Pizza: ricetta, crosta, condimenti
Pubblicato il 14 Aprile 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Febbraio 2020
La ricetta per preparare la vera pizza a casa: facile, gustosa, da cuocere con la crosta napoletana o a crosta sottile, a piacimento.
Se mi chiedete qual è il mio piatto preferito, io risponderò sempre e solo: pizza! Mi piace la pizza delle pizzerie, quella bassa e quella alta, le pizzette surgelate e la pizza del supermercato, la pizza di soia, quella del discount, quella al taglio, persino quella ammericana con il mais e quelle schifezze sopra!
Mangerei la pizza anche se fosse di plastica. Per questo non potrò mai, mai, mai andare a lavorare né in una panetteria, né in una pizzeria: fallirebbero in una settimana.
Quindi io la pizza la faccio spesso (oltre che mangiarla spesso) e la facevo già da bambina. E, quando ero piccola, se non ero capace di fare la pizza vera, la facevo finta: fetta di pan carré, salsa di pomodoro, mozzarella e origano; in forno fino a doratura. Facile, no?
Adesso che ho la macchina del pane, faccio l’impasto direttamente così, e viene una pizza davvero buona, ma soprattutto digeribile, perché l’impasto lievita a lungo.
Ma se mi sveglio all’ultimo secondo, sono capace anche di impastare a mano (con il robot da cucina, con le lame) e usare il lievito istantaneo.
Ed essendo che non ho nemmeno capito la differenza tra farina 0 e farina 00, le uso indifferentemente.
Anche se per fare la pizza sarebbe meglio usare una farina ricca di glutine, magari con l’aggiunta di farina di manitoba.
Per la pasta madre, trovate due post dedicati che spiegano come fare, e come usarla:
La ricetta della pizza
La mia ricetta della pizza, molto semplice:
Impasto tradizionale per pizza (per chi impasta a mano o con il robot da cucina):
- per ogni Kg di farina 00:
- 2 cucchiai di olio
- 5gr di lievito di birra
- 5dl di acqua tiepida
- 10gr di sale.
Io vado molto ad occhio, molto spesso: metto circa 500gr di farina nel mixer (con le pale), insieme al lievito (fresco o secco, indifferentemente… ma con quello secco aggiungo lo zucchero), all’olio e al sale.
Poi verso l’acqua a poco a poco, finché nel robot si forma una ‘palla’ di impasto.
A quel punto tiro fuori, impasto bene con le mani e metto a lievitare in un contenitore coperto con uno strofinaccio.
Impasto per la macchina del pane:
- 300ml acqua
- 1 cucchiaio olio
- 1 cucchiaino sale
- 2 cucchiaini di zucchero
- 450gr farina
- 8gr lievito
(dosi a aumentare in proporzione a seconda delle porzioni che si vogliono fare… questa va bene per due teglie piccole).
L’impasto per pizza risulta molto elastico e morbido, quando lo si tira fuori dalla macchina. È giusto così! Lo si impasta ancora con poca farina, e lo si stende lasciandolo bello morbido.
Molti si spaventano a causa dell’elasticità di questo impasto, e pensano sia errato. In realtà rimane molto appiccicoso, e va lavorato un po’ a mano aggiungendo altra farina.
Viene uno spettacolo.
La crosta della pizza e la cottura
Per una pizza alta: dopo la prima lievitazione, stendo la pizza con le mani dentro la teglia infarinata, e la lascio nuovamente lievitare coperta con il canovaccio.
Per una focaccia bella untuosa: dopo la seconda lievitazione in teglia, praticare delle fossette sulla pasta, con i polpastrelli. Bagnare abbondantemente con una miscela di acqua, olio e sale, avendo cura di lasciare un bel po’ di questo liquido dentro le fossette che si sono create.
La mozzarella giusta: e qui ci saranno altri svenimenti, perché io uso la mozzarella per pizza. La mozzarella normale è buonissima, ma lascia tanta acqua. Non parliamo della bufala (che poi, se devo comprare una bufala, io la mangio al naturale, mica la butto sulla pizza). Se si desidera utilizzare la mozzarella normale, occorre farla sgocciolare bene e metterla ad asciugare su carta da cucina.
La cottura giusta: il forno deve essere caldissimo, alla massima potenza. Quando cuocio tre pizze insieme, io oso anche la cottura ventilata… ma questo richiede prudenza, per evitare che la pizza si rinsecchisca.
Tipi di pizza: come condire la pizza o la focaccia
Le mie pizze e focacce preferite:
- La focaccia di Recco rivisitata, che io faccio con due strati sottilissimi di pasta da pizza, farciti con abbondante stracchino;
- La marinara rivisitata, che faccio con una salsa densa di pomodoro a cui aggiungo una salsa al peperoncino ed aglio di cui sono ghiottissima (si chiama la salsa del diavolo, ed è introvabile. Viene prodotta in Liguria);
- La pizza alla parmigiana rivisitata, perché a Bologna ‘parmigiana’ significa melanzane, prosciutto cotto e parmigiano. Io invece ci metto sopra le melanzane alla parmigiana in vasetto, a marchio Coop (hanno pomodoro, cipolla, sedano, carota, capperi e olive… e melanzane, of course). Provare per credere;
- La pizza alla ‘vediamo cosa c’è in frigo’, su cui è valido mettere tutti i residui di salumi, formaggi e verdure cotte che sono rimasti in frigo.
Altre idee su come farcire la pizza:
- con spinaci cotti e conditi e mozzarella;
- cipolle e peperoni cotti in forno, oppure cipolla rossa a crudo e peperoni grigliati;
- quattro formaggi (gorgonzola, fontina, mozzarella e parmigiano… a me l’emmental, nella pizza, non mi piace: lo trovo amarognolo!);
- salame piccante;
- verdure grigliate e poi in uscita rucola e parmigiano a scaglie;
- salsiccia con broccoletti, friarielli o bastoncini di zucca cotta in forno;
- broccoli e acciughe;
- gorgonzola e noci (o gorgonzola e pere).
Se non vi basta, qui c’è un elenco completo con un centinaio di farciture per pizze:
PDF da scaricare: Ricette per pizze e focacce
Quali altre ricette volete consigliare?
se passi da me ho un pensiero per te, se ti va!
baci e buona serata cara.
Tu sei una meraviglia di persona….
NOn potevi farmi posto più gradito 😆 😆 ..io la pizza me la mangio pure fredda di frigo per lo spuntino notturno!
che bellooooooo!!!
per un’espatriata come me poter fare la pizza in casa è INDISPENSABILE, è SOPRAVVIVENZA!!!
grazie mille per le varianti, ci volevano!
In effetti navigando in rete la pizza pepperoni non sembra tanto sana
come al solito non leggo tutti i commenti, quindi non so se ripeto: provato a aggiungere all’impasto un paio di patate lessate e schiacciate? una favola, viene morbida morbidaaaaaaaa
Ma sai che non ho mai provato? Però mi stuzzica un sacco… quasi quasi sabato la provo.
Stesso impasto + le patate?
Grazie Laura!
esatto! ovviamente ci va un po’ meno acqua, la pizza 8o focaccia) risulta morbida morbida…a noi piace un sacco. fatta anche stasera: 3 patate abbastanza piccole per circa 400 gr di farina
Mamma che buona… alla fine sabato avevo gente e non ho osato, ma alla prossima accensione della macchina del pane, non mi scappa 😆
hai mai provato la mozzarella grattuggiata che vendono in buste da 200g a lidl?è fantastica e non lascia acqua
Sì sì, io uso proprio quella!
Mi piace proprio per il motivo che dici tu. In più la posso congelare e tirare fuori anche all’ultimo minuto… così non la faccio scadere in frigorifero.
Grande! 😉
ciao a tutti!
ho una domandona per voi pizzari incalliti;)
ho seguito la ricetta per la mdp per 2 teglie piccole ma visto che spesso ne faccio molta per amici e parenti e ho provato ad aumentare seguendo questo schema 150 gr di farina per 100 cl d’acqua e anche se mi è uscita buona era troppo liquida quando è uscita dalla mdp(sicuramente molto di più di quella che esce per 450gr e 300 cl)
ho usato 750gr di farina e 500cl di acqua
che devo aumentare/diminuire per fare uscire l’impasto diciamo malleabile;)??
grazie a tutti!!!!!
Simone
Ciao Simone, benvenuto!
Ecco come aumento io le dosi, per fare 4 teglie:
450ml di acqua
2 cucchiai olio di oliva (anche 3)
2 cucchiaini di sale
675gr di farina
1 bustina e mezza di lievito secco
3 cucchiaini di zucchero
A me con queste dosi viene della stessa consistenza di quella più piccola. L’unica è che, appena la macchina finisce il programma, devi togliere subito la pasta, perchè altrimenti deborda 😆
Io di solito, dopo averla tolta, la faccio riposare ancora un pochino in un grosso recipiente, oppure direttamente nelle teglie, se voglio fare la pizza alta.
Poi fammi sapere se funziona!
ok MaMMAFELICE,proverò questo weekend e ti farò sapere
io uso il panetto di lievito 25gr invece che il lievito secco(che tra l’altro nn ho mai avuto il piacere di vedere al supermercato!),quanto ne devo mettere?
Accipicchia, non lo so! Io uso sempre il lievito secco… al supermercato trovi il Mastro Fornaio, oppure, se hai occasione di andarci, al LIDL ne trovi uno buonissimo (che uso anche io).
Sul panetto da 25gr dovrebbe comunque esserci scritto a quanti grammi di farina corrisponde. Se un panettino corrisponde a 500gr di farina, allora mettine uno e mezzo. Se corrisponde a un chilo, allora credo ne basti uno solo.
Ciao Simone! Buon weekend!
Io la pizza la faccio il sabato o la domenica, ma ogni santa settimana mi metto ai fornelli perchè anch’io sono appassionata di pizza.
Di solito oltre alla margherita faccio spinaci e mozzarella di bufala, o anche mozzarella e broccoletti (la vitellina ha iniziato a mangiare i broccoletti appena li ha assaggiati sulla pizza 😀 ).
E, ovviamente, nella serata pizza coinvolgo la vitellina, che si è fatta comprare la mini teglia da ikea e domenica ha impastato, steso nella mini teglia, messo pomodoro e origano e infornato la sua piccola meraviglia.
E poi si è fatta fotografare con la sua opera prima, tutta contenta. 😆
amoreee
pizza pizza pizza pizza vedo solo pizza nel mio futuro
Ahhaa Chantal, come ti capisco!
Benvenuta!
Ciaooooo!! 🙂 Con queste dosi quante pizze “al piatto”, quindi per intenderci quelle tonde che si mangiano normalmente in pizzeria, possono venirmi fuori? 🙂
Scusa, intendo con le dosi per l’impasto a mano, quindi per 1 Kg di farina! 😉 Grazie! 🙂
Ciao!
Ho letto la tua ricetta per la pizza e voglio assolutamente provarla! Mi daresti più indicazioni sui tempi di lievitazione?
Grazie!
Lisa
Ciao Lisa, più lievita, meglio è: io addirittura certe volte la impasto il venerdì sera per mangiarla il sabato mattina.