assicurazione INAIL contro gli infortuni domestici
Pubblicato il 27 Gennaio 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Marzo 2015
Altro che casalinghe disperate! Almeno un modo per proteggersi dagli infortuni domestici c’è… perchè non approfittarne?
Entro il 31 Gennaio bisogna pagare l’assicurazione contro gli infortuni domestici, per un importo di 12.91eur, che sono deducibili ai fini fiscali.
Chi si assicura ha diritto a una rendita mensile esentasse corrisposta per tutta la vita, in proporzione al danno subito, nel caso in cui l’invalidità sia pari o superiore al 27%. Nella tutela assicurativa è previsto anche il rischio di morte (tiè!).
Chi si deve assicurare
Sono obbligati ad assicurarsi coloro, in età compresa tra i 18 ed i 65 anni, che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, lavoro finalizzato alle cure della propria famiglia e dell’ambiente in cui si dimora. Sono esclusi coloro che svolgono altra attività che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.
Soggetti che non devono pagare il premio
Il premio è a carico dello Stato se l’assicurato per l’anno precedente ha un reddito che non supera i 4.648,11 Euro e se appartiene ad un nucleo familiare il cui reddito complessivo non supera i 9.296,22 Euro.
Come pagare
Tramite bollettino postale oppure online, registrandosi al portale dell’INAIL.
Ulteriori informazioni possono essere richieste:
– al numero verde 803.164;
– sul sito internet www.inail.it;
– in tutte le Sedi INAIL;
Oppure presso queste Associazioni per le Casalinghe:
– DonnEuropee Federcasalinghe (06-68805944; 0966-263043; 091-6820335);
– Movimento Italiano Casalinghe/MOICA (030-2006951; 06-51606044);
– Sindacato Casalinghe Lavoratrici Europee-SCALE UGL (06-32482242)
– o presso i Patronati.
Altre informazioni:
– INAIL Campagna 2009;
– La guida INAIL online.
Non avevo idea di questo…
Ero a conoscenza di questa cosa, alla fine è una piccola spesa che in qualche modo ti tutela anche perchè le statistiche pare che dicano che sono molto diffusi gli incidenti tra le mura domestiche per le casalinghe…quindi se c’è una possibilità di tutelarsi meglio coglierla al volo secondo me….
sì, conviene, poi per la spesa che è
però se anche non convenisse bisogna farlo perchè è obbligatorio 😀
sinceramente converrebbe anche che alcune casalinghe imparassero le norme base della sicurezza, come ad esempio poggiare bene la scaletta prima di salirci per pulire le finestre e non staccare le spine tirando il filo, giusto per dirne un paio che veco in continuazione…
Ecco, io l’ho pagato il primo anno, e poi mi sono completamente scordata. Come si fa in questi casi?
Non penso succeda nulla… puoi pagare quest’anno.
Sul sito dice:
Coloro che si sono già iscritti negli anni passati riceveranno, entro la fine di ogni anno, una lettera dell’INAIL con il bollettino precompilato contenente anche i dati dell’assicurato e l’importo da versare entro il 31 gennaio.
Coloro che, per eventuali disguidi, non dovessero ricevere la suddetta documentazione a domicilio, dovrano utilizzare lo specifico bollettino di pagamento reperibile presso gli Uffici postali, le Sedi INAIL, le Associazioni di categoria e Patronati.
Io proverei a sentire il Patronato per telefono, chiedendo se il mancato pagamento comporta qualcosa…
Sempre puntuale e precisa anche nelle “cose” importanti. Un salutone Vania