Timbri faidate

Pubblicato il 23 Ottobre 2008 da • Ultima revisione: 20 Marzo 2015

Torniamo sempre alla filosofia del riciclo e del risparmio… essendo una cosa non vitale, mi scocciava spendere dei soldi per comprare dei timbri già fatti, pur bellissimi.
Poi ho letto questo post di Anna Drai, in cui parla di timbri homemade e ho deciso di cimentarmi nell’impresa…

Per qualche settimana ho rotto le scatole a mio marito perchè mi conservasse i tappi delle bottiglie dell’acqua, del latte, ecc… (in verità anche quelli metallici della birra, ma di questi parlerò altrove 🙂 ).

Ora, dovete sapere che per mio marito schiacciare le bottiglie di plastica per riciclarle, è una missione di vita: gli hanno persino regalato lo schiaccia bottiglie, per eseguire un lavoro perfetto.
Sarà perchè viviamo al quarto piano senza ascensore e tocca a lui portare giù la spazzatura? 🙂
Quindi è stata una pena, per lui, non poter schiacciare le bottiglie, in quelle settimane… grazie, amur!

Anyway… io ho recuperato dei sottobicchieri in sughero (Duga, sempre quelli…) che avevo acquistato da Ikea alla modica cifra di 1.49€ per 12 pezzi e li ho disegnati e tagliati con i disegni che mi servivano.
Poi ho provato a stampare utilizzando i colori a tempera, ma è venuta un po’ una schifezza.

Così un sabato ho costretto la famigliola a seguirmi in via San Felice per acquistare la gomma crepla e le carte da scrapbooking alla Mesticheria che sta sotto i portici… e chiaramente non ho trovato nulla di quello che mi serviva.
Ho trovato però un surrogato (costosissimo, arrrgh!!! 5.70€ per un foglio!) della gomma crepla, che non ho capito come si chiama, ma che serve per fare le incisioni e poi timbrare… e che mi sembra decisamente più spesso di ciò che cercavo, ma che almeno durerà per tutta la vita.

Quindi mi sono munita di tampone con inchiostro e ho iniziato a fare le prove.

E ho scoperto che il sughero, con l’nchiostro, rende benissimo, e che ci si possono fare dei timbri più che dignitosi. Certo, l’effetto è differente: il sughero timbra in modo ‘spugnoso’, la gomma timbra in modo ‘pieno’.

Io ho ritagliato diligentemente tutte le mie formine, comunque, e con la supercolla le ho incollate sui tappi che mio marito mi ha conservato (rinunciando a pressare le sue adorate bottiglie…) e questi sono i risultati.
Prossimamente, parto con quelle natalizie… ma prima devo recuperare un tampone da inchiostro che non abbia le misure di un francobollo!



Commenti

22 Commenti per “Timbri faidate”
  1. Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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    Mamma di Dafne (17 anni)

    Mah, sono un po’ stortignaccoli, come sempre…
    Mi sa che se apro una società, la chiamo ‘La stortignaccola’ 🙂

  2. Ma cosa dici? sono bellissimi!!!!

  3. Bella idea!!! In effetti hanno dei prezzi spropositati i timbri (bellissimi, chi dice di no) che ci sono in giro. Io ne ho acquistati un po’ qualche anno fa quando potevo ancora permettermi gli sfizi… ora come ora… mi sa che la tua idea mi può dare una grossa mano!!!

  4. Sì, anche io voglio farli! Sono molto indecisa, non ho grandi fondi e non mi va di acquistare della gomma Crepla (si chiama così no?) appositamente…metti che poi mi vengono uno schifo..quindi pensavo di cominciare con la gomma bianca da cancellare, che costa meno. Mi piacerebbe averne se non altro per “firmare” i miei lavoretti…e così, sicuramente partirò da qualche margheritina 🙂

  5. Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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    Guru
    Mamma di Dafne (17 anni)

    La gomma crepla, se la trovi, dovrebbe costare al massimo 2 euro. E’ molto economica… sono io che mi son fatta fregare prendendone un tipo diverso, più spesso.
    Io ho provato con la gomma pane, ma è stato un disastro.
    Con le gomme da cancellare vorrei provare: ne ho comprata una maxi confezione in offerta al Carrefour.

  6. Ricordo alle elementari quando avevo preparato una tovaglia tutta piena di farfalle stampate con un timbro preparato con una mezza patata… ah, bei tempi. Peccato che le patate non si possano riutilizzare all’infinito!! Barbara sul mio blog c’è un premio per te…

  7. eh eh eh 😀
    Io i timbri con gomme & c. li faccio da quando ero bambina, poi mi sono comprata la macchina dei timbri professionale (da grande) ma ancora li faccio anche con gomme varie 😉
    La gomma pane non va bene, è molle molle.
    Ideali sono le gomme bianche da disegnatori, le trovate anche la super (altrimenti costano un botto), l’unico problema è che non sono molto grandi. La gomma crepla costa poco, si taglia facilmente e non ha limiti di grandezza, va BENISSIMO.
    Come base (io amo i timbri GRANDi, si sarà capito 😉 )uso solo ed esclusivamente il “polistirene” che è un portento e anche lui non ha limiti di grandezza (i tappini sono proprio micro!), mi sa che farò un post solo su questo materiale…

  8. Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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    Guru
    Mamma di Dafne (17 anni)

    Ecco, sarebbe ottimo! Dove lo trovi sto polistirene? E la gomma crepla? Perchè io non la trovo!!

    Io adesso voglio preparare dei timbri di Natale, e poi dei timbri grandi, da colorare poi con gli acquerelli. Qualcosa tipo quelli usati qui: http://www.kiyomikrafts.com/kiyomi/

  9. Sono contenta ti sia servito il mio post, i tui timbri sono riuscitissimi!

  10. Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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    Guru
    Mamma di Dafne (17 anni)

    Anna, tu sei anni luce avanti a me… ma come fai ad inciderli con tanta precisione? Il mio secondo nome dovrebbe essere ‘Stortignaccola’. Mi viene sempre tutto storto! 🙂

  11. sara

    Ciao a tutte! anch’io ho comprato la gomma quella spessa e ultracostosa! e’ difficile da gestire. Poi chiedo consiglio: sto cercando dei cuscinetti d’inchiostro che siano almeno almeno 10*15 cm magari colorati, consigli?
    Grazie

  12. Se avete bisogno della gomma crepla la trovate sul mio sito e-commerce al prezzo di 1,30 misura 30 x 40 – 2mm
    e al prezzo di 5,00 per la misura 50 x 70 da 3mm
    se avete bisogno di informazioni contattatemi pure!!Ciao Laura 😉

  13. Eccomi di nuovo a sperimentare una delle tue proposte!
    Ho provato con la gomma crepla (foam), e devo dire che sono totalmente soddisfatta, a parte le difficoltà di taglio per il mio taglierino..
    Per i bambini suggerisco l’uso di tappi del latte fresco (io uso quelli del latte Coop), che sono maneggevoli ed economici, anzi “di recupero”, pur essendo più grandi di quelli delle normali bottiglie. Da qualche parte lo letto un suggerimento per dimensioni maggiori: incollare la gomma su tappi di sughero da barattoli, meglio ancora per mani piccine.
    Qui c’è un esempio di uso su stoffa:
    http://vogliounamelablu.blogspot.com/2010/02/home-made-foam-stamps-tutorial-timbro_26.html

  14. Ciao, belli questi timbrini, se qualcuno di voi ce l’ha è una bella idea tagliare le fustelle con la big shot, prima o poi farò un post con quelle che ho realizzato io. Per adesso le ho attaccate su cartoncino, però si bagna ogni volta che pulisco il timbro, devo assolutamente costringere mio marito a tagliarmi il plexiglass!!!!!

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