Giochi per i giorni di pioggia
Pubblicato il 7 Agosto 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Marzo 2015
Beh, può capitare, no? Qualche acquazzone improvviso capita, e così, invece che lasciare i bambini ad annoiarsi davanti alla TV, possiamo organizzare qualche attività al chiuso per farli divertire ugualmente.
Anche se io non sono totalmente contraria alla TV, e quindi un bel cartone animato ci può anche stare, suvvia… 😉
Il mio preferito sarà sempre e per sempre Monster’s & Co. E il vostro?
La cosa che mi stupisce di più dei giovani d’oggi (non ci credo: ho scritto ‘giovani d’oggi’? Sto diventando una vecchia brontolona, aiutatemi!!) è il loro rapporto con la noia.
Ma com’è che alcuni bambini non sanno più giocare o occupare il loro tempo?
Non sarà che gli riempiamo troppo le giornate, per cui alla fine difettano di inventiva?
Perché ai miei tempi (l’ho rifatto di nuovo!) era strano annoiarsi: si giocava con qualunque cosa ci capitasse tra le mani, e io non ricordo che gli adulti organizzassero per noi giochi e attività con cui passare il tempo. O no?
Ecco allora alcune idee, attività e progetti per trascorrere un pomeriggio di pioggia senza annoiarsi... casomai la sindrome del ‘mammaaaaa, mi annoio!’ colpisse anche i vostri virgulti
Riscoprire i libri
Ci sono libri talmente belli, che passare un pomeriggio sprofondati nelle loro pagine è come fare un viaggio. Se i bambini imparassero l’amore per i libri (e noi glielo insegnassimo), la noia verrebbe sicuramente meno.
Su Internet, anche se non è la stessa cosa che leggere un libro cartaceo, ci sono anche tante Filastrocche, Fiabe classiche e Fiabe moderne.
Provate ad esempio le Favole illustrate da scaricare: le trovate qui su Mammafelice e sono favole bellissime, con illustrazioni molto poetiche. Iniziamo dalle favole, e poi proviamo con i libri della nostra infanzia: Rodari, Piccole Donne, Ventimila leghe sotto i mari, … o anche Geronimo Stilton e libri illustrati moderni.
Ambientazioni e travestimenti
(foto: courtesy of Secret Agent Josephine)
Si può organizzare la visione di un cartone animato creando l’ambientazione di un cinema: con i biglietti da staccare, i popcorn, lo sportello dove vendere i biglietti. Oppure preparare un teatro delle marionette, inventando uno spettacolo per i propri amici. E poi si può organizzare un party in una tenda faidate, sotto il tavolo, o usando le tende della cameretta e le mollette da bucato per creare un rifugio.
Oppure si può rovistare nell’armadio di mamma e papà, o nel baule della nonna, per giocare a vestirsi da ballerine, da dive, da principesse, oppure da pirati, da indiani…
Non sottovalutate l’importanza dei travestimenti e del gioco simbolico: per i bambini è molto importante comunicare attraverso il gioco, e soprattutto apprendere. Quando i bambini giocano a ‘fare finta di’, stanno imparando a diventare grandi.
Inventare dei mondi
(foto via Shawn & Frank)
I miei giochi preferiti sono quelli dove si inventano gli ambienti, i mondi, le persone… dove il gioco sta più che altro nella preparazione del gioco stesso. Quindi, per esempio, con piatti di carta, barattoli di alluminio, e cartoni del latte, si possono inventare stazioni spaziali, robot, razzi e battaglie stellari.
- Oppure case delle bambole, con semplici scatoloni vuoti da ritagliare e decorare, incollandovi mobili presi da vecchie riviste, tendine ricavate da piccoli scampoli di stoffa, tanti oggettini riciclati che servono per creare il mobilio.
- E poi le fattorie con gli animali, realizzando il prato con la plastilina, o con la carta del presepe, e poi costruire stalle, balle di fieno, mangiatoie, cavalli, mucche e tanti altri animali.
- O i luoghi delle fate, con foreste magiche, alberi incantati, ali di carta velina e stagni con rane e ninfeee, realizzati con feltro, contenitori di plastica riciclata e brillantini.
E ancora le piste delle macchinine o le stazioni dei treni, con i semafori, gli incroci, i garage, gli autolavaggi e gli scuolabus che portano i bambini a scuola, creati con la carta, il cartone e anche la plastilina o addirittura rappresentati su un grande tappeto gioco. E naturalmente interi villaggi, con case, piscina comunale, biblioteca, parco giochi, ufficio postale… tutto ciò che serve per inventare una cittadina perfetta e felice.
Giocare all’ufficio
(foto: courtesy of LucyKate Crafts)
A me è sempre piaciuto giocare all’ufficio: preparare le ‘fatture’, mettere i timbri, spedire le lettere…
- Ecco allora che si possono creare dei timbri faidate con le gomme per cancellare, per creare una propria carta da lettere personalizzata.
- Si possono prendere appunti, segnare le telefonate di ‘lavoro‘, scrivere annotazioni sui propri appuntamenti.
- Per spedire le proprie lettere, magari create con il feltro e cucite a macchina, si possono usare francobolli speciali da stampare e francobolli da colorare e personalizzare.
- Si possono stampare i modelli per la fatturazione, per la nota spese e per la rubrica telefonica.
Giocare con la carta
(foto: courtesy of Geninne’s Art Blog)
Si possono fare bellissimi collage con materiali riciclati, vecchi giornali e riviste e persino con i coriandoli. E anche collage colorati, magari tutti in rosso o con i colori dell’arcobaleno.
Nulla piace di più ai bambini che ritagliare le vecchie riviste e incollarne le figure.
Giochi ‘classici’
Si può scegliere di giocare a scacchi, o a dama o a tris, magari costruendo da sé il proprio gioco da tavola, con tappi da riciclare, feltro e stoffa.
E poi a scacchi e a dama, utilizzando i materiali più impensabili. Si può giocare al gioco dell’oca, magari stampandolo dalla rete. Per esempio quello classico da colorare, o quello per imparare a rispettare l’ambiente.
Si possono infine fare puzzle e modellini in scala, utilizzando i lego o gli altri kit per modellismo.
Infine, proviamo con i classici disegni da colorare: possiamo colorarli con le matite, i pennarelli e le tempere, quindi in modo tradizionale, oppure inventare nuovi stili pittorici o imparare gli stili pittorici dei grandi artisti del passato. Per esempio usare la tecnica del puntinismo, o dipingere con il pluriball per creare un effetto impressionista, o usare lo spago per riprodurre i disegni di Picasso.
Quali sono i giochi che preferite fare quando fuori piove?
E’ vero quando noi eravamo piccoli non c’era nessuno che ci diceva gioca a questo o gioca a quest’altro… Cmq sono bellissimi i giocchi che hai detto.
ps: anche io amavo giocare all’ufficio…. invece adesso non mi va per niente!
In effetti anche per me le cose sono un po’ cambiate… io oggi giocherei al divano 😆
Buon giorno!!!! Quante proposte per i giochi bellissime! Ne ho guardate tante e posso dire che adesso sono pronta per la pioggia 😀
Comunque, a parte gli scherzi, bisogna trovare dei giochi interessanti come questi per interessare i figli….. se no, loro tendono a sedersi davanti alla TV.Brava Barbara
(a me questo weekend aspetta la costruzione del vulcano, gulp, con il kit ‘il vulcano fai da te’)
Beeeello!!
buongiorno,che bello!!!!!!Tante idee straordinarie!!!
E’ PROPRIO VERO
Io due giorni fa ho fatto “spuntare” la gigietta: con un compasso per bimbi e sotto la mia stretta supervisione! ma per i bimbi un po’ più grandicelli – in età da asilo – è meglio! Anche perchè a quell’età almeno seguono le righe..
E invece il giorno prima le ho fatto fare i biscotti: uno spettacolo!
Ah, dimenticavo: il cartone mitico per me è “l’era glaciale”; la gigietta invece adora: Kung-fu Panda, e Harry Potter e la camera dei segreti
ioamo l’ era glaciale e bellissima e fa sbattere dal ridere 😀 :argh:
BELLI QUESTI CARTONI!!!
avevo letto che dare troppi input ai bimbi gli annulla l’inventiva (più o meno, questo è la traduzione mia, con mie parole).
infatti lotto quotidianamente col nano per farlo giocare un po’ da solo, che non mi sembra molto costruttivo dover avere sempre uno stimolo esterno per accendere il cervellino.
un po’ di noia ci vuole, penso sia anche salutare. ma solo a piccole dosi.
Per me è importante che i bimbi sappiano giocare ‘da soli’, con gli altri bimbi e anche con i genitori.
Secondo me il nostro intervento non deve essere volto a dirigere il gioco, ma solo a stimolare la creatività, proponendo l’uso di materiali diversi, di ambientazioni, ecc… e soprattutto essendo disposti a cambiare la nostra prospettiva: se per esempio un puzzle non viene ‘svolto’ correttamente come ci aspetteremmo, ma viene usato per inventare un gioco nuovo, non penso sia giusto ‘correggere’ la fantasia e pretendere la ‘correttezza’ dello svolgimento.
Non mi piace quando vedo che a un bimbo si dice: No, non si gioca così, questo lo devi fare così…
Sarebbe come a dire che con le mollette del bucato si stende solo il bucato… 😉
eh no, eh?
noi con le mollette facciamo le caprette gli aeroplani i coriandoli (nel senso che le lanciamo per aria… ) il tiro a segno…
Sono d’accordo con te sullo stimolare e poi vedere quel che viene: ai nostri tempi ( ) per non annoiarci ci inventavamo i giochi con quel che c’era, dalle patate ai gommini alla terra per fare delle splendide torte da sposi!!!
w l’arte dell’arrangio! (che poi vengono fuori dei mostri di inventiva…!)
Poi però, come dice Cipi: un po’ di noia ci vuole, penso sia anche salutare. ma solo a piccole dosi.
Ci voleva proprio questo post…io non amo molto la tv, e preferisco la vedano il meno possibile, dunque apprezzo questi tuoi suggerimenti, alcune idee le ho già messe in pratica, mi stampo le altre, mi serviranno per quando torniamo dal mare…Anche io da piccola adoravo giocare all’ufficio ed è diventato ora il mio lavoro, mi costruivo con la carta la macchina da scrivere…I cartoni animati della Disney mi piacciono tutti, i miei figli in questo periodo adorano Kung Fu Panda…Buone ferie a tutti, noi partiamo stanotte…
Bellissimo questo post!!!! Quante belle idee..peccato che tutte quelle con la carta sono da evitare visto che Gigetta la adora talmente tanto che se la mangia
Anche a Dafne la carta è sempre piaciuta molto… poi dicono che i giovani di oggi non amano i libri 😆
ciao mamma felice sei una mamma??io una figlia unica
😉 Brava!!!! Quando arriva la pioggia???
LA SETTIMANA SCORSA HO FATTO UN VASO DI CRETA,POI L’HO LASCIATO ASCIUGARE PER UNA GIORNATA INTERA E POI L’HO DECORATO CON DEI COLORI CHE RICORDANO QUELLI DEGLI ETRUSCHI…CHE SODDISFAZIONE…W L’ARTE!!! MIRIAM
Bellissimo! sto recuperando i post perduti e questo è stupendo istruttivo edificante.
Il problema si pone in quest’ottica: ma chi si divertirà di più a giocare??? che io solo a leggerle queste cose sono già in brodo di giuggiole… e non vedo l’ora che piova…!
Infatti certe volte mi domando se queste cose le faccio per dafne o per me… 😆
sarebbe meglio mettere piu lavoretti da costruire perche tra poco iniziera a piovere tantissimo :argh: pero’ i lavoretti da fare sono bellissimi !!!!!!! e mia figlia si diverte tanto tutta via a detto che vuole diventare piu brava di te e a gia deciso da due anni fa che vuole fare il liceo artistico adesso va in prima media ed e bravissima in arte e in tecnica
mi piace un sacco l’albero azzurro ne vado a impazzire perchè lo seguo da piccola e lo seguo ancora ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo da Simona
A me piace tantissimissimo l’albero azzurro è talmente bello che vorrei esssere un personaggio di loro!!Mi fanno letteralmente impazzire!!!!!
SONO GIUSY LA SORELLA DI UNA GRANDE FAN DELL’ALBERO AZZURRO.
NON PERDE MAI UNA PUNTATA E LE PIACCIONO I GIOCHI DELLO SCATOLONE FABBRICONE. BACI DA GIUSY E ALESSIA DA NAPOLI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 😳
sono la sorella di Milena la vostra più grande fan.
oggi si è vista l’albero azzuro è mi ha detto che vi dovevo scrivervi è lo fatto
😆 mi picciono questi giochi da fare quando fuori piove,lo dirò alla mia mamma così giocherà con me che sono Maria,con mia sorella di 7 anni.Laura,e con Gaia che ha 1 anno e 8 mesi 😳
Un grandisimo CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! a tutte voi mamme
hai ragione le mamme sono uniche nessuno le può superare :argh: 😀 😳
CIAO! BELLA L’IDEA DI MAMMA FELICE
UN GRAN BACIONE A TUTTI!!!!!!!!!!!!!
CIAO! siamo 2 fratellini e ci vogliamo TANTO TANTO BENE .
Mia sorella ha quasi 6 anni e io ho 9 anni
BELLA L’IDEA DI 2 “MAMMA FELICE”
UN GRAN BACIONE A TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11