Merende per la scuola
Pubblicato il 8 Settembre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 26 Ottobre 2017
La settimana scorsa parlavamo di cibi sani per fare degli spuntini, e nei commenti è venuta fuori una discussione interessante: in alcune scuole elementari è vietato portare merende ‘casalinghe’ per motivi di cosiddetto ordine pratico: sporcano, sono unte, ecc…
Ammetto che la cosa mi ha scandalizzato non poco: possibile che le maestre possano imporre alle famiglie di preferire le merendine confezionate, alle crostate fatte dalla mamma?
Anche nella vostra scuola succede così?
Come vi organizzate?
In questo post voglio cercare di raccogliere una serie di consigli e ricette per preparare la merenda di scuola ai nostri bimbi. Volete condividerle?
Se vi va, lasciate la vostra ricetta, e ne faremo un PDF che le raccoglie tutte.
Quali merende alternare?
Secondo me è molto importante abituare i bimbi a non mangiare sempre la stessa cosa. Certo, io per prima la sera o la mattina presto sono molto pigra e so che è faticoso pensare ad una merenda sempre nuova per la scuola.
Ma non sempre occorre preparare qualcosa di fantascientifico.
Indice dell'articolo
Ecco qualche idea per variare la merenda:
Frutta secca:
Uva passa, mandorle, anacardi, noci e nocciole, arachidi non salate sono perfette da mettere in un piccolo contenitore ermetico anche se siamo di fretta. In questo caso è bene non esagerare con le quantità: 30-40gr di frutta secca sono sufficienti.
Frutta disidratata:
Banane e mele, mango e papaia, cocco, fichi, albicocche, datteri, … in commercio se ne trovano di tipo biologico, o comunque senza troppi zuccheri aggiunti, e fanno un gran bene. In più, saziano in fretta e forniscono una giusta dose di energia. Anche in questo caso, non più di 2-3 pezzetti di frutta di media misura.
Frutta fresca:
Ma i vostri ragazzi sono abituati a mangiare la frutta? Spesso noi mamme diciamo che i nostri bimbi non mangiano nè frutta, nè verdura, ma in realtà è solo che noi non glieli proponiamo mai, oppure li cuciniamo in modo sbagliato… o ancora siamo i primi a non mangiarli!
Per merenda, chiusi in un contenitore ermetico, vanno benissimo mele a pezzetti, banane, pere, uva, mirtilli, susine… Meglio proporli già puliti e senza semi, così sarà più facile mangiarli e soprattutto non ci saranno scarti da mettere in cartella.
Barrette ai cereali:
In commercio ne esistono di molti tipi, preparate anche con l’aggiunta di miele o cacao, biologiche e non. Ma le barrette non sono difficili da preparare in casa, e per esempio quelle di Sigrid sono perfette, se riusciamo ad organizzarci per tempo.
Tramezzini e panini:
Se avete la macchina del pane, è tutto più semplice: visto che fa tutto da sola, dobbiamo solo ricordarci di programmarla per tempo. Se prepariamo dei pani speciali (per esempio alle olive, o con i pomodori secchi, o con i formaggi…), allora possiamo offrire per merenda semplicemente due fette di pane. Altrimenti possiamo preparare dei panini classici.
Se acquistate il pane fresco, potete congelarlo tagliato a metà e scongelarlo direttamente al mattino: basta tirarlo fuori dal freezer un’oretta prima di uscire e farcirlo. Per l’ora della merenda sarà perfetto.
Se usate pane confezionato, leggete bene le etichette. Alcuni pani troppo raffinati (per esempio il pane bianco da tramezzino) contengono alcool. Non sempre sono graditi ai bambini!
Si possono usare pane in cassetta morbido (il pancarrè destinatelo solo ai toast cotti, se non volete far soffocare i vostri figli!), panini all’olio o i classici panini del nonno, al latte.
Prediligete le farciture semplici: nutella o marmellata (senza esagerare), prosciutto cotto e formaggio non salato, mozzarella e prosciutto cotto, frittata cotta al forno (così non unge), zucchine grigliate e mozzarella (per evitare che la mozzarella faccia acqua, fatela scolare su carta da cucina prima di usarla). Una volta ogni tanto anche pane e salame va bene!
E poi l’immancabile toast, con prosciutto cotto e formaggio.
Merende salate:
A molti bimbi piace mangiare salato: allora perfetti i tocchetti di parmigiano da mettere nel contenitore ermetico, oppure il prosciutto cotto, magari tagliato a dadini. Possiamo accompagnarli con dei cracker di vario tipo: integrali, all’olio d’oliva, ai semi di sesamo (occhio alle allergie!), oppure con dei grissini.
E poi ci sono i Muffin salati (e dolci), come segnalato da Silbietta la scorsa settimana: con le zucchine, le carote, l’uvetta, mela e cannella…
Merende dolci:
Oltre alla crostata (che però abbiamo detto che non in tutte le scuole è permessa), possiamo preparare dei pandispagna morbidi, un ciambellone, una torta alle carote, o una torta margherita o un plum cake allo yogurt. Altre alternative con la MdP possono essere i pani dolci, con l’aggiunta di miele, uvetta, noci…
Brioches e biscotti fatti in casa sono perfetti, e anche delle bustine di cereali e cornflakes.
Inizio con alcune ricette facili da preparare:
– Crostata di marmellata fatta in casa;
– Pizza e focaccia fatte in casa;
– Pane alle olive;
– Tramezzini e panini con varie farciture;
– Ricette salate con la MdP;
– Ricette dolci con la MdP.
Altre idee sui blog:
Biscotti:
– Biscotti alla panna senza uova, La Casa di Betty;
– Biscotti di frolla al cioccolato, Il mondo di Adrenalina;
– Biscotti integrali al miele, FrancescaV;
– Biscotti cocco e avena, Cavoletto di Bruxelles;
– Frollini bicolori al cioccolato, Il pranzo di Babette;
– Biscottini cioccolato e mandorle, Undici Mesi;
– Biscottini di riso, Undici Mesi;
– Biscotti ‘puzzle’, Tempo di cottura;
– Stelle di pistacchi, Cuoche dell’altro mondo;
Brioches e merendine:
– Scones con gocce di cioccolato, Il mondo di Adrenalina;
– Saccottini, La casa di Betty;
– Panini tipo Pangoccioli, La casa di Betty;
– Cornetti di pan brioches, Anice e Cannella;
Torte e muffin:
– Muffin cioccolato e zucchini, Il Cavoletto di Bruxelles;
– Crostatine di mele, Undici Mesi;
– Torta cioccolato e cereali, Tempo di cottura;
– Torta allo yogurt con sciroppo d’acero e vaniglia, Calme et cacao;
– Tortine al succo d’arancia, Cuoche dell’altro mondo;
– Torta di banane e cocco, Cuoche dell’altro mondo;
– Torta morbida, Castagna matta;
– Muffin yogurt e mirtilli, Dolci a gogo;
Da scaricare:
– 30 idee per la merenda, Il Cavoletto di Bruxelles;
– Raccolta di merende, Blogtsunami;
– Raccolta ‘La mia torta di mele’, Essenza di vaniglia.
Vi va di condividere le vostre ricette per farne un bel PDF? :gift:
Grazie, alcune proposte sono davvero interessanti.
Io cerco di variare, un giorno dolce uno salato, perciò: crackers (normali o con il pomodoro), schiacciatine (normali o pizza), pane fatto in casa (da solo se pane dolce, oppure panino con prosciutto o marmellata e qualche rara volta nutella se è pane normale), fetta di dolce fatta in casa, yogurt (dalla 2^/3^ elem. che così si corrono meno rischi di sbrodolamenti), frutta (banana, mandaranci o uva quando è stagione, mela sbucciata e passata con il succo di limone), barrette di riso soffiato, biscotti (sia fatti in casa sia confezionati tipo Ringo…). Se hanno palestra o piscina aggiungo un succo di frutta, altrimenti c’è l’acqua (del rubinetto 😆 ). In caso di piscina poi è gradito dalle maestre un pezzetto di cioccolata (soprattutto se l’ora di piscina è subito dopo la merenda, in questo caso mangiano la cioccolata per avere energia immediata e dopo fanno una merenda leggera). Comunque, le maestre dei miei figli, non pongono grossi divieti (certo merende unte o pastrocciose sono preferibilmente da evitare) l’unica cosa obbligatoria sono il contenitore per la merenda e un tovagliolo (da usare come tovaglietta nel caso in cui si sia costretti a fare merenda in classe). (mi piace troppo st’apina!)
Come sempre sei la borsa di Mary Poppins delle idee (ci sono anche le mie!!! ).
La frutta secca la mia Gigietta la adora già adesso: mi chiede sempre gli “anatroccoli” (anacardi)!
ahhaaa anatroccoli è bellissimo
a mia nipote piaceva un sacchissimo la papaia disidratata, ma io qui non la trovo mai.
L’anno scorso ho trovato spettacolare l’iniziativa di una delle maestre di scuola materna di mia figlia e cioè far mangiare la frutta che, di solito viene data dopo il secondo e contorno all’ora di pranzo, come merenda di mezza mattinata. Questa trovata ha lasciato di stucco tutte le mamme della classe perchè TUTTI i bimbi (ma proprio TUTTI!!!) mangiavano la frutta lasciando vuota la cesta assegnata a loro!
Provare per credere!
forse ancora per un po’ mi salvo… forse…
ma questo articolo te lo chiederò quando sarà il momento, perchè tanto il link me lo salvo, ma poi sicuramente dimenticherò dove l’ho salvato…
Io ho due figli con due esigenze diverse…Il piccolo che frequenterà la terza elementare, per la merenda non portiamo nulla, perchè è compresa nel buon pasto, dunque solitamente gli viene data la frutta, che altrimenti non magnerebbe dopo il pasto, c’è sempre il pane e a volte alternano con succo di frutta, crostatina, pane e cioccolato o pane e marmellata. Mentre per il grande che frequenta le medie la merenda la dobbiamo portare noi e non ti nego che è sempre un bel dilemma, se fosse per lui vorrebbe sempre patatine come i suoi amici, io gliele concedo una volta alla settimana, non solo non fanno benissimo, ma per lui che tende ad ingrassare sono micidiali. Solitamente preferisce il salato, foccaccia, pane e prosciutto, crackers, schiacciatine, crostini…Mi sono stampata il tuo articolo, perchè è molto interessante.
Io mi sento molto sensibile sull’argomento alimentazione, perchè ho avuto grossi problemi da giovane, che adesso mi porto dietro. Credo sia l’unica cosa su cui ho davvero paura di ‘fallire’ con mia figlia: non voglio che il cibo sia una preoccupazione, per lei, e vorrei che in questo modo imparasse ad amarlo senza esserne schiava.
La cosa in effetti è un po’ più complicata: per la merenda di metà mattina le maestre preferisono comprare delle cose che vadano bene per tutti, per evitare che girino cose che non vanno bene a chi magari ha qualche allergia. Anche qui, ed era così anche al nido, usano la frutta avanzata dal pranzo del giorno prima per la merenda del mattino, abbinata a crackers, yoghurt e cose simili. Tra l’altro quest’anno il mio comune, che su cento ne fa una giusta, aderisce alla campagna Imbrocchiamola e utilizzerà solo acqua del rubinetto, destinando i soldi dell’acqua in bottiglia all’acquisto di frutta.
Per quanto riguarda il fatto di non portare cose fatte in casa solitamente non è una cosa stabilita dalla scuola per evitare che si sporchi, ma dalla ASL per motivi igienici. Almeno qui anche per compleanni e simili si può usare solo cibo comprato (supermercato o pasticceria) con indicata data di scadenza e ingredienti. Da un lato meglio perché è una forma di tutela, dall’altro è un modo per ingrassare i panifici, e fa un po’ ridere se si pensa che ogni tanto chiudono una mensa scolastica perché metà bambini hanno la salmonella…è un po’ come il discorso del latte fresco dei distributori, più che questioni di sicurezza ci sono dietro questioni di interessi economici, ma qui il discorso si fa troppooo lungo
Proprio ieri infatti leggevo un articolo di Repubblica sulle condizioni delle mense scolastiche… direi che sarebbero meglio mille volte le torte di mamma, piuttosto della salmonella 😯
Ecco, io poi non ho letto scuole elementari e parlavo dell’asilo 😳
E’ interessante lo stesso! 😉
… per noi è ancora presto per parlare di merende a scuola ma in effetti quella della frutta fresca mi sembra una buona idea: anche al nido che abbiamo visitato la propongono per la merenda comune a metà mattina…
Se riesco, oggi preparo delle “palline alle mandorle” che potrebbero andare bene come snack, anche per quei grandi che non possono fare a meno della merendina delle 10,30 (ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale… )
E poi un’idea: magari per evitare di sporcare potremmo preparare nei contenitori ermetici anche le torte già tagliate a quadrotti e fornire i pargoli di mini-forchettina di plastica (tipo quelle per le olive, no so se mi spiego…): quest’estate con la pm ha funzionato per la merenda sulla spiaggia con l’amichetta, a base appunto di frutta fresca! Facevano le signore, le due monelle, con tanto di apparecchiatura sull’asciugamano… l’ordine è durato 5 minuti, ma siamo riuscite a non farle spiccichicciare più di tanto!!!
Questo post mi casca a fagiuolo…. sono un pò disperata in tal senso… ora vi spiego…
la settimana prossima mia figlia come tanti vostri bimbi inizierà
la prima elementare… i suoi orari saranno i seguenti:
lun – ven 08.30/12.30 mensa 14.00/16.30
merc. 08.30/12.30
Mia figlia non è una mangiona, mangia sempre le solite cose
e mi sto già preoccupando x i 4 gg che starà in mensa, ho paura che
mangerà molto poco e poi però deve tirare fino alle 16.30
CHiedo alle mamme che sono già entrate nel mondo della scuola (visto k ai miei tempi si facevano 24 ore settimanali … i bimbi faranno l’intervallo a metà mattina sicuramente, ma al pomeriggio sapete se si fermano per la merenda oppure si fa a casa?
Scusate la domanda sciocca, ma mi chiedo come farà mia figlia a reggere mangiando poco a pranzo, una colazione non molto ricca e una merendina o altro alla mattina….
Ma la mensa alle 14? Ma non è tardi?
Io presumo che la mensa sia della 12.30 alle 14.00 (almeno da noi, è così!)
Sì, mi sa che ho letto male 😆
Esatto… la mensa è dalle 12.30….
Mia figlia inizia la terza elementare sono due anni che non mangia a scuola.
Sono stata richiamata dalle maestre e anche dal preside. Lei digiuna proprio. La merenda non si puo’ portare da casa quindi salta anche quella. Il problema e’ suo visto che non e’ un problema allergico ma di gusto.
Anche io come Barbara ho avuto tanti problemi con il cibo e ne pago ancora le conseguenze come lei. Per questo non ho mai insistito con mia figlia. Ma ora mi pento. Dal lato opposto mia figlia ha un problema con il cibo. Mangia solo carne senza condimenti alcuno, verdure SENZA sale e SENZA olio e pasta in bianco. Salutista di sicuro, ma a mio avviso pur sempre un problema. Ma come faccio a dirle di mangiare quando io sono obesa?
Che esempio le do? Credo che in fondo in fondo abbia paura di diventare come me. E’ triste e doloroso.
I miei che hanno sempre mangiato molto poco (…e freddo!) anche a casa, quando gli è capitato di mangiare in mensa (centri estivi o alle medie per la grande) per emulazione mangiavano tutto (e chissà perchè era anche buono! 🙄 ) … ti auguro che funzioni così anche per la tua bimba, magari i primi giorni sarà un po’ più difficile, ma poi una volta ambientata… ma soprattutto (secondo me) non trasmetterle ansia se dovesse mangiare poco, aumenta un po’ la merenda e preparane una di sostanziosa per quando arriva a casa 😀
All’asilo non è stato così per noi purtroppo… mangiavo poco anche li… :argh:
Il fatto è che in questi gg le chiedo che cosa portiamo a scuola x l’intervallo della mattina e lei non sa cosa vuole…. briosche, creacker, barrette, biscotti, torta, focacce … non c’è niente che voglia mangiare con piacere… le uniche cose che mangia volentieri sono con il cioccolato, tipo kinder cereali, tronky, ecc… so che non è il massimo… 🙄
..però adesso che ci penso, uno spuntino alla mattina anche per i grandi dovrebbe andare bene, o al massimo per quello dl pomeriggio! Non va bene stare da mezzogiorno alla sera senza niente in pancia! Me lo ha detto anche il mio dietologo!
Uff, intanto vado a farmi un caffè..
bello il tuo blog e bello questo post!
mi permetto solo un’osservazione (oltre a concordare sul fatto che è l’asl ad imporre le norme di igiene… poi è vero che ci sono mense pessime, ma si spera siano eccezioni…): io sono mamma di due bambini, uno dei quali allergico all’uovo. nella classe dell’altro, invece, ce n’è uno gravemente allergico al latte.
i bambini, si sa, sono curiosi, vogliono assaggiare dagli altri: se mio figlio piccolo (o l’amico del grande) mangiassero la frutta secca (portata così, ma anche contenuta in una torta fatta dalla mammma del compagno di classe, che so, nella torta di carote fatta con farina di mandorle, nel plum cake con le uvette…), avrebbero uno chock anafilattico: la frutta secca è istamino liberatrice: se sei allergico a qualcosa, rischi la pelle.
insomma, forse non sempre è un male se non si lasciano portare merende da casa…
da noi (sia all’asilo che alle elementari) la merenda la dà la scuola: pane e marmellata o frutta o yogurt (ovviamente, non a chi è allergico al latte): forse sarebbe un bene se fosse così dappertutto, per evitare problemi…
certo, però, che i tuoi suggerimenti sono ottimi per le merende del pomeriggio, a casa!!
grazie!
Ciao… quando parli di merenda che da la scuola ti riferisci a quella della mattina o del pomeriggio?
Grazie
Ciao e benvenuta! Il tuo intervento è molto utile: sicuramente con i bimbi piccoli, in caso di allergie così gravi, occorre la massima attenzione. Per esempio ai miei tempi dalle elementari in poi la merenda era a carico della famiglia (io ho sempre fatto il tempo ‘normale’): in quel caso, preferisco sicuramente la merenda di mamma.
Al nido di mia figlia, invece, come dici tu, la merenda viene fornita dalla scuola e stanno molto attenti a seguire le indicazioni alimentari date dalle famiglie: di solito danno frutta fresca, yogurt e cereali. Ma in effetti con mia figlia il problema non si pone, perchè lei mangia anche l’insalata di borlotti con il cipollotto 😆
qui da noi alla materna sono le rappresentanti dei genitori che comprano ogni mese le merende, ovviamente con le indicazioni delle maestre in base a allergie etc…
ps: solo qui si mangia anche pane e olio come merenda (anche al nido)?
mmmm che buono!
sono commossa… hai citato anche me
bella raccolta! 😉
Te lo meriti!
SueC’e8 molto di vero quando dici che lo scopo ulmito della letteratura e8 scoprire livelli sempre diversi di comunicazione, superandosi di volta in volta. Anzi, secondo me e8 lo scopo di tutto cif2 che e8 arte.Ma, mi spiace, contesto con tutte le mie forze che l’idea che letteratura di intrattenimento sia un ossimoro. Shakespeare scriveva per divertire (quanto meno le opere teatrali). L’opera di Tito Maccio Plauto non si distingue certo per gli iperuranei concetti che raggiunge, e non c’e8 dubbio che sia stata scritta per intrattenere. Eppure giustamente nessuno dubita che costoro abbiano fatto letteratura, di livello supremo nel caso di Shakespeare.I libri scritti ( scritti bene: non parliamo di monnezzoni) esclusivamente per intrattenere hanno un merito che deve esser loro riconosciuto: fanno avvicinare la gente alla lettura.E senza questo, senza lettori avvezzi alla lettura,il messaggio della ricerca letteraria sarebbe qualcosa di fine a se stesso, non avrebbe alcun destinatario.Domanda: e su cosa avrebbe dovuto far riflettere l’ Orlando Furioso di Ariosto? Il genere e8 fantastico, l’opera e8 stata scritta per intrattenere la corte degli Estensi. Quindi e8 monnezza?
Qui da me per quanto rigurda la merenda dei bambini non ci hanno posto limiti, anzi le maestre ci hanno conigliato di evitare le merendine confezionate, meno male 😀 !
L’unico vincolo ce lo hanno imposto (la direttrice) per quanto riguarda i compleanni: evitare di portare dolci fatti in casa 😯 !
Grazie per avermi citata e l’idea del pdf con le ricette mi piace molto.
Posso risponderti con una serie di link?
Le mie ricette son tutte sul blog e non mi allontano molto da quelle perchè sono le più collaudate e so per certo che mia figlia le mangia.
Più che volentieri!
(pure io la voglio la merenda preparata da te )
vieni qui che ti coccolo io
A mia figlia piace molto la focaccia e ogni tanto (evitando di dare sempre la stesse cose e per variare durante la settimana) le faccio questa che lei adora
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/02/focaccia-prosciutto-cotto-e-formaggio.html
ma non disdegna nemmeno questa però (i pomodori on li gradisce molto, ma sono cotti e non me la rifiuta)
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/08/focaccia-pomodori-e-cotto.html
Certo è che queste focaccie possono essere riepite come si vuole anche dopo cotte come queste
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/09/focaccie-al-latte.html
Per i toast evito di comprare il pancarrè confezionato e faccio il panbrioche che poi farcisco con nutella, prosciutto crudo e philadelphia o solo formaggino e una velata di pomodoro crudo (che lo mangia per farmi solo piacere) la marmellata la odia mi figlia però riesto a farle mangiare questa tortina
http://lacasadibetty.blogspot.com/2008/12/la-mia-torta-di-mele.html
Posso continuare?
Sisi, ti prego, continua pure!
A mia figlia piace molto la focaccia e durante la settimana per variare le propongo varie cose.
Quella che le paice molto è questa
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/02/focaccia-prosciutto-cotto-e-formaggio.html
ma non disdegna nemmeno questa
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/08/focaccia-pomodori-e-cotto.html
anche se ci sono i pomodori che a lei on piacciono ma qui son cotti e non mi fa storie.
Porò possono essere farcite anche dopo cotte, come questa
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/09/focaccie-al-latte.html
e usarla come un panino.
Per i toast evito di comprare il pancarrè e faccio un panbrioche che uso farcito con la nutella (odia la marmellata mia figlia), prosciutto e philadelphia o semplicemente con galbanino.
Riesco però a farle mangiare questa torta di mele
http://lacasadibetty.blogspot.com/2008/12/la-mia-torta-di-mele.html
Preparo il Buchteln, ma con nutella o crema (sempre per la storia della marmellata)
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/03/con-molta-calma-ritorno.html
Posso continuare?
ops….
Le preparo il Buchteln, ma con nutella o crema (sempre per la storia della marmellata)
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/03/con-molta-calma-ritorno.html
Cornettini con ripieno di burro e zucchero
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/03/la-trasformazione-della-mia-torta-di.html
o questi senza zucchero e uova
http://lacasadibetty.blogspot.com/2008/10/cornetti-allo-yogurt.html
Il caro vecchio Yo-Yo (ohddio speriamo che non si offenda chiamandolo vecchio )
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/05/yo-yo.html
Se sia ha tempo e pazienza con i lievitati si posso fare anche delle sempatiche merendine a forma di zampette (da farcire logicamente)
http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/04/zampette-e-fagottini.html
Le briochine con “tuppo”
http://lacasadibetty.blogspot.com/2008/09/briochine-per-la-colazione.html
Oppure dei muffins senza uova come questi (i primi)
http://lacasadibetty.blogspot.com/2008/04/i-miei-muffins-e-quelli-di-gz.html
continuo con i link tra qualche ora ok? 😉
Grazie delle splendide e utili segnalazioni che fai, ti leggo spesso…
Grazie, Palmy, benvenuta!
chiaro che copierò tutte le ricette 😉
news di ieri pomeriggio, ciccì è ammesso al punto gioco per alcuni ripensamenti
vengo qui e a fagiuolo capita questo articolo: la merenda del punto gioco consiste in crackers e succo di frutta 😐 io vorrei che proponessero frutta o yogurt, ma non si può perchè non hanno la cucina 😯 mah..allora se proprio vogliono somministrare merende secche non sarebbe meglio dei cereali integrali di frumento e riso?? (visto che riccardo ne mangia volentieri a palate quando io faccio colazione ) e poi i succhi contengono chili e chili di zuccheri, mica gli lavano i denti 😕 e i conservanti? :argh: vorrei proporgli una bella scatola di cereali (più secchi di così) e invece del succo una bella spremuta (se proprio vogliono il confezionato ce n’è).
e chissà che marche acquistano visto che la merenda ci costa 10€ in più al mese per 2 mattine a settimana 😯
Molto interessanti le idee per la merenda! Sarà d’aiuto per il fine settimana, invece per la scuola,ho scoperto che nella scuola di mia figlia (che va nella prima elementare) la merenda consiste nella frutta che viene data a scuola! Meglio di così 😀
Ah, dimenticavo, vorrei ringraziarti per la ricetta della salsa guacamole! L’ho provata ed e buonissima! Quella che avevo trovato in commercio non mi piaceva ed adesso non mi devo più preoccupare. Me la faccio da sola!
Ciao e buona giornata, Goga
Ne sono proprio contenta, grazie!