Puzzle semplici faidate
Pubblicato il 12 Giugno 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
I puzzle piacciono a tutti i bambini e sono un ottimo metodo per stimolare la loro coordinazione e concentrazione tramite il gioco.
A me piacciono tanto i puzzle in legno, soprattutto quelli di tipo ‘montessoriano’, le cui tesserine sono munite di manopolina per maneggiarle meglio.
In realtà la Montessori applicava questo tipo di strumento agli ‘incastri’, uno dei suoi giochi facenti parte dei materiali sensoriali, come gli incastri solidi, con cubi di grandezza decrescente.
Gli incastri solidi (esercizi sensoriali).
Tra gli incastri solidi vi è la seguente progressione dal facile al difficile:
a) incastri della stessa altezza e di diametro decrescente;
b) incastri decrescenti in tutte le dimensioni;
c) incastri decrescenti solo nell’altezza.
[M. Montessori, La scoperta del bambino]
Spesso trovo questo tipo di puzzle al LIDL e ne faccio incetta, visto che in altri negozi sono piuttosto costosi. In ogni caso non ho mai disdegnato i puzzle di cartoncino, anche se con i bimbi piccoli occorre prestare attenzione, perchè hanno la tendenza a mangiarli (almeno Dafne li mangia con gusto, gli altri bambini non so…)
Recentemente Dafne ha distrutto (letteralmente scardinato) un libro che le avevo lasciato a disposizione, staccando tutte le pagine e impedendo anche una ristrutturazione da parte mia. Non che ne abbia fatto una malattia: questi libri non mi piacciono un granchè. Trovo che siano pieni di storie banali, che danno sempre l’impressione di non finire mai… più volte leggendoli insieme ci sono rimasta male nel girare pagina e nel rendermi conto che la storia precedente era finita, senza davvero essere finita.
In ogni caso hanno delle illustrazioni bellissime, e io non volevo andassero perse.
Allora ho deciso di trasformarle in puzzle casalinghi, da portarci in borsa quando usciamo, o da usare al mattino per riposarci dopo aver fatto dei giochi di movimento (e ultimamente, visto che Dafne ha iniziato a camminare, i giochi di movimento sono davvero molti!).
Ho utilizzato le pagine che contenevano un disegno fronte e retro e le ho semplicemente divise con righello e taglierino, facendo forme diverse. Un’illustrazione è stata divisa solo a metà, un’altra è stata divisa in 4 parti. Più in là (quando distruggerà anche l’altro libro della serie 😆 ), creerò anche delle tessere dalla classica forma di puzzle, che però adesso sono ancora troppo difficili per lei.
In un battibaleno il puzzle faidate è pronto, e con questo sistema non ci si stufa mai, perchè si può usare qualunque cosa per realizzarne altri: le scatole dei cereali, le fotografie, i vecchi poster, i volantini…
Paola HomemadeMamma, ad esempio, ha usato i disegni presenti sui vecchi album per colorare. Natalia di Tempo di Cottura, invece, ha usato direttamente i biscotti della prima colazione! Questo per dire che la fantasia non ha davvero limiti.
Bisogna che provo anche io. Anche la gigietta è una distruggitrice di libri! E dovrò fare anch’io le tessere grandi, nonostante abbia quasi già due anni si mette in bocca di tutto.. ma quando passa questa fase?
Io spero prima dei 15 anni! 😆
lo spero tanto anche io…
nei giorni scorsi la cippola ha disfato uno degli “indistruttilibri” …ho detto tutto
La mia ha morso un libro nuovo, ne ha letteralmente staccato un pezzo sulla rilegatura della copertina. Va beh che era una versione economica però i libri che compro li scelgo perchè li voglio proprio tenere, altrimenti vado in biblioteca.. uffa!
Quelli con i biscottini li avevo visti
gli altri sono graziosissimi
credo che vi copierò l’idea…
Anche Lorenzo si mangia con gusto le tessere dei puzzle di Camilla copierò l’idea!
grazie per le visite e i commenti nel mio blog sei un tesoro!
a presto
Silvia
Leggere il tuo blog è sempre un piacere… ormai praticamente prima di decidere il mio menù vengo a sbirciare 😆
anche io ogni tanto faccio qualche puzzle nuovo in questo modo a gabriele, anche perchè con pochi pezzi ho difficoltà a trovarli!
intanto che ero qui volevo segnalarti un post di una blogghers davvero bellissimo, http://enikolori.blogspot.com/2009/06/cibo-fatto-in-casa.html
magari puoi inserirlo nelle cose belle del web 😀
a presto!
Grazie, Sabina… pensa che stasera lo avevo inserito proprio negli articoli più belli del giorno
Ma io lo conosco questo libro! ce l’ha anche la mia nipotina (devo dire che è abbastanza brava nel girare le pagine senza strapparle, ma certe volte si sentono di quegli “”STRAAAAAP!!)
Quando ero piccola avevo un bellissimo puzzle di Pippo in cui le tessere erano dei cubi, quindi sei puzzle in uno..chissà dov’è andato a finire..
Che belli quei puzzle con i cubi… mi piacciono un sacco.
Però non li trovo mai, e quando li trovo sono carissimi 😳 😳 😳
… io ne ho trovato uno con i personaggi di Pooh…però alla PM non l’ho ancora fatto vedere perché sta prendendo il brutto vizio di tirare le cose, in questi giorni… non vorrei si facesse male… (leggi: “rompesse l’unica vetrinetta di casa, tutta laccata bianca e col vetro satinato, quanto la desideravo…”! )
c’erano qualche tempo fa al lidl, a pochi euro
e l’ho trovato anche al toys center a 5 euro
poi mi sono innamorata della versione magnetica della disney, ma quelli costavano troppo 😀
maddai, ci sono anche magnetici? potremmo farceli noi 😉
un’idea cosí semplice che non mi era venuta neppure in mente !! lo faró anch’io un puzzle cosí, ho giá il materiale 😆
Allora mia figlia non è l’unica distruttrice di libri…
Ciao! Bellissima idea! Non bisogna buttare via niente sopratutto per realizzare nuovi giochi per i nostri bimbi! 😀