Giochini per neonati
Pubblicato il 12 Ottobre 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Un giochino per un neonato piccolo piccolo?
Sicuramente questa ‘pezzetta’ piena di fettucce colorate: peccato averla scoperta tardi, perchè a Dafne sarebbe molto piaciuta!
Innanzi tutto le piacevano moltissimo le righe: ci si perdeva letteralmente.
Ma questa è una cosa risaputa: i neonati, all’inizio delle loro sperimentazioni, amano i disegni semplici, le forme geometriche, le spirali e le linee, rette e curve. Un po’ come quelle del librettino in bianco e nero che avevo preparato un po’ di tempo fa.
E poi le piacevano moltissimo anche i nastri e nastrini, le fettucce, i lacci… alcuni nastri di raso colorato che avevo messo nel Cestino dei Tesori la intrattenevano per giornate intere.
Questo giochino semplicissimo, che racchiude in sè le linee e le fettucce, è stato quindi il regalo per un’amica.
L’idea mi è venuta dal coccodrillo morbidoso di Jill, pieno di fettucce carine. L’ho applicata a un rettangolo (ah ah) di stoffa, cucito al rovescio e poi rivoltato, dentro cui ho infilato fettucce di raso di diversi colori e dimensioni.
La mia idea iniziale era quella di renderlo anche rumoroso, ma purtroppo Nex aveva gettato via l’unica carta di uovo di Pasqua che possedevo (buuuuu), e quindi non ho usato sperimentare con altro. In un tutorial americano avevo visto che si poteva usare la carta plasticosa delle salviettine per bambini, ma il dubbio era: e poi come lo si lava?
Quindi è rimasto così: semplice semplice.
Ma bello rettangoloso. :heart:
Visto che ci son tanti bambini ‘in corso’… magari prendiamo spunto, eh!?
mmmmm, stai facendo outing? 😉
nooooo, per carità! Ora proprio non sarebbe il caso… 8) è che ho un sacco di amiche con tanto di panza e in tre giorni sono nati altri tre amichetti della piccola meraviglia… 😆
Qualcuno tempo fa parlava di crescita zero… mah!?
😀 non te l’avevo scritto x’ mi mancava il tempo…ma il tuo libretto in bianco e nero era piaciuto molto alla mia bimba!!
Grazie tante, Karola!
Posso chiederti una cosa? Io non ho mai provato a cimentarmi con queste cosine di stoffa, feltro,ecc. forse perchè la mia manualità è stata stroncata da piccola dalla suora dell’oratorio dove seguivo il corso di ricamo 🙄 …finiva sempre che mi disfaceva tutto il lavoro e me lo rifaceva lei 😐 ma sono testarda e ci vorrei riprovare. soprattutto x’ adesso c’è la mia patatina e vedo sempre un sacco di cose che mi piacerebbe farle (x il momento mi sono limitata a comprarle quasi tutti gli oggetti ikea che hai messo nel post regali da zero a 6 mesi) ecco arrivo al punto: quali sono i materiali/oggetti base che bisogna avere? fai conto che in casa avrò due rotolini di filo e forse un ago 😆 insomma ad una principiante cosa consiglieresti di comprare? Grazie
Karola, parto subito col dirti che anche io sono una principiante… diciamo che ci provo, ma non sono sicuramente ai livelli di altre ragazze che leggi qui quotidianamente.
Secondo me, ti occorrono:
– scampoli di stoffa: li recuperi nel cesto Ikea dove vendono gli scampoli scontati;
– kit cucito (aghi, puntaspilli, forbici, 2 rocchetti): lo trovi sempre da Ikea e costa pochissimissimo, e le forbici sono spettacolari;
– matassine da ricamo: io le compro da Giesse Scampoli (guarda su internet se c’è anche nella tua città): le pago 1eur ogni 3 matassine;
– quadrati di feltro o pannolenci: li trovi su internet, oppure da Giesse Scampoli;
– bottoni: anche quelli da Giesse, io li compro a peso, e costano mi sembra 1eur l’etto;
– eventuale riempimento sintetico, se vuoi creare dei softies: io lo prendo al Leroy Merlin.
Ecco, questo è quello che mi viene in mente al brucio. ma quasi quasi ci faccio un post, così ci penso bene 😉
se ti fermi al feltro e alle piccole cose puoi anche cucirle a mano, se no una macchina da cucire, anche piccina, ci vuole.
ogni tanto la lidl fa l’offerta della cucciola sui 30 euro, ma non conosco la qualità. se no vai in un qualsiasi negozio i elettrodomestici e vedi se c’è qualcosa che ti piace. per cominciare punto dritto e zig-zag, con regolazione dell’ampiezza del punto e soprattutto della tenzione del filo, sono sufficienti, e questo ce l’hanno praticamente tutti i modelli.
per i materiali, a parte quelli di base, sceglierei prima cosa vuoi fare e man mano comprerei i materiali. cioè, se vuoi fare le marionette con il feltro, non ti servono gli scampoli di cotone, mentre se vuoi fare un bavaglino potrebbe non servirti il feltro. e le rocchette di filo vanno abbinate alla stoffa da cucire, soprattutto per il colore.
poi se vedi che ti piace cucire e ti fai prendere la mano allora puoi approfittare di qualsiasi offerta che trovi in giro per procurarti materiali a costo ridotto perchè sai che tanto prima o poi li userai.
i materiali di base secondo me sono:
– forbici grandi
– forbicine di precisione
– set di aghi
– ditale
– spilli (più comodi con la capocchia grande e colorata)
– filo per imbastire (non indispensabile, ma con gli spilli ci vuole un po’ di pratica e non sempre vanno bene)
– puntaspilli (che puoi cucirti tu come primo progetto per prendere la mano con gli strumenti del mestiere)
– metro da sarta o righello (per progetti piccoli basta un righello)
– macchina per cucire (per progetti grandini)
Grazieeee! adesso mi segno tutto e domani che c’è mercato inizio a prendere qualcosina 😀
bellissima!
è da quando l’ho vista anni fa su craftster una cosa del genere che voglio farla… ci riuscirò per il prossimo pupo?
le craftster americane di quel forum ci fanno proprio delle copertine con le etichette (tag-blanket), oltre alle pezzette ed ai cubi morbidosi.
potrei anche cucirne una per accmpagnare la copertina che voglio fare…
grazie per l’idea!
Cipi, hai qualche link? perché pensavo di metter mano a qualcosa del genere… magari hai già scremato le millantamilioni di cose che si trovano?
mi spiace ho perso tutto con la formattazione
se lo ritrovo ti faccio sapere
se no quando la farò io cercherò di realizzare anche un tutorial fotografato passo-passo
ma già dalla spiegazione di MammaFelice si capisce, è una cosa proprio semplicissima
… sì, è vero, Barbara ha già dato delucidazioni, soprattutto sul fatto che si parte da un rettangolo… … era solo per avere qualche spunto in più!
Per la copertina invece trovo qualcosa da te? Parli di quelle che ho visto fatte da te in pile, vero?
queste con i tag (le etichettine) ancora non le ho fatte, e comunque non ricordo di aver messo tutorial in merito.
ho intenzione di farne una con le tag (grazie MammaFelice), una taschina e un pupazzetto (idea questa vista e copiata da AnnaDrai – CaffèCreativo) per un pisellino che deve nascere in novembre, e facendola farei foto e tutorial.
se no prendi il mio skype dal forum (sotto l’avatar dovrebbe scriverlo) che quando posso lo tengo acceso 😀
Bell’idea davvero! Io anche a suo tempo confezionai una cosa analoga mai piu’ rapida: Tanti nastri di colori diversi con legati ad un estremo bottoni grandi colorati e qualche anello di legno da tenda. Poi gli estremi liberi ho presi e legati con un grande nodo. Un giochino che non la stancava mai.
io mamma-paranoia, non mi sarei fidata dei bottoni. per quanto cuciti bene si possono sempre staccare, soprattutto nel periodo della dentizione (soprattutto al mio attila).
Bottoni GRANDI legati direttamente con la fettuccia a doppio nodo! Anche io paranoica abbastanza, ma è un giochino sicuro! Poi cmq la cosa interessante sono i colori diversi ed i tanti dettagli, mia figlia passava il tempo ad osservare bottone per bottone, provava a mettere le dita nei buchini, districava gli intrecci di fettucce…in realtà non è proprio un gioco per NEO-nati…Cmq io rispetto tutte le paranoie delle mamme, come pretendo che si rispettino le mie 😉
Sono andata a vedere il tuo blog, complimenti sei bravissima!
quindi la fettuccia passata direttamente nel buco del bottone?
mi interessa ‘sta cosa, così sarebbe molto più sicuro (anche se mio figlio è riuscito a smettere di respirare per un pelucco di un giochino apposito per neonati, con tantiìo di marchi CE e collaudi, di nota marca di cui peraltro mi fido, e cui avevo controllato tutte le cuciture ed i materiali… maròòòòòò a volte penso sia nato per testare le mie coronarie 😀 )
grazie pe ri complimenti
ora vado a vedere il tuo
Sì, in Inghilterra una ditta che si chiama Taggies ha fatto fortuna appiccicando etichette colorate a pezzetti di stoffa morbida…io preferisco l’hand made, questa tua è deliziosa! Anche io ne farò una per un’amica che aspetta un bimbo a breve, grazie della bellissima idea!!!
oh che bello:) lo faccio al bimbo della mia amica ora 🙂
Peccato per il sonoro pero’!
stavo pensando, e metterci dentro della carta forno? non scricchia abbastanza, vero?
Temo che la carta forno, in lavatrice, si spappolerebbe…
za! e rovina la stoffa
ma pensiamo a valide alternative
Hai presente quella carta plasticosa che a volte mettono dentro le borse nuove???
Ho anche un sachettino o piu’ di quelli trasparenti ma anche abbastanza rigidi che spesso fanno da involucro a qualcosa di nuovo, io ad esempio ho aperto un set di mestoli in casa nuova e ho fatto un casino mondiale 😛
sai cosa fa rumore? le buste traspareti che si mettono nei raccoglitori ad anelli, quelle un pò piu’ sottili!
uh! vero, non avevo pensato al lavaggio…
e le buste di pastica della spesa?
Ho trovato una soluzione!
Ieri sera, mentre controllavo la posta (quella di carta), la p.m. ha aperto una lettera della banca ( :argh: ) e… avete presente la parte trasparente che permette di vedere l’indirizzo? Scricchiola e strigicchia in modo pazzesco!
…
… anche le banche possono essere usate per fare craft…
p.s.: d’ora in poi controllerò la plastica trasparente di ogni lettera che arriva a casa… se non si ricicla così..!
Domandina: ma la plastica la cucite all’interno della stoffa? o la lasciate libera? perché mi viene il dubbio che se ne possa andare tutta da una parte… cucita insieme alla stoffa starebbe più ferma, no?
Sì, va cucita. Ma in lavatrice si scioglie, però… o no?
Nella prox lavatrice farò una prova… senza dirlo al maritino, però…