornire materiali di uso comune (mestoli di legno, fazzoletti di cotone e di lino, sonagli rudimentali…) dentro un cesto di vimini, per creare un bel Cesto dei Tesori: è un gioco utile per sviluppare il senso del tatto e della vista, nei bimbi piccoli.
Sempre nel campo delle idee handmade, sicuramente sono perfetti i cubi soffici di feltro con le immagini colorate, magari con due campanellini al loro interno, per stimolare tatto, vista e udito insieme.
O ancora i libri di stoffa, che possiamo cucire a mano in modo molto artigianale, riproducendo varie storie: libri che contengono al loro interno parti di vari materiali, come bottoni e perline; libri semplici, con immagini facilmente identificabili, o ancora libri strutturati che raccontano vere e proprie storie, come quello di Jill per il suo piccolo Oscar, che cito sempre perchè credo sia il più bel libro di stoffa che ho visto fino ad ora.
Per chi non vuole dedicarsi all’handmade
Chi non ha tempo o non se la sente di dedicarsi ai regali fatti a mano, può comunque trovare i giocattoli adatti nei negozi convenzionali oppure online.
Ecco qualche consiglio per gli acquisti.
[Scusate se porto sempre come esempio Ikea, ma alla fine penso che sia esemplare a livello di giochi per bambini (anzi, se il team di Ikea mi legge ancora, sappia che sono disponibile ad affittarvi uno spazio pubblicitario, grazie e prego! )]
Regalate un ‘doudou’ (dudù)
Ho imparato questa parola dolcissima da Claudia, che sa spiegare molto meglio di me di cosa si tratti: in pratica parliamo di un oggetto transizionale, un gioco-feticcio, di quelli che poi diventano il tuo pupazzetto del cuore e non vorresti mai lasciare. Quindi una copertina, un pupazzetto morbido, qualcosa che si possa stringere e coccolare, insomma…
E a tal proposito mi viene in mente il famosissimo Manolo della Frollina, la bimba di Panzallaria, la quale mi fece schiantare dalle risate quando Manolo venne perso e provarono a sostituirlo con Manulo. Leggetelo e provate a non ridere, se ci riuscite.
Per esempio il pupazzetto dell’Ikea nella foto: è una copertina con la testa di peluche: è come fosse, in pratica, un fazzoletto/coperta da stringere a sè e coccolare.
Regalate una giostrina
Le giostrine sono sempre apprezzate: possono essere appese al lettino, ma anche nella postazione giochi. E non è necessario che siano giostrine speciali o musicali… le giostrine semplici saranno le più apprezzate: i neonati infatti apprezzano meglio i colori distinti, le forme geometriche, le linee e i cerchi.
Un’altrenativa validissima è quella di regalare un carillon morbido, di quelli con musiche che conciliano la nanna e si possono attaccare alla culla.
Regalate libri
Come dicevo già la scorsa settimana, il mio parere è che i libri non siano mai sprecati: trovo che siano sempre un regalo gradito.
Per i neonati, prediligete libri di stoffa e panno, a norma e di quqlità, privi di pezzi piccoli che possono essere staccati o ingeriti.
Per esempio, se li trovate, sono molto utili anche libri con figure geometriche, soprattutto in bianco e nero.
Già verso la fine del primo mese, i neonati sono attratti dal contrasto luce e ombra: quindi per tenerli impegnati è molto utile proporre loro dei disegni in bianco e nero, dai contorni ben definiti, da posizionare sopra la culla o da sfogliare insieme a loro in un piccolo librino.
I neonati apprezzano molto le righe, le spirali, le scacchiere… ma anche altri tipi di immagini (vettoriali) che catturano la loro attenzione.
Regalate sonagli semplici
Sonagli non elettronici, ma molto semplici. In materiali naturali, preferibilmente in legno, oppure con inserti in spugna e panno. Dai colori vivaci, adatti ad essere manipolati, coccolati, spiegazzati e anche ‘assaggiati’.
Giochi che quindi possano anche essere lavati facilmente e che non contengano parti pericolose, o che possano staccarsi.
Link utili:
– Ikea dei Piccoli;
– Giocattoli creativi;
– Montessori Street;
– Libri per bambini e ragazzi;
– Negozi montessoriani su internet.
Questa è la mia selezione speciale… e la vostra?
Cos’altro regalereste a un bimbo di età compresa tra gli 0 e 6 mesi?
carinissime queste cosette di stoffa, ottime e bellissime idee e crfedo che sarebbero davvero tanto apprezzate!
Buona giornata cara.
Il ‘doudou’ è bellissimo! 😀
Anche a me piace tantissimo questo doudou!!!
speedy potresti farli anche tu 😆
è tutto stra-utile!!! specialemente per le ragazze che non hanno ancora figli…a volte, infatti, si pensa di fare un bel regalo e magari ci convinciamo che è il regalo più bello e utile, invece è quello che verrà accantonato per prima!!
attendo altri suggerimenti!!
ah! averti trovata 3 anni fa avrei cucito e creato un mondo di cose pr il nano
il pupazzetto-ippopotamo del’lultima foto gliel’ha regalato mia nonna e lui l’ha sempre adorato! è stato il suo primo amico! il cerchietto così sottile è perfetto per le manine microscopiche (manco chicco, che è marca nota per i bebè, è così attenta ai particolari: il giochino simile di quella marca infatti non è riuscito a tenerlo fino ai 6 mesi)
Il nano ha un doudou made in belgio, è una copertinacon quadrifoglio e paperella che ha avuto a Natale.
Per kla gioia del papà, che l’aveva classificata come poco igienica, adesso ha adottato Lara Nocchia, e La Papera è iemsta nel lettino, tutta sola…
Vorrei aggiungere un altro regalo, molto meno divertente da scegliere, ma utile. I buoni nei negozi per nani.
Quando è nato Davide mi hanno inondato di tutine (tutte o-3 mesi), terribili giochi posseduti dal demonio (“ciao, premi il tasto con l’orsetto…”) ma niente regali “teneri” o relmente utili!
Diversi anni fa, il Centro per Cultura del Gioco di Milano (ora chiuso), aveva stilato una guida utile per indirizzare genitori (in primis) ed educatori alla scelta del giocattolo giusto.
“Una buona scelta dei giocattoli è un buon investimento. Procura piacere e contribuisce allo sviluppo globale del bambino. Va fatta con attenzione e sensibilità”.
Segue una lista di domande che quando ci troviamo davanti al gioco da scegliere dovremmo farci:
– E’ adatto al gardo di sviluppo del bambino, alle sue abilità motorie, alla sua attività immaginativa, alla sua età?
– E’ divertente? Può stimolare nuove abilità e nuovi interessi?
– Continuerà ad essere divertente?
– Può essere usato in innumerevoli modi (vedi cestino dei tesori, cubi,…)e in diverse età dello sviluppo o una volta che il bambino ha scoperto tutti i suoi possibili usi lo metterà da parte e, soprattutto, il gioco perderà la sua funzione di stimolare il bambino?
– E’ sicuro? Funziona? Durerà? E’ lavabile?
Un gioco deve servire a “coltivare sensibilità”.
Se siete interessate all’argomento vi consiglio il bellissimo saggio di Francesco Caggio “Coltivare sensibilità. Cosa dare fra le mani a un bambino?” in Gioco, cultura e formazione a cura di Piera Braga – edizioni Junior.
Bacioni a voi e ai vostri pupi
Tata Elisa
Grazie mille, è utilissimo quello che hai scritto!
ohhh, io adoro ikea , perciò chiedo a te omonima che sai tutto cosa pensi di questi articoli
http://www.chainworkers.org/node/362
http://www.chainworkers.org/node/451
Io ho completa fiducia in Ikea: li ho sempre ritenuti etici e attenti alle persone e alla natura.
C’è anche chi ha scritto dei libri contro Ikea… peccato che non esistano altri mobilifici al pari di Ikea con questo tipo di etica e di rapporto qualità/prezzo.
se lo dici te io mi fido 😉
ahhaa per carità, non ho la pretesa che quello che penso di Ikea sia legge, però mi fido davvero.
L’ho sempre amata per molte ragioni:
– I suoi dipendenti hanno orari umani, una divisa e le scarpe antinfortunistiche, attrezzature ottime per lavorare (almeno da quello che è dato vedere a me)
– Offre mobili belli, di design, a prezzi umani: fa stare meglio le persone
– Sa accogliere le mamme e i bambini: fasciatoi, bagni sempre puliti e funzionanti, spazi gioco, menù a basso costo biologici per i piccolini;
– Non ha paura di richiamare i prodotti fallati e di restituire il denaro alle persone;
– Ha un servizio clienti efficentissimo, che anche solo se perdi una vite sai che puoi ricomprarla senza andare in capo al mondo.
Queste sono solo alcune delle cose che mi vengono in mente… Sicuramente anche Ikea ha i suoi difetti e sicuramente avrà anche i suoi dipendenti scontenti e altro. Come cliente, io sono fidelizzata.
Credo che in questo abbiano fatto un ottimo lavoro.
anch’io ho sempre avuto la sensazione di cura in tutto e per tutti, ma a me la si fà sotto il naso 😳
ha uno spazio dove mangiare, stranamene vivibile anche quando c’è un fottio di gente….
anche Ale ha il suo dudu’…. anzi due, uno ancora intonso,bianco era dentro ad una scatola di prodotti che hanno regalato, lo tirero’ fuori in casa nuova, qui dai miei mia mamma li chiama”intrighi” e glieli toglie dalla culla…
http://ilnidodiale.blogspot.com/2009/08/i-primi-giochi-per-e-con-alessandro.html
:argh: a tua madre
grazieeeee 🙂 con questi post sui regali mi risolvi tante cose e soprattutto mi eviti di spendere soldi per cose inutili. ahhh pensa che quella mamma a cui ho regalato il sacco nanna non lo conosceva e le è piaciuto tanto e poi una sera faceva freddino e il bimbo non riusciva a dormire e l’ha provato subito e lui ha fatto la nanna tranquillo 🙂
mi viene in mente, anche i carillon sono un bel regalo…Alessandro ne ha ricevuto uno che riproduce musica classica e ha una bella lucecca, si rilassa molto…posso mettere il link?
Poi molto carine sono le calzine sonone
io in rete ho trovato solo un link ma quelle che avevo visto io sono ancora piu’ semplici, sono delle babbuccine come quelle che si mettono i primi mesi molto colorate (anche con un animaletto ) e con dei sonaglietti inseriti nella stoffa, cosi quando sono a pancia in su e scalciato, (sopratutto verso i 5 /6 mesi) suonano…
In coordinato avevo visto anche una specie di braccialetto stoffoso!
Cara mammafelice il tuo blog è meraviglioso! Penso proprio di tornarci molto presto! Grazie per tutte le idee, i suggerimenti, i consigli, le riflessioni!
*Isa*
Ps: …e grazie per essere diventata mia “sostenitrice”!
Grazie a te, Isa, e benvenuta!
torno di nuovo a romperti l’anima.. di cosa posso riempire un doudou per il mio cuginetto?
volevo cucirgli una specie di coniglio in cotone non sbiancato ma non so bene con cosa imbottirlo.. pensavo quasi di riso così che possano scaldarlo in inverno e darglielo per tenergli caldo.. ma il riso scaldato PUZZA.. per un adulto puoi aggiungerci la lavanda e la camomilla ma se me lo ciuccia non è che lo avveleno??
pula oppure oppure ossi di cigliegia,
Se vuoi che venga scaldato, meglio gli ossi di cigliegia. Altrimenti usa il riempimento sintetico o di cotone per cuscini, così non ci sono problemi di lavatrici…
l’unica cosa, se si usa la pula di farro è sempre meglio mettere un secondo strato di cotone tra la pula di farro e l’esterno, nel senso che prima si fa la forma e si riempie di pula e poi si fa l’esterno vero e proprio del coniglietto che verrà a contatto con il bimbo (ma vale anche per gli adulti).
almeno io so così.
ele
It’s wonferdul to have you on our side, haha!
ma la pula non rischio che lo punga?
sto impazzendo ma sopportatemi non ho mai avuto a che fare coi neonati
Io che sono allergia alla natura, invece che comprare il cuscino da allattamento in pula, l’ho preso con le palline di polistirolo ed era fantastico…
ho fatto il vaccino oggii grrrrrrrrrrr
Ma tu o Fagians?
io io per le allergie…
la pula non punge, almeno io ci dormo con il cuscino imbottito di pula e non ho problemi, per lavarlo basta fare il secondo strato di cotone sfilabile e per comprarla si trova su ebay, considera che un kilo è un bel saccone grande, però per le allergie anch’io andrei sull’imbottitura sintetica.
si capisce che con la pula mi trovo bene?
ele
pensa che io volevo cucirglielo ma le maledette palline non le trovo :argh:
e la pula lasciamo proprio stare, manco dipinta!
proverò nei negozi per materiale edile, sia mai che lo trovi ‘sto polistirolo..
Perchè non usi il riempimento per cuscini? Io lo compro al Leroy Merlin: è decisamente economico e lavabile.
concordo: ovattina sintetica, così si può lavare senza problemi.
se invece lo vuoi proprio fare scaldabile noccioli di ciliegia.
ciao Sara, ma devi proprorio riempirlo? il doudou di mia figlia (che lei chiama Iaia) l’ho comprato da Z e non ha imbottitura… è fatto da due strati della stessa stoffa cuciti insieme giusto per dare un minimo di peso e devo dire, visto che all’età di 2 mesi se lo stendeva sulla faccia, che forse è l’ideale: è un coniglietto ma ha la consistenza di una copertina.
ciao
Concordo con l’ovattina sintetica o l’imbottitura in fiocchi per cuscini. Il doudou che ho fatto 1 anno e mezzo fa’ (di già????), imbottito poco con i fiocchi, per la piccola Sofia vedo che gira ancora per casa e rimane il suo amico prediletto per la nanna (la piccola ora ha quasi 3 anni). La mia amica mi conferma che lo lava spesso e alla piccola non dà fastidio quando se lo porta a letto (…. e poi … l’ha chiamato come me…. ), se vi interessa curiosare, eccolo qui: http://bimbumbeta.blogspot.com/2009/05/il-mio-primo-softie_19.html
Un’altra alternativa, secondo me, potrebbero essere i ritagli di pile… o tagliati a pezzetti, oppure con la stessa sagoma del pupazzo e cuciti all’interno (così stanno fermi) rendendolo morbido e “piatto” ma teneroso….
Interessantissimo questo post! Hai lo spirito che mi piace! Ti ho appena scoperta e ho intenzione di seguirti d’ora in poi! Brava
A presto
Flavia
Ciao Flavia, grazie mille e benvenuta!
Non ho letto tutti i commenti quindi non so se qualcuno l’ha suggerito, ma mi permetto di segnalare una cosa economica e funzionale da regalare alle neomamme (soprattutto le patentate con la mania di andare in giro)…. le tendine parasole per i finestrini della macchina. A me sarebbero tanto servite già di ritorno a casa dall’ospedale!
Ilaria, ottimo suggerimento! Mi hai fatto venire in mente un’altro oggetto utile per la macchina: lo specchietto retrovisore aggiuntivo, per dare un’occhiatina al bimbo messo sui seggiolini posteriori. Grazie!
forse questo è meglio non averlo perchè sennò l’attenzione al volante va a farsi friggere :argh: …da piccolini viaggiano al contrario e quindi neanche con lo specchietto vedi qualche cosa e quando hanno il seggiolino girato nel verso giusto al semaforo li si può guardare in sicurezza e loro ti vedono sempre.
io regalo sempre un piccolo pupazzetto morbido morbido (da Ikea) che possa rappresentare il proprio pupazzetto preferito, col quale dormire. Lo regalo prima alla mamma, che lo metta un po’ di tempo nel letto col papà, così può prendere gli odori dei genitori.