Come costruire la pignatta o pentolaccia
Pubblicato il 15 Luglio 2009 da Mamma Felice • Ultima revisione: 17 Agosto 2018
Ooooohhh, questa è proprio una di quelle cose da bambini che mi fanno impazzire di gioia. A parte il fatto che per me fare festa è praticamente una routine, tanto che alla fine noi finiamo per festeggiare per qualunque cosa… per dire: siamo riusciti a festeggiare anche quando ci hanno aperto la macchina ‘perchè almeno non ci hanno fatto danni’.
Certo, non per tutti i festeggiamenti prepariamo la pignatta… ci accontentiamo benissimo di due spritz al campari!
La pentolaccia o pignatta invece è una di quelle cosine handmade che bisogna proprio imparare a fare per organizzare una bellissima festa di compleanno all’aperto (io dico all’aperto, perchè se avete i lampadari in vetro di Murano, forse forse non è proprio il caso di armare un bambino bendato con un bastone). 😆
La pignatta è facilissima da preparare, anche se in effetti può essere laboriosa, perchè viene fatta con la carta pesta. Più che altro occorre un po’ di tempo per farla asciugare (prima deve asciugare la colla e poi l’eventuale pittura). Però ne vale davvero la pena: per i bimbi è divertente ed è l’occasione giusta per farli sfogare un pochino su qualcosa di inanimato.
Come si realizza?
Ci sono diversi modi per realizzare una pignatta: dal iù semplice al più complesso.
Si possono usare dei semplici sacchetti di carta, rinforzati con nastro adesivo, oppure delle shopping bags di carta spessa con i manici di corda (quelle che vengono fornite nei negozi di abbigliamento, per esempio).
Si possono usare anche dei sacchetti preparati con della carta crespa pesante, oppure delle scatole di cartone che vengono decorate e rivestite con carta velina o carta crespa (per esempio decorate con tanti fiori di carta crespa colorata).
Come bastone, si può utilizzare direttamente il manico di una scopa (e io eviterei accuratamente di usare un bastone chiodato o di stare a portata di bastone mentre il bimbo prova a rompere la pentolaccia).
Indice dell'articolo
La pignatta in cartapesta
La mia preferita è la pignatta in cartapesta: non è difficile da fare, e può esssere comunque un’attività manuale in cui coinvolgere i bambini in un paio di pomeriggi di sole.
Materiali:
palloncini gonfiabili
colla vinilica
acqua
pennelli
carta di giornale
Tagliate la carta di giornale a strisce e immergetela in una bacinella con dell’acqua, in modo che si ammorbidisca.
Preparate una soluzione di colla vinilica e acqua (diciamo 1/5 di acqua, ma comunque il composto non deve essere liquido) e con questa rivestite un palloncino bello gonfio, rendendolo tutto appiccicoso.
Rivestite il palloncino con le strisce di carta di giornale, strizzandole prima di stenderle, e poi copritele bene con il composto di colla vinilica.
Bisogna fare un bello strato di carta e colla vinilica, avendo l’accortezza di lasciare libera l’estremità del palloncino, lasciando uno spazio vuoto sufficiente a infilare caramelle e regalini dopo l’asciugatura.
Quando la carta è completamente asciutta (ci vorranno un paio di giorni, a seconda della grandezza della pignatta), bucate il palloncino con uno spillo facendolo scoppiare. In questo modo avrete una pignatta con un’estremità forata, che servirà per riempirla.
Colorate la pignatta con le tempere, o decoratela con strisce di carta velina o carta crespa, fiori di carta, nastrini colorati… e praticate due buchi laterali per appenderla con una corda resistente ad un’altrezza adeguata (di solito un paio di metri).
In alternativa, se il palloncino non vi sembra abbastanza grosso, potete creare una sfera più grande assemblando due parti lavorate separatamente: trovate un contenitore sferico (una grossa bacinella, ad esempio) e rivestitela di carta trasparente da cucina. Poi iniziate ad attaccarvi le strisce di carta e la colla, e lasciate asciugare. Una volta asciutta, staccate la mezza sfera dalla bacinella e preparatene una seconda.
Quando saranno asciutte, potrete riempirle e unirle insieme usando sempre lo stesso metodo: fogli di giornale e colla vinilica, fermando bene insieme le due parti.
Con cosa riempirla?
All’oratorio la pignatta veniva spesso riempita di farina: io lo detesto, perchè finisce sempre negli occhi e se ti sei messa un vestito carino per la festa, poi diventi uno spaventapasseri.
Io metterei dentro coriandoli, stelle filanti e pezzetti di carta velina colorata, e poi naturalmente tanti dolcetti: caramelle, piccoli pacchi di biscottini, lecca-lecca, liquirizie, sacchettini con confetti, jelly beans e caramelle gommose, sacchettini di pop corn, ecc…
Inoltre, potete aggiungervi anche dei piccoli regalini, che diventeranno dei favors per gli invitati: matite colorate, piccole bambole o gormiti (aaargh!), figurine, gommine profumate, mollette per i capelli, ecc…
Insomma: questo poi dipende dalla vostra fantasia, dalle vostre possibilità e dal tema della festa.
Ci proviamo?
Link utili:
– Tutorial fotografico su Glue-it.com;
– Disegno tradizionale da stampare su Kidprintables;
– Una pignatta a forma di borsetta;
– Tethered 2 home propone una pignatta in tema Star Wars;
– Istruzioni per realizzare la pignatta tradizionale (la zebra a strisce colorate) in grandezza naturale, su Pinataboy;
– La carrozza di Cenerentola su Detejas;
– Una pignatta di jeans oppure di foglie, su Daily Danny;
– Su Fun pinata party ideas, una carrellata di diverse pignatte da realizzare a mano: a forma di cuore, di cappello da mago, di baule…;
– Una pignatta a forma di papagallo su How Stuff Works.
non so come farla è bellissima 😀
Una domanda: se invece della carta di giornale si usa lo scottex (come si vede spesso nel programma Art Attack), la pignatta viene più resistente o meno restistente?
Grazie e complimenti!
😉
Laura
meno
è una bellissima idea quella della pignatta.
Mi viene la voglia di mettere le foto delle mie professoresse e allora si che sarei felice !!!!!!!!!! 😆 😆 😆 😀 😀 😀 😀 😉 😉 😉 😉
Bellissima idea quella della pignatta fai da te!!!!
Ed è anche facilissima! Un anno l’ho fatta con una busta di carta ikea! 😀
bellissima idea quella della pignatta fai da te